ARGENTINA: Vaccinazioni necessarie per il rinnovo dei documenti.
20/12/2018
PER RINNOVARE CARTA DI IDENTITÀ, PASSAPORTO E
PATENTE È RICHIESTO IL CERTIFICATO UNICO VACCINALE (CUV) Buenos
Aires, Argentina, 14 dicembre 2018
La notizia è riportata dal quotidiano LA NACION, “Al
renovar el DNI, el pasaporte y el registro
se requerirá el carnet de vacunación completo”, https://www.lanacion.com.ar/2202208-para-renovar-dni-pasaporte-registro-habra-presentar.
Il
Parlamento argentino lo scorso mercoledì 12 dicembre ha dato il via libera
all’esecutivo di procedere alla regolamentazione della nuova
legge sull’obbligatorietà vaccinale per la sua specifica applicazione.
Il testo della legge è consultabile all’indirizzo https://www4.hcdn.gob.ar/dependencias/dcomisiones/periodo-136/136-810.pdf
Il testo della legge è consultabile all’indirizzo https://www4.hcdn.gob.ar/dependencias/dcomisiones/periodo-136/136-810.pdf
Nel
panorama mondiale la nuova legge dell’Argentina, che estende
l’obbligatorietà vaccinale a tutta la popolazione e in tutte le fasi della
vita, rappresenta la soluzione più estrema e radicale che si possa
immaginare nell’ambito della politica vaccinale globale.
I
cittadini non conformi al calendario vaccinale obbligatorio saranno segnalati
dall’autorità sanitaria di competenza che potrà predisporre, a seconda dei
casi, un iter che va dalla semplice notifica fino a giungere alla
somministrazione obbligatoria del vaccino, secondo la
regolamentazione che verrà resa esecutiva nei prossimi quattro mesi.
Tutti i cittadini dovranno dotarsi di un nuovo documento, il CUV (Carnet Unificado de Vacunaciòn), che certificherà le vaccinazioni effettuate.
Tutti i cittadini dovranno dotarsi di un nuovo documento, il CUV (Carnet Unificado de Vacunaciòn), che certificherà le vaccinazioni effettuate.
Il progetto è stato guidato dal deputato Pablo Yedlin, il quale definisce “posti di blocco” alcuni passaggi fondamentali della vita del cittadino, nei quali sarà essenziale verificare la conformità al calendario vaccinale obbligatorio: dall’ingresso a ogni istituto scolastico di ogni ordine e grado, all’atto di richiesta e rinnovo di Carta di Identità, Passaporto, Patente di Guida, Residenza e persino del Certificato Prematrimoniale.
Per la popolazione pediatrica sarà anche possibile
effettuare, come azione integrativa, la vaccinazione negli istituti scolastici,
purché la pratica vaccinale sia notificata ai genitori e rappresentanti legali
degli stessi e vi sia un silenzio assenso: l’eventuale diniego dovrà essere
opportunamente giustificato.
La
conformità al calendario vaccinale obbligatorio sarà
richiesta anche a tutti i lavoratori, sia nel comparto pubblico, sia in
quello privato, con controlli da effettuarsi in occasione dell’esecuzione
degli esami medici disposti nell’ambito della legge sui rischi
del lavoro; nel caso in cui il lavoratore si assenti per
l’effettuazione della vaccinazione, avrà diritto a una giustificazione di
assenza dal lavoro.
Il
personale sanitario sarà chiamato a ottemperare a tutte le azioni previste
dalla legge: a sottoporsi esso stesso alle vaccinazioni obbligatorie,
a facilitare la popolazione nell’accesso al programma di prevenzione
vaccinale, a notificare la vaccinazione al Registro Nazionale, ecc.;
il rifiuto ingiustificato ad adempiere, la falsificazione del CUV e, più in
generale, il mancato rispetto della normativa sarà passibile di
sanzioni calibrate in base alla gravità dell’infrazione, che vanno
dal richiamo verbale, alla multa, alla sospensione dal servizio, fatte
salve le altre responsabilità civili e penali che potrebbero sorgere.
Sta procedendo tutto a grandi passi attraverso la
sperimentazione sociale mirata: i
governi mondiali fantoccio sono controllati da organismi internazionali senza
alcuna legittimazione, da corporazioni, da organizzazioni e fondazioni che
possono condizionare a suon di miliardi le politiche sanitarie di ogni Paese.
Queste entità sono in grado di allestire operazioni di persuasione sociale di
bisogni artefatti, emergenze sanitarie inesistenti e prive di ogni riscontro
effettivo; possono creare strumenti
per la demolizione delle Carte Costituzionali, dei Trattati e delle Convenzioni
internazionali, fonti fondamentali supreme e garanti dei diritti della
persona umana.
Lo scenario dell’Argentina deve essere
profondamente osservato per comprendere quei meccanismi che in qualsiasi
momento potrebbero essere estesi ad ogni Paese del mondo.
Bisogna contrastare fin da subito, con azioni forti e dirette, ogni possibile deriva autoritaria.
Bisogna contrastare fin da subito, con azioni forti e dirette, ogni possibile deriva autoritaria.
Correlati:
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.