L'Analogia Frattale coferisce una "impronta" ad ogni ambito... |
Hai mai
pensato a cosa si (ri)duce l’equazione che ti (ri)guarda (la realtà 3d,
il Mondo) e che ti governa (il “potere”), se (ri)duci ulteriormente di
ottava il “Filtro di Semplificazione”?
Dal Nucleo Primo cosa discende?
Beh…
improvvisamente, inizi a scorgere al “suo posto”, per “riduzione
frattale omeopatica, senza perdita alcuna di informazioni, sostanza e
contenuti”… quei “poteri ombra” che vanno al di là del cosiddetto complottismo, ossia, quei poteri meglio (ri)conosciuti per la loro facciata “solare”, che
celano dietro ad un comportamento istituzionale e storicamente
comprovato, un altro comportamento - diametralmente opposto - per
valenza, significato e portanza;SPS si (ri)ferisce a (1) il potere religioso d’insieme globale (2) il potere degli Stati e delle loro (ri)unioni in blocchi continentali (3) il potere delle lobby (4) il potere militare (5) il potere industriale delle multinazionali (6) il potere delle “grandi famiglie/dinastie” (7) il potere dei servizi segreti (8) il potere politico (9) il potere delle associazioni segrete e… (10) il potere delle “persone non fisiche” (a livello di “figura giuridica”).
Ok?
SPS quest’oggi (ri)porta il proprio filtro esattamente appena sopra al
tuo livello, in quella cerchia di controllo che meglio puoi
(ri)conoscere attraverso lettura di articoli e di notizie (realtà), alla
tua diretta portata.
Ora, esercizio successivo, pensa a… come va il Mondo, a quello che rappresenti tu e a quello che rappresentano questi “sistemi di potere” che, realmente, esistono attorno a te; pensa a come, alcuni di questi poteri, ti hanno convinto concretamente che... "ti rappresentano, tutelano, proteggono"...
Ora, esercizio successivo, pensa a… come va il Mondo, a quello che rappresenti tu e a quello che rappresentano questi “sistemi di potere” che, realmente, esistono attorno a te; pensa a come, alcuni di questi poteri, ti hanno convinto concretamente che... "ti rappresentano, tutelano, proteggono"...
L’intero
corso della “storia che conosci” te ne parla in termini di una
“conquista sociale ed evolutiva dell’intero genere umano”.
Pensa a come l’umanità venga immaginata "con quel tipo e grado umano" rappresentato, a sua volta, dalla sola società di stampo (ceppo) “occidentale” (Europa, succursali globali e “costola” Usa).
Pensa ad un despota, un tiranno (nel corso della storia deviata non mancano queste figure) e pensa a come esso sia stato descritto dalla storia stessa, in quali termini e valenze esso sia oggi (ri)cordato. Pensa a quali ingiustizie esso abbia perpetrato e a quale grado di profitto personale abbia relegato il “suo” popolo.
SPS non intende fare nomi né cognomi… nella certezza che non sia il "nome" a colpire la tua “curiosità logica”, bensì, che sia la valenza del discorso ad avvolgerti come un effluvio molto “convincente”…
La storia deviata racconta di moltissimi casi di questo tipo, molti ancora attualmente viventi, facendoti pensare di (ri)flesso che… simili presenze (realtà) siano equiparabili a "spiacevoli episodi" da considerare/osservare alla luce di ciò che è accaduto “poi”; in maniera tale da esaltare quel percorso immaginario, legato alla formazione di una coscienza civile massiva, brindante (a livello autosuggestivo) ad un cammino all’insegna di una positiva evoluzione d'insieme.
Per contrasto, desumi che sia accaduto qualcosa di buono.
Ma è andata davvero così?
Come ti sembra il Mondo? Come… “va”?
Il “colore” che gli conferisci non sembra che sia molto “vivace”, vero? In realtà fai sempe "buon viso a cattivo gioco" (sopporti), perchè qualcosa ti ha convinto di...
Pubblicamente è assodato, perlomeno a livello di "luogo comune interiore", che il Mondo è un luogo “ingiusto” perché amministrato in maniera ingiusta. E, ti sembra che… la legge tenti sempre di porre un fermo a questo livello di ingiustizia strisciante e quasi nativo. Ma, la legge (ciò che è sempre in procinto di...), in realtà che cosa rappresenta all’interno di un simile tracciato/recinto (che non cambia sostanzialmente mai)?
Da un lato, ti permette di godere di quella presunta sicurezza derivante dalla presenza delle “forze dell’ordine”, in maniera tale che la tua casa sia con buona approssimazione “sicura” e che la tua persona possa circolare liberamente per strada senza essere assalita, come nel Far West o in un luogo ameno (incivile). Dall’altro, che cosa permette tra le righe?
