LA FABBRICA DEGLI IMBECILLI: ecco come plasmano il pensiero della gente, te compreso!
- febbraio 3, 2018
Tu,
si tu, quale Dupe sei?
Leggiti l’articolo, sono sicuro che stavolta non potrai far finta di niente, non stavolta.
Leggiti l’articolo, sono sicuro che stavolta non potrai far finta di niente, non stavolta.
Il
titolo non è un remake del detto: “La mamma degli imbecilli è sempre incinta”.
Avendo
comunque usato un termine così crudo, una premessa è doverosa.
Nessuno deve sentire come indirizzato a sé il contenuto dell’articolo,
non è a questo scopo per cui lo scrivo e dare dell’imbecille a qualcuno è
l’ultima delle mie intenzioni.
Una
delle definizioni del termine della lingua italiana imbecille viene normalmente
usata come insulto, dicasi di persona ritenuta poco intelligente, o che fa cose
stupide.
Quella
a cui mi riferisco è in realtà un tentativo di tradurre una definizione
particolare del termine della lingua inglese “dupe” difficilmente
riscontrabile nei dizionari, che oltre a significare babbeo, gonzo,
sempliciotto, stupido e appunto imbecille, ha un preciso significato che
nientemeno è un prerequisito per la costituzione di un nuovo ordine mondiale,
con tanto di cultura globale piatta piatta, livellata, unificata.
Il Dupe
La definizione è spesso omessa nei dizionari, ma molto frequentemente
usata colloquialmente, e mai in comunicati scritti, negli ambienti delle PR, del Marketing
e della Propaganda. E’ un termine per gli addetti ai lavori nato prima negli
Stati Uniti e poi diffuso a livello internazionale a seguito della
globalizzazione in atto sul pianeta.
Dupe: - Un individuo che stato fatto diventare fautore di insiemi di concetti prefabbricati, consapevolmente quando il dupe agisce per vantaggio personale, oppure senza che ne sia consapevole, acquisendo la sua fiducia cieca e approvazione incondizionata con artifici e menzogne credibili o spin*, o con l’aiuto di prove indotte, generalmente false o per lo meno ambigue e contorte.
*Spin: - una particolare interpretazione di fatti o eventi, non necessariamente veritiera (come quelle usate dai politici per influenzare “l’opinione pubblica”)
Spin doctor: - una persona delle pubbliche relazioni che cerca di contrastare pubblicità sfavorevole fornendo una interpretazione favorevole di parole o azioni di una società, di un politico o di una persona famosa. Gli argomenti promossi a difesa possono essere anche completamente falsi.
Il dupe è uno strumento necessario per la diffusione di una linea
ideologica, di mercato o politica, oltre che per creare un pubblico favorevole
per il raggiungimento di fini specifici.
Il dupe o imbecille, nel gergo di quegli ambienti, è un ruolo, una parte in cui vengono fatte
entrare delle persone adattabili, in maniera consapevole o meno, al fine di
promuovere prodotti, servizi, stili di vita, culture sintetiche per creare una
società sintetica costituita da individui con una personalità altrettanto
sintetica.
Abbiamo
a che fare con due tipi di dupe.
Uno
è il dupe consapevole, ovvero la
persona che sa che gli stanno raccontando una storia e che può trarre del
profitto diffondendola al vasto pubblico.
L’altro
è il dupe inconsapevole, quello più
genuino, perché non c’è nessuna predeterminazione nel suo operato, ma crede
veramente alla storia che gli raccontano e con ingenuità infantile cerca di
trasmetterla ad altri con la passione di chi ha un proprio credo per
cui fare proseliti e da difendere strenuamente.
Questo tipo di dupe è quello
preferito dai padroni del mondo perché non costa assolutamente nulla e la sua
opera non termina mai, a meno che la sua mente non venga prima liberata dalle
false credenze indotte. Diversamente il dupe genuino nemmeno si porrà la domanda se quello
che sostiene con fervente ardore sia vero o falso. Non è un infiltrato, ma dati
disinformanti agiscono da infiltrati nella sua mente.
L’altro
dupe invece è costoso, in quanto è specializzato, ha anche qualcosa della
talpa, dell’infiltrato, sa cosa deve dire e fare, e cosa non dire e non fare,
ma è altrettanto necessario soprattutto nelle emergenze, quando c’è da
rafforzare una tesi che sta traballando a causa di verità o consapevolezze
emergenti che potrebbero ledere interessi che si stanno proteggendo.
Per
esempio, diventa sempre più noto che una dieta a base principalmente di frutta e
verdura, come la dieta senza muco, con esclusione di prodotti animali, migliora
la salute. Il consumo di tali prodotti diminuisce e questo compromette il
mercato, sempre per esempio, dei prodotti caseari.
