Introduzione
Non so come né quando ho intravisto delle
informazioni sulla Nuova Medicina Germanica, ma ricordo che mi ha preso subito,
è stata subito lampante la sua genialità, semplicità e coerenza con i processi
naturali della vita, insomma mi ha emozionato non poco. Scoprire che ogni
malessere deriva da uno squilibrio psico-biologico per me è stata una conferma
di quanto percepivo nel profondo e la soluzione ai mali dell’umanità, pertanto
il fervido interesse verso questa disciplina è stato dirompente. Mi sono
ritrovato affascinato nell’apprendere l’esistenza delle perfette leggi naturali
che regolano la vita; è stato toccante e in alcuni casi incredibilmente
commovente, credetemi.
La NMG è una nuova branca della medicina, non
ancora riconosciuta ufficialmente per i soliti motivi che non sto qui a
spiegare, ma che sono facilmente intuibili, che definisce i processi
biologici definiti a torto “malattie” di tutti gli organismi viventi.
Traccia tutto il percorso della “malattia”, che la NMG dimostra essere un
processo di guarigione, quindi non viene più vista come evento negativo ed
ingiusto poiché costituisce nient’altro che l’opposto, cioè un processo di
risposta alle problematiche biologiche e successivo ripristino della normalità
definito SBS (Speciale programma Biologico Sensato) il quale scaturisce sempre
da un evento traumatico definito DHS (Sindrome di Dirk Hamer).
Conoscete il
dr. Hamer?
No? Neanche io l’anno scorso, poi ho saputo che era
una persona eccezionale che ha cambiato il mondo ed il modo di vivere delle
persone, a patto di conoscere cosa ha scoperto. Il dott. Ryke Geer Hamer che ha
scoperto la NMG è nato in Germania nel 1935, molto brevemente rappresento che
questo medico, oncologo, intellettualmente molto attivo, era anche inventore e
molto umano, dal 1976 si ritirò con la sua famiglia in Italia ove offriva le
sue cure gratuitamente ai meno abbienti, riuscendo a tirare avanti con i soldi
dei brevetti delle sue invenzioni. Nel 1978 subì uno shock gravissimo: la morte
del figlio Dirk in circostanze che vi voglio risparmiare perché toccanti; dopo
il violento trauma sia lui che la moglie si ammalarono di tumore, lui ai
testicoli e la moglie al seno; intuì che quel male era certamente collegato al
trauma vissuto e così iniziò la sua ricerca tra i malati di cancro alla
scoperta di conferme delle sue intuizioni. In breve si rese conto che tutti
i malati di cancro, nessuno escluso, avevano vissuto un evento traumatico in
condizioni particolari che aveva determinato l’insorgenza di quel male.
Verificò, con innumerevoli testimonianze e certificazioni cliniche, che ogni
genere di tumore era associato ad uno specifico tipo di conflitto vissuto.
Le sue ricerche effettuate su decine di migliali di pazienti avevano confermato SEMPRE, questa è proprio la cosa
più incredibile, l’esistenza di una correlazione tra la psiche e la malattia.
Salto a piè pari tutti gli ostacoli, opposizioni,
intimidazioni, soprusi, angherie e anche procedimenti penali, condanne e
incarcerazioni che ha dovuto affrontare il dott. Hamer per far accettare e
comprendere la veridicità delle sue ricerche, che ancora oggi la medicina
ufficiale non vuole accogliere, reazione tuttavia ovvia quella della medicina
ufficiale che qualora accettasse la NMG verrebbe relegata ad un semplice ruolo
di scienza complementare, nella migliore delle ipotesi, da utilizzare solo in
casi estremi, quindi oltre alla questione puramente economica, a cui la
medicina ufficiale tiene molto, si tratta soprattutto di una questione di
sopravvivenza, io aggiungerei del più forte sul più buono.
Proprio a proposito di questa battaglia con ogni
mezzo contro quest’uomo da parte del sistema, voglio dirvi subito che troverete
notizie molto contrastanti sul suo conto (es. radiazione dell’albo dei medici,
pratica abusiva professione, condanne penali, ecc. ecc.) tra l’altro anche
documentate, quindi fin d’ora vi dico di non dar retta ciecamente alle parole
che seguiranno, ma solo di valutarle con la vostra intelligenza e coscienza. Ci
troviamo di fronte al più classico caso di opposizione del sistema, quindi
l’ufficialità (come se servisse a qualcosa) delle sue scoperte è andata a farsi
benedire, pur essendo state ampiamente testate e documentate.
