Foto di Dave Lewis (flickr.com/photos/davelewis88) |
Il Consiglio dei Ministri spagnolo
ha approvato il progetto della "Ley de seguridad ciudadana", un insieme
di norme che sulla carta hanno lo scopo di aggiornare quanto previsto in
materia di sicurezza pubblica a partire dal 1992.
In particolare, sono previste pesantissime sanzioni amministrative
per sette tipi di reati definiti 'molto gravi' punibili con multe a
partire da 30.001 a 600.000 euro. Ad esempio, insultare la Spagna o le
istituzioni, oppure alterare l'ordine pubblico manifestando
incappucciati costerà sino a 30 mila euro, mentre protestare davanti al
Congresso senza comunicarlo preventivamente costerà sino a 600 mila
euro.
Questo provvedimento ha già scatenato la reazione di numerosissimi
soggetti e movimenti che vedono seriamente minacciata la libertà di
assemblea, di riunione e di espressione. La piattaforma Democracia Real
Ya ha già iniziato la propria opposizione alle legge, già soprannominata
"Ley Mordaza", garantendo che farà tutto il possibile affinché non
entri in vigore.
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