Qualcuno
dello staff di un fantomatico ufficio che si occupa di osservare le statistiche
dei consumi avverte l’ufficio marketing dell’industria interessata che le
statistiche dei latticini sono in crescente calo da tre settimane. Lo staff
dell’ufficio del marketing avverte l’ufficio del PR e lo informa della
situazione. L’omino delle PR chiama il dirigente dell’agenzia che ha la
concessione per la pubblicità sui media, lo informa del problema e gli dice,
telefonicamente: “Activate a dupe!” o se
la situazione è davvero critica: “Activate all the dupes”.
Nel
primo caso, che potrebbe essere tradotto in questo modo:”Metti in moto un
imbecille”, in italiano non suona molto bene, ma nell’ambiente della propaganda è quasi un termine tecnico,
l’agenzia di pubblicità contatta la redazione di una TV, prenota uno spazio per
inserire qualcosa tipo la “Risposta dell’esperto” per mettere in onda lo spin*
appropriato. Il responsabile della rubrica “Salute&Benessere” chiama
un’ipotetica associazione dei dietologi o dietisti (qual’è poi la differenza?)
chiedendo di mandare un esperto (il
termine dupe scompare a un certo punto della linea) che possa confutare teorie strambe in circolazione, che stanno
disturbando il corretto andamento del mercato.
Al prescelto, il dupe di turno, vengono forniti tutti i dati e quando si presenta in televisione
alla domanda “Cosa pensa della dieta senza muco?”, risponderà, creando
allarmismo, che una dieta principalmente a base di frutta contiene fruttosio in
eccesso e questo può portare all’insorgenza del diabete e in più, senza un
adeguato consumo di latticini, in breve tempo la carenza di calcio che si
produrrebbe escludendo i prodotti caseari dalla propria dieta alimentare
farebbe insorgere l’osteoporosi.
Suona
molto bene vero? E fa senso a leggerlo e
ancor di più a sentirlo uscire dalla bocca di un Dott. Prof. Ecc. in camice
bianco. Ed è assolutamente falso, anche se sono sicuro che uno scienziato
sarebbe capace di fare venire il diabete a un ratto nutrendolo con fruttosio
sintetico per via endovenosa per un mese e dire al cliente: ”Ecco il risultato
che mi ha chiesto di produrre: ”Troppo fruttosio fa venire il diabete”. E
qualcosa di simile l’hanno pure fatto.
Il comunicato può anche variare,
dipende da chi paga, l’industria latteo casearia, piuttosto che quella della
carne o della pasta, ma lo scopo è fornire, a seguito di ogni contestazione dei
loro prodotti, prove contrarie provenienti da ricerche pilotate ad hoc.
Una volta sentito il comunicato
dalla TV, il dupe genuino, spontaneo, sicuro che tutto ciò che esce dalla bocca
di un’Autorità o Esperto sia la sacrosanta verità, andrà in giro per tutto il web
scrivendo su blogs e forums o rovinerà la pausa caffè ai colleghi informandoli
con entusiasmo di non mangiare assolutamente frutta perché troppo fruttosio fa
venire il diabete e di mangiare anche il gorgonzola a colazione assieme alla
brioche e il cappuccino altrimenti ti viene l’osteoporosi, lo ha detto ieri
sera la televisione!
In una situazione considerata più
grave potrebbero venire attivati dupes su più fronti per rafforzare la tesi contraria
a quella sostenuta da terzi, e nella condizione attuale in cui si trova la
società vince la tesi o parte che ha più fonti da fornire. Che poi dicano cose
assolutamente false è completamente irrilevante, quello che conta è l’impatto
numerico.
Ci
sono anche dei dupes eccellenti, a capo di associazioni note per essere fonti
di disinformazione che diventano essi stessi vittime delle bugie che
diffondono, come il presidente dell’AMA (American Medical Association), Ron
Davis a cui è stato diagnosticato il cancro al pancreas e, coerentemente con la
linea promossa dall’associazione di cui è presidente, si sottoporrà alla
chemioterapia, negando a se stesso ogni ulteriore possibilità di salvezza.
Questo è il comunicato ufficiale diffuso dall’AMA:
(La
pagina è stata rimossa dopo la sua morte avvenuta 9 mesi dopo, ma conoscendo i
tipi a suo tempo ho salvato uno screenshot)
AMA
president Ron Davis MD diagnosed with serious form of cancer
Purtroppo
al momento di questa revisione dell’articolo è ormai deceduto dopo essere stato
sottoposto al martirio della chemioterapia.