Pubblicamente è assodato, perlomeno a livello di "luogo comune interiore", che il Mondo è un luogo “ingiusto” perché amministrato in maniera ingiusta. E, ti sembra che… la legge tenti sempre di porre un fermo a questo livello di ingiustizia strisciante e quasi nativo. Ma, la legge (ciò che è sempre in procinto di...), in realtà che cosa rappresenta all’interno di un simile tracciato/recinto (che non cambia sostanzialmente mai)?
Da un lato, ti permette di godere di quella presunta sicurezza derivante dalla presenza delle “forze dell’ordine”, in maniera tale che la tua casa sia con buona approssimazione “sicura” e che la tua persona possa circolare liberamente per strada senza essere assalita, come nel Far West o in un luogo ameno (incivile). Dall’altro, che cosa permette tra le righe?
Di amministrarti sottilmente, permettendo al potere interfacciato al denaro di interpretare la legge secondo il proprio grado di interesse.
Attraverso cavilli e “postille” essa si trasforma in un qualcosa di dubbio e di manipolabile dall’interno/esterno. Ed, in questo, la legge si dimostra un buon filtro per amministrare la massa, convincendola di qualcosa che vuole sentirsi dire/fare ma che, in realtà, serve solo per mantenerla entro un certo status quo.
Fai attenzione:
Attraverso cavilli e “postille” essa si trasforma in un qualcosa di dubbio e di manipolabile dall’interno/esterno. Ed, in questo, la legge si dimostra un buon filtro per amministrare la massa, convincendola di qualcosa che vuole sentirsi dire/fare ma che, in realtà, serve solo per mantenerla entro un certo status quo.
Fai attenzione:
con questo Filtro di Semplificazione, SPS è sceso esattamente al tuo livello di registrazione della realtà circostante, caratterizzato da quella logica della Fisica che lascia “spazio” solo a quella evidenza autorizzata dall’osservazione della realtà, derivante dalla limitazione sensoriale altamente raggirata dalla valenza intelligente, che interpreta tutto ad una diversa luce rispetto a quello che puoi pensare di capire; qualcosa che agisce in base al proprio interesse in maniera opportunistica e “divorante”.
Quello che ti piace criticare ma, in una maniera impotente… perché “sempre dubbiosa e dubbia”.
Ossia,
come puoi dimostrare che il tal potere, lesivo della tua persona/salute,
rappresentato dalla tal multinazionale, ad esempio, faccia realmente
quello che leggi persino sui giornali ma, sempre, in una maniera
mascherata, camuffata d’altro?
Le parole che leggi sono sempre sfuggevoli e ti sembra di non avere mai ben compreso il loro più autentico significato. Hai paura di fare brutte figure coi colleghi, nel (ri)ferire ciò che non hai ben compreso, proprio perché (ri)portato in maniera multivalente. Frasi difficili inserite in contesti affondanti in veri e propri impaludamenti. Articoli di approfondimento concepiti da persone animate da vivo interesse per l’affioramento del tal scandalo/verità, che nel Tempo perdono di attenzione/memoria da parte tua/loro...
attraverso qualcosa che si inserisce sempre nel mezzo.
Che cosa accade e che cosa ti accade?
Le parole che leggi sono sempre sfuggevoli e ti sembra di non avere mai ben compreso il loro più autentico significato. Hai paura di fare brutte figure coi colleghi, nel (ri)ferire ciò che non hai ben compreso, proprio perché (ri)portato in maniera multivalente. Frasi difficili inserite in contesti affondanti in veri e propri impaludamenti. Articoli di approfondimento concepiti da persone animate da vivo interesse per l’affioramento del tal scandalo/verità, che nel Tempo perdono di attenzione/memoria da parte tua/loro...
attraverso qualcosa che si inserisce sempre nel mezzo.
Che cosa accade e che cosa ti accade?
Non stiamo più parlando di Nucleo Primo, lo vedi? Ma il (ri)sultato non cambia nella sua rilevante sostanza…
Certo! Perché anche se (ri)duci di portata la prospettiva, un ambito frattale non cambia mai di stato (verità sottintesa). Le informazioni cambiano solo di codifica ma sono sempre attorno a te integralmente e, dunque, la costituzione (valenza) di un luogo (ri)mane sempre la stessa (funzione).
Certo! Perché anche se (ri)duci di portata la prospettiva, un ambito frattale non cambia mai di stato (verità sottintesa). Le informazioni cambiano solo di codifica ma sono sempre attorno a te integralmente e, dunque, la costituzione (valenza) di un luogo (ri)mane sempre la stessa (funzione).
Se togli il Nucleo Primo rimane il potere ombra che governa la Terra. Ergo? Beh… “tu sei amministrato sempre da altro”.