Le 5 Leggi
biologiche in sintesi
Cerco di rappresentare al meglio le cinque leggi
biologiche che ha scoperto il dr. Hamer, che sono alla base della sua Medicina,
da qui in avanti potrei commettere degli errori, ma poco importa è il concetto
complessivo che è fondamentale e poi la mamma e gli amici me lo perdoneranno.
PRIMA LEGGE: Il
trauma è il punto di partenza.
E’ normale che la nostra mente interviene sul
nostro corpo in ogni circostanza ed in maniera più inconscia che conscia.
Questo intervento sul corpo è il frutto dell’evoluzione e garantisce la
sopravvivenza e quindi si tratta di una modalità di comportamento automatica,
registrata in ogni cellula del nostro organismo.
Partendo dal fatto che mente-corpo-cervello
lavorano in maniera indissociabile dobbiamo tenere presente che:
La nostra mente non fa distinzione tra reale e
simbolico, tra realtà e immaginazione e questo è di estrema importanza per
comprendere come attivare/disattivare determinati processi psico-biologici a
nostra discrezione.
La programmazione dell’organismo è finalizzata alla
sopravvivenza e la malattia, che ricordo non è tale per la NMG infatti si
tratta di un programma biologico sensato finalizzato al ripristino
dell’efficienza e della funzionalità della parte interessata, quindi è la
migliore soluzione possibile per preservare la sopravvivenza.
In presenza di un trauma/conflitto emotivo con le
seguenti caratteristiche:
·
vissuto drammaticamente;
·
sia inaspettato;
·
con un impatto emotivo notevole (tanto da non
consentirci di ragionarci liberamente sopra);
·
il sentimento venga vissuto in isolamento(senza
quindi la possibilità o la volontà di parlarne con qualcuno), con conseguente
insistenza di tale angoscioso problema nella mente, per sentimento non si
intende solo un pensiero consapevole ma anche uno stato psicologico subconscio;
·
non è stata trovata una soluzione soddisfacente per
il problema .
Solo in tali circostanze il cervello, trovandosi in
una situazione che vive come pericolosa attiva il programma biologico di
sopravvivenza inviando un forte segnale all’organo interessato dal punto di
vista emozionale per fargli aumentare la sua capacità di risposta al pericolo.
Al termine della logorante condizione emotiva(conflitto attivo) di cui sopra,
sempre il cervello invia nuovamente il segnale allo stesso organo per ripristinare(fase
riparatoria) le funzioni ordinarie e questo processo spesso causa delle
conseguenze fisiche anche molto forti, tali sintomi che vengono chiamati
“malattia” inducono la persona a recarsi dal medico, di fatto però la maggior
parte delle volte si trova già sulla strada della guarigione.
La malattia è quindi la fase di normalizzazione di
uno squilibrio psichico, cerebrale e fisico, scaturito da un conflitto/trauma
emotivo inaspettato, drammatico e vissuto in isolamento. Già
comprendere pienamente e quindi metabolizzare quest’ultimo concetto basterebbe
a vivere meglio.
SECONDA LEGGE: la
doppia fase del Sensato Programma Biologico.
Ogni evento in natura si concretizza in due
distinte fasi, siamo o no in un mondo duale? Bene e male, giorno e notte, sonno
e veglia, fatica e riposo, salute e malattia ecc..
La malattia attraversa due fasi che vengono
definite fredda e calda. La fase fredda(simpaticotonia) viene per prima, in
questo momento il cervello lancia un segnale per una situazione “difficile” ad
una determinata parte del corpo inducendola a comportarsi in maniera
tale(aumento, riduzione, attivazione o blocco dell’attività) da poter superare
quella specifica situazione, la seconda fase non è altro che il ripristino
della situazione di normalità.
