Vaccini-autismo, l’avvocato: ‘In arrivo decine di esposti’
L’avvocato Luca
Ventaloro, esperto in diritto sanitario minorile, una quarantina di
cause vinte, sei delle quali in relazione alla sindrome autistica:
”Anche la giustizia penale si è accorta di questa correlazione
potenziale, ormai diventata emergenza nazionale (tra vaccini e autismo).
Altre Procure pronte a muoversi”. Possibile connessione
vaccino-autismo, la Procura di Trani apre un’inchiesta. Roma, 24 mar.
(Ign) – Non solo Trani.”Torino, Genova, altre Procure sono pronte a
muoversi, viste le decine di esposti in arrivo”. Non è una previsione
astratta quella dell’avvocato Luca Ventaloro, 50 anni, esperto in
diritto sanitario minorile, all’indomani dell’indagine aperta a Trani su
un possibile legame tra il vaccino trivalente e la sindrome autistica.
Uno studio a Rimini e uno a Roma, Ventaloro ha al suo attivo una
quarantina di cause vinte proprio sul legame tra vaccinazioni e varie
patologie, sei delle quali negli ultimi anni riguardano l’autismo.
”Questa mattina la mia posta è andata in tilt - dice a Ign, testata on
line del Gruppo Adnkronos - Un centinaio di mail da parte di colleghi e
genitori di bambini che mi avvisavano che stavano andando a depositare
esposti in Procura”. Nessuno stupore davanti al fascicolo, per ora
contro ignoti, aperto a Trani. ”Vista la mole di casi del civile, era
inevitabile che anche la giustizia penale si accorgesse di questa
correlazione potenziale tra vaccino e autismo o altre patologie, ormai è
diventata un’emergenza nazionale. Abbiamo un caso di autismo su 80
nascite, in bambini sani. Nascono con un indice di vitalità APGAR
altissimo e dopo le vaccinazioni iniziano a stare male. Non possono più
negare l’evidenza”.
Davanti a quello
che rischia di diventare l’ennesimo caso di una via giudiziaria per
arrivare a una verità scientifica, l’Organizzazione mondiale della
sanità ribadisce che dai dati epidemiologici disponibili non esiste
alcune legame tra vaccini e autismo. Un’opinione non condivisa da
Ventaloro. ”Negli ultimi due anni la giustizia, soprattutto civile, ha
prodotto molte sentenze sulla relazione tra vaccini e autismo o altre
patologie - insiste l’avvocato - Sentenze frutto di approfondimenti
medici accurati mentre la Sanità ufficiale è un po’ più arroccata.
Negano l’evidenza, anche per ragioni di opportunità sociale, non tenedo
conto di una emergenza che bisogna valutare meglio. Ma ormai queste cose
girano, la gente è stanca perché si gioca sulla loro pelle”. L’ultima
causa vinta da Ventaloro sul danno da vaccinazione riguardante
l’autismo, risale a novembre 2013, a Pesaro contro il Ministero della
Salute. Prima c’era stata quella di Busto Arsizio nel 2009, Urbino nel
2011, Rimini nel 2012, Ravenna nel 2012 e Milano nel 2013. ”Un ragazzino
di 15 anni, nato con un APGAR molto alto (era 9 su10) - racconta
l’avvocato spiegando l’ultima causa -All’inizio tutto bene: filmini e
foto. Dopo la vaccinazione, a un anno e mezzo, cambia tutto: regresso
immediato del linguaggio, il bambino entra in una bolla tutta sua,
iniziano i gesti ripetuti, diventa un soggetto autistico non più
cognitivamente presente. I genitori iniziano l’iter riabilitativo
ordinario finché vengono in contatto con altri soggetti danneggiati che
avevano già iniziato percorsi legali. Iniziano le indagini con esami
molto approfonditi, dai quali emerge una stretta correlazione
diagnostica tra vaccinazione e malattia. Un medico legale mette nero su
bianco nella perizia il ‘danno da vaccinazione’ e da lì inizia la
procedura. Per un annetto iniziamo l’iter con il Ministero che nega
tutto. A quel punto siamo costretti a rivolgerci al Tribunale. Nel giro
di otto mesi arriva la sentenza. Nomina di un controllo medico che
rileva un nesso di causa tra vaccinazione e patologia, E come previsto
dalla legge 210/1992 arriva l’indennizzo”.
Fonte: www.informasalus.it
Attraverso: LoSai.eu
Tratto da: http://ununiverso.altervista.org
Fonte: www.informasalus.it
Attraverso: LoSai.eu
Tratto da: http://ununiverso.altervista.org
Le mie preghiere sono state esaudite.
RispondiEliminaFinalmente si muove qualcosa, la gente non è più disposta a credere ad un sistema che palesa ogni giorno di più la sua incompatibilità con l'essere umano.
EliminaSpero avvenga una presa di coscienza in ogni settore sanitario, tanto per iniziare, ma anche in ogni ambito della vita sociale.
Che vinca l'umanità e l'amore alla crudeltà ed alla brama di ricchezza, potere e controllo.