Come si inserisce il discorso relativo al “Conosci Te Stesso”, dunque, in un simile ambito frattale, che ti vede sempre governato da qualcosa di esterno rispetto a te? Non è forse un simile modo di procedere/vedere le cose, come un capro espiatorio di comodo per sfuggire alle proprie responsabilità?
Sì e no. Ma non solo “sì e no”, bensì: sì e no allo stesso Tempo. Capisci?
Non stiamo parlando di trovarsi davanti ad un bivio per scegliere. No,
stiamo parlando di uno stato nel quale le due direzioni convivono allo
stesso Tempo (in un terzo stato quantico della possibilità, governato
da regole proprie e diverse da quelle che esistono quando decidi di
andare "a sinistra o a destra").
Uno “spazio” non registrato da nessuno ma che esiste.
Una eccezione che conferma la regola, mantenendo sempre viva ed attuale l’eccezione (il governo sul Mondo):
il modo per governare sottilmente la realtà che deriva dall'illusione della scelta e che “scorre più in basso”.
L’eccezione è solida, concreta, un luogo arredato e vivibile.
Se ci abiti dentro puoi osservare dalle tue finestre tutto il Mondo, che esiste all’esterno e puoi godere di un vantaggio artificiale su tutto e tutti.
Se puoi interpretare la legge, allora, puoi amministrarla e insieme ad essa puoi amministrare tutti gli amministrati dalla legge stessa. La legge convince per intimidazione la Massa a (ri)manere quieta.
La legge non convince nessuno, se non tutti coloro che hanno interesse affinché la legge esista. La legge copre certi comportamenti, come ad esempio quando un popolo invasore porta con sé la propria legge per espropriare le terre e la sovranità dei popoli autoctoni “trovati sul posto”…
La legge, così come la storia, è scritta dai "vincitori"!
Da questa prospettiva:
“come puoi giudicare un simile operato su di te e sull’umanità, perpetuato da una (ri)stretto numero di tuoi simili”?
Suppongo:
- giustificandoli attraverso il codice religioso (porgi l’altra guancia, guadagnati il Paradiso, etc.)
- credendo di trovarti già all’inferno (abbandono)
- credendo che esista un motivo di fondo, spirituale, per il quale “ti accade questo” (giustizia celeste)
- credendo che coloro che hanno il potere siano dei “poveretti” che necessitano solo del tuo amore incondizionato (speranza)
- credendo che tutto sommato la “cura sia quella giusta”, per individui senz’altro immaturi che non meritano altro (giudizio)
- eccetera, eccetera, eccetera…
Puoi
inserire in questa lista qualsiasi tuo pensiero ma, il quadretto non
cambia. Nella sostanza tu sei e rimani amministrato da altri, che ti
fanno credere sempre l’esatto opposto. In che modo? Dimostrando
un’abilità senza paragoni nell’intessere la Rete.
Puoi anche giustificare un simile operato (ri)tenendo che:
Puoi anche giustificare un simile operato (ri)tenendo che:
- tu sia immortale ed inserito nella “ruota delle (re)incarnazioni”
- tu in realtà non muoia mai e, dunque, che tutto quello che ti accade per mano del potere altrui, tenga in considerazione la tua condizione di immortale. Per cui… esso non commetta mai assassinio o ingiustizia, dal punto di vista dell’eternità e della tua autentica natura
- tutto ciò che ti accade sia sempre e solo per il tuo bene più alto (Conosci Te Stesso).
Puoi pensare come Gandhi o come Hitler: che differenza fa… se alla fine stai solo recitando una parte?
Insomma, puoi pensare o puoi non pensare ma… nel “mezzo” che cosa esiste? Ciò che lasci, viene preso.
Tra un
pensiero e l’altro. Tra una immagine e l’altra? Tra uno spazio e
l’altro? Ad esempio, che cosa passa tra un frame e l’altro della (ri)produzione di un film, scandita alla tua frequenza di campionamento naturale?
Che cos’è un messaggio subliminale?
Ecco lo "spazio" che con questo filtro ti sfugge ma esiste.
Qualcosa di tecnologico. Qualcosa che ti controlla tra le righe,
approfittandosi di un tuo attuale limite di funzionamento. Ecco lo “spazio” che non comprendi a pieno e che ospita, con un’altra ottava di filtro… sì, proprio quel Nucleo Primo, che ti ostini a non prendere in considerazione (non "vedi") nemmeno a livello immaginifico (un trattamento di "favore" che non riservi nemmeno all'immagine figurata del Diavolo)...
Questo modello di analogia investigativa esprime una realtà diversa da quella che pensi; una realtà che, tuttavia, percepisci attraverso altre caratteristiche inerenti alla tua “figura”.