Nella FASE FREDDA (conflitto
attivo-simpaticotonia) succede che:
NELLA MENTE il problema ci attanaglia,
NEL CERVELLO si genera un corto circuito
(definito focolaio di Hamer chiaramente visibile con esami
diagnostici-TAC) nell’area relativa all’organo interessato dall’emozione
distruttiva vissuta; qui si rende necessario un esempio per esternare bene come
la nostra mente percepisce il vissuto: se c’è una situazione che viene
vissuta(a livello conscio o subconscio, soprattutto subconscio) come indigesta,
che non si riesce a digerire, che rimane sullo stomaco, l’organo che il
cervello interesserà è proprio lo stomaco.
NEL CORPO giungerà il segnale elettrico
del citato corto circuito che ha la funzione di adattare l’organo all’esigenza
temporanea (es. digestione) in base a quello che è Sensato Biologicamente fare
il cervello, aumenterà la massa per aumentare l’efficienza dell’organo (es.
cisti, tumore, osteosarcoma(tumore ossa), ecc.) o la diminuirà (lisi – ulcera)
per ridurla, bloccherà del tutto l’organo(paralisi) o lo sbloccherà, ripeto
tutto al fine di garantire la sopravvivenza dell’essere.
Terminata la fase del trauma o conflitto interiore
si avvia la seconda fase quella che consente il ripristino della normalità.
Nella FASE CALDA (soluzione del
conflitto-vagotonia) succede che:
NELLA MENTE il problema non c’è più, lo
abbiamo superato, non ci fa più soffrire,
NEL CERVELLO il precedente corto circuito ha
causato un danno che si andrà a riparare autonomamente quindi in relazione alla
gravità del conflitto genererà del liquido (edema) che verrà smaltito quanto
prima dal corpo, in questo caso si verificheranno dei sintomi di malattia
(crampi, sudate, brividi, stress, evacuazioni urinarie ecc).
NEL CORPO inizia la fase di riparazione,
detta calda in quanto i processi biologici in atto fanno aumentare la
temperatura, che porta dei sintomi piuttosto accentuati (dolori localizzati o
diffusi, stanchezza, gonfiori, febbre, ecc). I sintomi ovviamente si rendono
necessari affinchè l’individuo rallenti o blocchi le normali attività per
consentire un ripristino rapido. Questa fase dura esattamente quanto è
durata la fase fredda.
In caso di ricadute continue ovviamente la
questione si complica e porta spesso a malattie che la medicina ufficiale
definisce incurabili o genetiche o autoimmuni o qualche altra diavoleria di cui
non fornisce mai una spiegazione esauriente che vada bene almeno per un comune
mortale, immaginate per gli stessi dottori!
TERZA LEGGE: Sviluppo
biologico delle malattie oncologiche ed equivalenti.
Questa Legge esplora l’evoluzione dell’essere umano
dai suoi foglietti embrionali i quali si sono formati in epoche diverse
facendoci evolvere sino allo stato attuale. Riconduce le varie parti del corpo
in base alla loro funzione ed importanza per la vita; gli organi sono
strettamente connessi con le aree di cervello createsi nello stesso periodo
evolutivo.
Dal foglietto embrionale interno detto endoderma,
deriva il tronco cerebrale a cui sono strettamente collegati, poiché creatisi
nella stessa fase evolutiva, gli organi primordiali ad esempio, il sistema
respiratorio, quello digerente e il tessuto ghiandolare e altro.
Dal foglietto embrionale medio detto mesoderma,
deriva il cervelletto(mesoderma cerebellare-antico) e il midollo cerebellare
(mesoderma midollare-recente) a cui sono collegati l’apparato circolatorio e
linfatico, quello scheletrico e muscolare, il derma ecc..
Da quello esterno(ectoderma) deriva il
sistema nervoso, sensoriale, motorio, uditivo, l’epidermide ecc.
Il cervello si differenzia in due zone ben
distinte: quella antica che comprende il tronco celebrale e il cervelletto e
quella recente composta dalla corteccia e midollo cerebrale.
Quando l’organo interessato dal conflitto (emozione
vissuta) è attinente al cervello antico nella fase conflittuale(simpaticotonia) si produce una proliferazione cellulare(crescita
tumorale), un aumento della funzione dell’organo, nella fase
riparatoria (vagotonia) si ha una riduzione del tessuto/tumore per necrosi
caseosa tramite funghi e micobatteri.
