Consiglio di leggere l'articolo
La “macchina del fango” colpisce il tenente Di Bello, colpevole di aver agito per la tutela dell’ambiente e dei cittadini
Si
tratta della storia di un tenente integerrimo che cerca di fare luce
sui veleni presenti nel suo territorio e viene per questo prima sospeso
ed infine licenziato.
Qualcuno dice che non potrebbero mai usare le
scie chimiche contro i cittadini perchè dovrebbero corrompere o
minacciare tutte le istituzioni. La realtà è che simili meccanismi sono già in attoanche per
altre gravi questioni ambientali (che certi poteri vogliono nascondere).
Non diversa è la storia dell'amico Rosariò Marianò,
più volte diffamato sul web da strani personaggi che passano tutto il
loro tempo a scrivere articoli e commenti per negare le scie chimiche, e
adesso sotto processo per ... diffamazione .
Come in terra così in cielo: dalle terre dei fuochi alla fumigazione degli aerei
Il
paragone tra quanto succede da anni in Campania e quanto succede nei
nostri cieli fornisce l'ennesima testimonianza dell'esistenza di una
fitta rete di trame e di complotti volti alla realizzazione di progetti
funesti per la popolazione umana.
Leggi
anche l'articolo di Gianni Lannes su Nichi Vendola e l'intercettazione
della sua telefonata che mostra il vero volto della "nuova sinistra" ben
poco ambientalista
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