Analogia Frattale: la lente che nessuno usa.
- perché? Perché tutto ti mantiene lontano dall’inforcare una simile prospettiva...
- perché? Perché esiste un principio ombra che la luce genera nel momento in cui illumina qualcosa di separato (immagine e riflesso).
Ogni “corpo” genera ombra di (ri)flesso, per via dell’esistenza della luce.
Molto emblematico, vero?
Che cos’è, dunque, l’ombra (visto che ti sembra di sapere tutto sulla consistenza della luce)?
Molto emblematico, vero?
Che cos’è, dunque, l’ombra (visto che ti sembra di sapere tutto sulla consistenza della luce)?
È sempre qualcosa che si proietta da te, per mezzo di… una proprietà altra, nativa nel tutto.
L’ombra ha sempre spazio perché si sovrappone a te.
Ma... se tu smetti di identificarti con un “corpo”, allora… da te la luce può solo generare luce, trapassando la tua forma energetica e (ri)manendo solo ed esclusivamente “se stessa”.
Il corpo ti permette si esperienziare te stesso alla luce del Sole.
Ma... se tu smetti di identificarti con un “corpo”, allora… da te la luce può solo generare luce, trapassando la tua forma energetica e (ri)manendo solo ed esclusivamente “se stessa”.
Il corpo ti permette si esperienziare te stesso alla luce del Sole.
È il “Sole”, dunque, che permette che tu generi la tua ombra. Il principio solare è il cardine per il quale esiste l’ombra sulla Terra 3d.
Esattamente il contrario di quello che pensi/sai.
Di notte, allora, l’ombra non esiste?
See… la notte è il suo regno e contenitore.
Di notte, allora, l’ombra non esiste?
See… la notte è il suo regno e contenitore.
Dove le ombre, però, sono solo tra simili e una presenza illuminata costituisce un motivo di "curiosità" e, quasi certamente, di (ri)baltamento del piano.
Frequentare
la “propria notte buia” è, allora, quantomeno invertente la prospettiva
che ti relega al ruolo di comprimario di te stesso, in balia delle tue
ombre e delle tue paure.
Se stringi il filtro ad un livello quasi massimo, che cosa puoi desumere?
Se stringi il filtro ad un livello quasi massimo, che cosa puoi desumere?
Che se, ad esempio, il potere di controllo si limita al livello dei tuoi genitori… allora significa che “il potere ti vuole bene e tutto quello che fa lo fa per il tuo bene”. Ok?
Però… che cosa muove i genitori? In che modo ti educano? Che cosa ti trasmettono? Devi scindere un simile operato in:
- modalità conscia (ciò che pensano di sapere)
- modalità inconscia (ciò che è scritto in loro in maniera sottile e sfuggevole ma impregnate il loro “fare/pensare”).
Ecco nuovamente quello “spazio” entro il quale si muove altro.
Anche se… un genitore, a prescindere da quello che “sa”, si muove sempre per amore verso i propri figli (intenzione positiva)… Un comportamento virtuoso deviato dal lato inconscio, che tende a perpetuare nel loop un… “inganno”.
Anche se… un genitore, a prescindere da quello che “sa”, si muove sempre per amore verso i propri figli (intenzione positiva)… Un comportamento virtuoso deviato dal lato inconscio, che tende a perpetuare nel loop un… “inganno”.
Siamo sempre lì:
l’equazione è frattale e seppure (ri)dotta (ri)sente sempre del medesimo “status”.
Conosci Te Stesso…
Occorre, allora, eseguire un cambio di “centralina” passando, a livello simbolico, dalla "mente della Mente alla mente del Cuore", ossia, swithcare tra un funzionamento attuale ed uno altro (diverso), che non preveda in sé alcuno spazio capace di ospitare variabili incognite né sotto sistemi operativi ombra.
Tutto ciò che “è”… allora, rimane se stesso… “sia alla luce del Sole che all’ombra della luce del Sole”.
Cambia frequenza:
immagina con coraggio al di là di ogni dipendenza, attualmente percepita per mezzo del “carico storico deviato”.
Sii quello che intendi... nella piena e leggera frequenza armonica “Cuore”.
Più un cuore è vuoto e più pesa.
Augusta Amiel-Lapeyre
Davide Nebuloni -SacroProfanoSacro 2014
http://sacroprofanosacro.blogspot.it/2014/06/la-frequenza-armonica-cuore.html#morePiù un cuore è vuoto e più pesa.
Augusta Amiel-Lapeyre
Davide Nebuloni -SacroProfanoSacro 2014
http://realtofantasia.blogspot.it/2014/06/la-frequenza-armonica-cuore.html
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.