Quando l’organo invece è attinente al cervello
recente nella fase conflittuale (simpaticotonia) si produce una
necrosi cellulare, una citostasi, una riduzione delle funzionalità
dell’organo, necrosi e ulcere dei tessuti; in fase riparatoria
(vagotonia) si ha una rigenerazione cellulare che colma le necrosi e le
ulcere con l’aiuto di virus, batteri, relativi gonfiori e produzioni di cisti.
QUARTA LEGGE: I
microbi vengono appositamente inviati dal cervello a riparare (non sono loro i
colpevoli).
Adesso un altro dogma della medicina
ufficiale ci lascia: i microbi (funghi, batteri,
micobatteri, virus). Questi esserini non vengono da fuori, ma dall’interno,
inoltre ben più importante non vengono da soli ma sono comandati ad
intervenire dal nostro computer centrale(cervello) che li adopera
all’occorrenza solo nella seconda fase del SBS (o se volete potete continuare a
chiamarlo malattia, mentre è solo un sintomo, un segnale) quindi per la
riparazione; quindi i piccoletti, al contrario di quanto ci hanno sempre
detto, non sono i cattivi bensì i buoni.
Essi provvedono alla riparazione secondo
una logica ben precisa in sincronia con il nostro cervello e il nostro corpo.
Fanno parte del sensato programma biologico della Natura e nel nostro corpo ce
ne sono dieci volte di più rispetto alle stesse cellule umane (migliaia di
miliardi), se fossero cattivi credete che saremmo ancora vivi?
QUINTA LEGGE: Capire
la funzione della “malattia”.
Dal momento che il conflitto che
viviamo ha per il nostro cervello un valore di pericolo reale, anche se non lo
è, appare sensato che esso si attivi per bilanciare la situazione creando nel
nostro corpo una condizione di momentaneo disequilibrio assolutamente
necessaria ad affrontare il pericolo vissuto.
Tutti gli organismi viventi possiedono
un cervello più o meno sviluppato il quale ha la capacità di percepire i
pericoli e intervenire per attivare un SBS che garantisca all’organismo di
sopravvivere.
Grazie alla NMG la malattia non
è più percepita come male ingiusto, insensato, un guasto dell’organismo, una punizione
divina, bensì una fase naturale dell’evoluzione che cerca di preservarci dai
pericoli, quindi essa risulta necessaria e vitale per l’individuo.
Approfondimento
sui conflitti mente-corpo.
I conflitti emozionali che affrontiamo
nel corso dell’esistenza sono stati suddivisi in 4 tipi diversi, tanti quanti
sono i foglietti embrionali, si capisce quindi subito il perché, infatti ad
ogni conflitto corrisponde un foglietto embrionale ed agli
organi/sistemi/tessuti che si sono evoluti nella stessa epoca, inoltre sappiamo
che due foglietti embrionali fanno parte del cervello più antico e due di
quello più recente, quindi sarà logico, anche se non semplice, capire dal tipo
di conflitto emozionale, la reazione del nostro cervello e la zona-organo
interessati (3^ Legge biologica).
I conflitti vitali. Riguardano gli organi che si occupano dei
bisogni primari dell’individuo , connessi all’endoderma:
l’ossigenazione del sangue (paura di soffocare, della morte, che influisce sui
polmoni), la nutrizione (paura della mancanza del cibo, dei soldi), la
procreazione (perdita di bambini, che influisce sull’apparato riproduttivo), la
digestione (tendenza a “rimuginare”, che influisce sullo stomaco),
l’eliminazione (non poter dimenticare un avvenimento negativo, non poter
perdonare, influisce sull’apparato digerente).
I conflitti di protezione. A seguire, come importanza vitale si trovano i
conflitti di protezione. Il confitto della paura di essere aggrediti riguarda
gli organi deputati alla protezione, relativi al mesoderma
cerebellare-antico, (pleura, peritoneo, meningi, pericardio, derma ecc.) e può
scaturire da un insulto, uno sguardo aggressivo, un contatto spiacevole, un
colpo fisico reale, una aggressione psicologica, una contaminazione da microbi,
un’aggressione sessuale ecc.
