La
durata della vita media aumenta, ma per invecchiare bene occorre nutrire sogni
e interessi, concedersi qualche piacere e continuare a volersi bene
Vivere a lungo, in
forma e immuni dai mali della vecchiaia è il sogno di tutti noi.
La scienza ci offre sempre nuove possibilità perché l'invecchiamento non sia
più da ritenersi un fatto inesorabile, causato solo da fattori ereditari
e già scritto nei geni alla nascita, ma piuttosto qualcosa che può essere
ritardato e perfino prevenuto.
Ma qual è la ricetta per invecchiare in perfetta forma senza sentire il peso degli anni che passano?
L'importanza di sentirsi vivi
Uno dei segreti per
rimanere giovani e garantirsi una buona qualità di vita consiste nell'adottare abitudini
sane che riescano a prevalere sulla ruggine degli anni. Tuttavia, queste
abitudini hanno maggiori possibilità di essere vincenti quanto prima vengono
adottate. La "voglia di vivere" - un insieme di bisogni e desideri
che spingono una persona a stabilire e mantenere contatti - non è una
caratteristica dei giovani, ma la sostanza della personalità e la misura della salute
interiore di ogni uomo.
Invece è vero che le
persone mature si dimostrano vitali soltanto se sanno conciliare due diverse
esigenze: quella di saper ricavare dalla storia passata le motivazioni per il
presente, e quella di non restare aggrappati con nostalgia a quanto si è
già vissuto.
Troppo spesso i
motivi dei dolori della vecchiaia nascono da problemi più gravi di un'artrite,
come la mancanza di interessi, la carenza di affettività e le difficoltà
economiche.
Ecco allora dei suggerimenti
per invecchiare bene
Cosa
aiuta:
1.Esprimere le
emozioni positive o negative: esprimere le proprie
emozioni fa sicuramente sempre bene. E' un buon antidoto per liberarsi da ciò
che fa male (rabbia, dolore) o per facilitare il legame con gli altri (gioia,
affetto, amore).
2.Le distrazioni
positive": curare le relazioni ei propri interessi, aiuta a
distrarsi dal pensiero fisso del tempo che avanza inesorabilmente, e distrae
dal pensiero di ciò che si è perso, spostando l'attenzione più sul futuro e su
ciò che bisogna fare.
3.Rievocare i bei
ricordi: aiuta di sicuro a
costruire nella propria mente un'evoluzione storica della propria vita.
4.Tenere
un'agenda sempre piena di impegni: palestra,
volontariato, amici, possono servire come riflesso di una vita che continua,
contro la sensazione di essere arrivati al capolinea.
5.Fare
prevenzione, senza esagerare, mangiare sano, fare movimento e dormire: tutti comportamenti che aiutano a prendersi cura del
proprio fisico e quindi inevitabilmente di tutta la propria persona.
6.Curare il
proprio aspetto fisico: aiuta a sentirsi
ancora vivi, importanti e rimanda ad un segno di rispetto di sé.
Cosa non aiuta:
1.Essere egoisti: causa lo sviluppo di
emozioni negative verso sé e gli altri.
2.Le distrazioni
"negative": bere, fumare, giocare alle slot machine, darsi allo
shopping sfrenato, tutti comportamenti che contribuiscono a peggiorare il
proprio umore.
3.Non esprimere
le emozioni negative: rabbia, tristezza,
dolore, se tenute dentro rischiano di creare/accentuare reazioni psicosomatiche
(problemi cardiaci, malattie della pelle e problemi gastrointestinali, etc.);
4.Non prendersi
cura del proprio fisico e della propria salute: la trascuratezza
porta all'instaurarsi di una serie di peggioramenti che nel tempo possono
trasformarsi in gravi complicazioni.
5.Pensare al
passato: piangersi addosso ostare a rimurginare su ciò che si
faceva e che non si è più in grado di fare, serve solo ad aumentare il senso di
impotenza e non può che avere come esito un abbassamento del tono dell'umore.
http://blog.libero.it/Assenzadigravita/12538289.html
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