I conflitti di svalutazione Subito dopo l’individuo
necessita di avviare il movimento e di fare gruppo, del calore della tribù. Nel
confronto con gli altri si attiva un “conflitto di svalutazione” il quale colpisce
gli organi strutturali dell’uomo relativi al mesoderma midollare-recente
(lo scheletro-alcune parti dell’osso, il sangue(maggiore ossigenazione per
reazione), i tendini, i muscoli, il tessuto connettivo, in casi accentuati
anche il sistema linfatico, ecc.).
I conflitti di relazione e del territorio. Una volta soddisfatti i
bisogni primari, quelli di sicurezza e quelli d’appartenenza ad un gruppo
nonché quelli di movimento, l’individuo cerca di assicurarsi di raggiungere
delle stabilità quindi aspira ad avere delle relazioni, del piacere, dei
contesti-territori definiti. In questo caso sono coinvolti organi annessi
all’ectoderma che conducono informazioni, come il sangue, alcune parti del
tubo digestivo, i bronchi, la laringe, il reticolo biliare, i nervi,
l’epidermide, il collo dell’utero ecc. I problemi attinenti al territorio
possono essere di natura diversa per ognuno, e far scaturire emozioni
differenti, dal rancore, alla frustrazione, alla paura.
Il “risentito” drammatico di fronte ad un avvenimento
non è mai il risultato di un’analisi razionale e oggettiva della situazione, ma
il re-insorgere di un conflitto molto antico instauratosi nella memoria
dell’individuo/specie, quindi quando reagiamo in modo spopositato rispetto
all'evento si è attivato un conflitto arcaico nostro o della nostra specie.
TABELLA RIEPILOGATIVA
CERVELLO ANTICO PALEOENCEFALO
|
CERVELLO RECENTE NEOENCEFALO
|
|||
AREA CEREBRALE | TRONCO | CERVELLETTO | MIDOLLO | CORTECCIA |
FOGLIO EMBRIONALE | ENDODERMA | MESODERMA ANTICO | MESODERMA RECENTE | ECTODERMA |
FASE ATTIVA-FREDDA- CA | CRESCITA TESSUTO-ORGANO | CRESCITA TESSUTO - O | RIDUZIONE TESSUTO-ORGANO | RIDUZIONE TESSUTO-O |
FASE CALDA PCL-RIPRISTINO RIPARAZIONE- | RIDUZIONE TESSUTO-ORGANO | RIDUZIONE TESSUTO-ORGANO | CRESCITA TESSUTO-ORGANO | CRESCITA TESSUTO-ORGANO |
FUNZIONE DEL PROGRAMMA BIOLOGICO | RICONOSCERE, PRENDERE, DIGERIRE BOCCONE ESSENZIALE ALLA SOPRAVVIVENZA, ESPELLERE CIO’ CHE NON SERVE, RISPONDERE A UNA NECESSITA’. | PROTEZIONE DA UN ATTACCO | FORZA, COMPETIZIONE COL GRUPPO, RIUSCIRE (CAPACITA’ PERSONALI). | CONTATTO COL GRUPPO (FAMIGLIA) E LA SOCIETA’. |
TIPOLOGIA DI CONFLITTO VISSUTO | C. DELL’ESISTENZA, C. DEL PROFUGO, C. DI SENTIRSI SOLI AL MONDO, C. DEL BOCCONE, C. DI PERISTALSI INSUFFIC. | CONFLITTI DI ATTACCO ALL’INTEGRITA’ | CONFLITTI DI AUTOSVALUTAZIONE | CONFLITTI DI
TERRITORIO, CONFLITTI DI SEPARAZIONE, |
ORGANI- TESSUTI E SISTEMI CORRISPONDENTI | EPITELI CILINDRICI DELLE VIE RESPIRATORIE E DIGERENTI, EPITELI VIE UROGENITALI, PARENCHIMI GHIANDOLARI (FEGATO, PANCREAS, ECC.) | DERMA, GHIANDOLA MAMMARIA, PLEURA, PERITONEO, PERICARDIO. | TESSUTO CONNET.VO, SCHELETRO, MUSCOLI STRIATI, GANGLI LINFATICI, VASI SANGUIGNI, V. LINFATICI, PAREN-CHINA RENALE, OVARICO, TESTICO-LARE, C. VITREO | APPARATO NERVOSO, EPIDERMIDE E DERIVATI (EPITELIO PAVIMENTOSO) |
E’ giunto il momento di tracciare una sintesi
esaustiva in termini pratici di questa fantomatica medicina, che per molti ha
poco senso e non è risolutiva, come se la medicina ufficiale lo fosse. E’
certamente vero che si ha bisogno di conferme forti, per poter superare le
convinzioni di un’intera vita vissuta con le certezze della medicina ufficiale,
anch’io ne ho avuto il bisogno quando l’ho conosciuta ed ora mi accingo a
trasferirvi le mie convinzioni.
Se abbiamo ben compreso le Leggi biologiche appare
chiaro come ogni essere vivente ha registrato nei suoi tessuti dei programmi
speciali che ne determinino la sopravvivenza e l’evoluzione è quindi
altrettanto chiaro che se viene messa in pericolo la sopravvivenza, in ogni
modo ed intensità, sarà attivato un programma della medesima energia per
preservarla; se il CA (shock) prosegue per tempi molto lunghi, non c’è da
meravigliarsi se l‘organismo stesso non riesce a trovare una soluzione
alternativa alla morte stessa in quanto l'organismo biologico non risulta
adatto alla vita per il mancato superamento di quei conflitti. Esistono infatti
alcuni conflitti particolari e recidivi di tale entità che la stessa NMG
raccomanda di non uscirne in quanto causerebbero la morte.
Il conflitto di cui parla la NMG non è di tipo
psicologico ma biologico, sta a significare che non è implicata la mente ma il
nostro organismo che reagisce ad uno shock inaspettato per il quale non trova
un’immediata soluzione, vissuto con le modalità definite da Hamer, che causa la
perdita del controllo del proprio corpo il quale autonomamente attiverà un
programma biologico adatto (SBS) per superare il conflitto e fornisce tutti gli
strumenti a disposizione, compresa l’assenza di sintomi (durante il CA); al
termine del pericolo-conflitto la fase di riparazione (calda) che
necessariamente comporterà dei sintomi, anche forti, tendenti a raggiungere al
più presto la normale efficienza.
E’ interessante notare come ogni genere di cura
alternativa esistente consenta di giungere alla guarigione dalla malattia,
questo perché essa arriva comunque purché non venga bloccata da interventi
curativi errati.
E’ chiaro che se la guarigione arriva comunque il
nostro compito è solo quello di agevolarla e non ostacolarla e la NMG fa
proprio questo, diagnostica il tipo di malessere in atto e traccia un percorso
per attenuare i sintomi, facilitare e velocizzare il completamento del naturale
processo di auto-guarigione, utilizzando allo scopo qualsiasi tecnica medica esistente
(a volte anche l’intervento chirurgico si rende necessario per sopravvivere).
Quindi in caso di patologia si dovrebbe:
1. accertare il tipo di sintomo(non
malattia) in atto;
2. comprendere la causa scatenante;
3. analizzare il programma (SBS) in
corso ed il suo senso biologico;
4. interrompere ogni forma di paura
ed il ripetersi della situazione conflittuale che l’ha attivato;
5. scegliere il percorso di cura più
idoneo alla persona ed alla circostanza.
Questi passaggi si possono fare anche in maniera
autonoma se si tratta di piccoli malanni, ma quando subentrano patologie molto
gravi che sono di norma “metabolizzate” con paura, appare necessario rivolgersi
ad un dottore esperto in NMG con il quale concordare il da farsi.
Ma quanto
funziona questa NMG?
Questa Nuova Medicina è strana per i canoni di
pensiero a cui siamo abituati e quindi bisogna essere pronti al cambiamento per
comprenderla, devo anteporre questo mio pensiero prima di rispondere ai tanti
che mi fanno la suddetta domanda, neanche fossi un dottore.
La NMG per quanto riguarda la diagnosi di una
malattia è efficace al 100%, non si scappa, infatti essa definisce che ad
ogni area del cervello (focolaio di Hamer) corrisponde un solo foglietto
embrionale evolutivo, un solo organo/tessuto interessato dalla malattia, un
solo sintomo di riparazione (malattia) e un solo conflitto biologico vissuto,
la medicina ufficiale questo lo sa ed è per questo che non vuole analizzarla
per poterla poi accettare, quindi continua a demonizzarla e screditarla in ogni
modo,
Per quanto concerne la riuscita dei processi di
guarigione, la risposta è un po’ più complicata perché essa dà al paziente,
quindi a noi, la chiave della guarigione, quindi l’onore e l’onere di voler
guarire, responsabilizza sulla causa e sulla cura, quello che non ha mai fatto
e mai farà la medicina ortodossa che ci ha abituati a credere che le
malattie venivano dall’esterno(infezioni, virus ecc.) e che esse potevano
essere curate dall’esterno (farmaci e interventi chirurgici); ora d’un tratto
ci ritroviamo ad essere responsabili dei nostri mali e questo non sempre viene
accettato. Appare opportuno precisare che quando dico che le malattie non
vengono dall’esterno intendo dire dalla natura, considerato che ci sono delle
circostanze in cui le azioni umane causano l’insorgenza di una malattia (es.
cause iatrogene, informazioni subliminali, esposizione a frequenze dannose
ecc.), ma anche in questo caso si attiverà un SBS in risposta ad un pericolo
che avverte il nostro corpo e non noi.
Se accettiamo questa medicina allora anche il
processo di guarigione avrà una percentuale di efficacia molto alta, come di
fatto avviene per chi si rivolge ad essa, ma se pretendiamo che essa ci
guarisca mentre noi stiamo a guardare tale percentuale scenderà drasticamente.
Tuttavia anche senza la partecipazione del paziente la NMG ha una marcia in più
della normale medicina perché conosce tutto il percorso che il processo
biologico seguirà e cercherà di agevolarlo nel migliore dei modi.
In definitiva mi sento di affermare con forte convinzione
che questa medicina ha sicuramente un efficacia maggiore di tutte le altre
esistenti. Siamo ad un piano notevolmente più elevato della
medicina ortodossa e comunque più alto di tutte le medicine alternative
esistenti, considerata la conoscenza dell’intera
fase di guarigione che ci ostiniamo a chiamare malattia e, cosa non da poco, la
causa scatenante dei nostri mali.
In merito alla prevenzione c’è da dire che la NMG
chiarisce che gli speciali programmi biologici sensati (malattie) non
possono essere prevenuti poiché scaturiscono da eventi inattesi,
inaspettati, improvvisi; tuttavia è chiaro che una volta conosciuta la NMG potremo
far in modo che la fase del conflitto duri il meno possibile o che sia vissuta
in maniera più soft in modo tale da avere una successiva fase di ripristino
di analoga entità. Non è poco vero?
Per ulteriori conferme sarebbe opportuno informarsi
con quanto ho indicato negli approfondimenti.
Alcune
meraviglie della NMG.
Comprendendo i processi biologici definiti da Hamer
vivremo una nuova vita, una vita meravigliosa, quella che la natura stessa ha
riservato per noi. Accetteremo le nostre debolezze, ameremo di più gli altri e
ci emozioneremo nel comprendere il senso biologico di tante patologie prima del
tutto sconosciuto.
Ci sorprenderemo nel capire i sentimenti altrui,
nel sapere in anticipo quale sintomo ci colpirà o colpirà qualche nostro caro,
annullando ogni forma di paura; questa medicina fornisce gli elementi per
comprendere il vissuto delle persone partendo dal loro corpo, chi ha letto
qualche libro sul linguaggio del corpo capirà al volo l'enorme utilità di tale
privilegio nei rapporti con gli altri.
Personalmente sono rimasto
incantato nello scoprire e comprendere che:
il raffreddore non è causato dal
freddo o dai virus;
la carie non è causata dagli
zuccheri e dai dolci che mangiamo;
l’aumento degli zuccheri nel
sangue ha un senso(biologico) ben definito, anche qui i dolci non c’entrano
niente;
l’asma non fa più paura;
la pelle secca e screpolata non
lo è a causa del freddo o di altra condizione meteorologica;
le allergie e le intolleranze
alimentari hanno trovato la loro specifica causa scatenante ed il loro inizio
ed una possibile soluzione;
l’osteoporosi non ha più una
causa misteriosa;
i problemi della tiroide non dovranno
essere farmaceutizzati a vita;
a parità di condizioni solo ad
alcuni viene il mal di schiena e non si tratta di predisposizione genetica;
le malattie genetiche non
esistono, c’è una risposta chiara anche per esse;
i tumori non sono né benigni, né
maligni, ma sono un processo di guarigione;
il fumo non causa il cancro ai
polmoni, ma comunque non fa bene;
il corpo non attacca mai se
stesso, le malattie autoimmuni non esistono ed il perché risulterà chiaro; ecc.
ecc..
Grazie al dr. Hamer e a tutte le persone (professionisti e non) che si stanno prodigando affinché i principi da lui scoperti diventino di uso comune.
Grazie al dr. Hamer e a tutte le persone (professionisti e non) che si stanno prodigando affinché i principi da lui scoperti diventino di uso comune.
Malattia ---> Tessuto ---> Vissuto…
…ad ogni Malattia corrisponde un Vissuto (biologico non psicologico, cioè reazione sensata corporale e/o comportamentale ad una situazione reale o percepita come tale).
Marcello Salas
APPROFONDIMENTI NECESSARI:
LIBRI: Testamento
per una Nuova Medicina Germanica (Ryke Geerd Hamer); Tabella
Scientifica della Nuova MedicinaGermanica (Ryke Geerd Hamer); Hamer
ha ragione e la medicina è sottosopra (Carlo Cannistraro); La
medicina sottosopra. E se Hamer avesse ragione? (GiorgioMambretti,
J.Seraphin,); Le
5 Leggi Biologiche e la Nuova Medicinadel dr. Hamer (Andrea
Taddei); Grazie
dr. Hamer (Claudio Trupiano); Grazie
ancora dr. Hamer (Claudio Trupiano); La
guarigione è dei pazienti (M. Gabriella Bardelli); La
malattia è un’altra cosa . . (Marco Pfister, S. Cella); L’autoguarigione
secondo la Nuova Medicina (Vicente Herrera); Le
malattie chefanno guarire . .(Katia Bianchi, S.P.); La
biologia delle emozioni . .(Daniela Carini, F.C., V.A.); Comprendi
i sintomi del tuo corpo . .(Vicente Herrera, Pignatta V.); La
natura non crea sfigati (Giorgio Beltrammi); La
bussola diHamer (Davide Cerutti); Scienza
e Conoscenza n.46; ecc. ecc.
SITI WEB: http://frontelibero.blogspot.it/, http://www.nuovamedicinagermanica.it,
http://www.albanm.com/, www.Blog3.wordpress.it; ecc. ecc.
VIDEO: video e conferenze sulla NMG
su youtube e sul web.
Alcune immagini del presente articolo provengono dal
sito ufficiale di NMG http://www.nuovamedicinagermanica.it/.
Caro amico, complimenti per il bell'articolo. Ti consiglio però di togliere dall'elenco dei libri quello di Herrera. L'ho letto, ed è malfatto e fuorviante. Ha capito ben poco delle leggi biologiche. Davide
RispondiEliminaQuale dei 2 libri di Herrera? Comprendi i sintomi del tuo corpo, io l'ho trovato molto interessante!
EliminaDavide ti ringrazio per il tuo pensiero, per me è molto importante. Grazie anche per la dritta sul libro di NMG visto che personalmente non l'ho letto, come molti tra quelli da me indicati, ne ho elencati alcuni che conoscevo per fornire un indirizzo di approfondimento a chi ne avesse bisogno. E' chiaro che un solo testo non potrebbe essere esauriente in un campo come quello qui trattato eccetto il Testamento di Hamer che non è proprio piccolo e neanche facile.
RispondiEliminaUn saluto. Marcello.
Anni fa lessi il libro di Hamer NMG,e nella mia cittá una,sera venne organizzato un incontro aperto al pubblico su questo argomento.Stranamente,a qualcuno non andava bene che se ne parlasse e quindi ne chiesero l'annullamento.Non mi stupii,gli interessi delle multinazionali agiscono sempre cosi.
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