PSOAS, IL MUSCOLO DELL'ANIMA.
Il muscolo psoas è il più profondo dei muscoli del
corpo umano che interessano il nostro equilibrio strutturale, l'integrità
muscolare, la flessibilità, la forza, la mobilità articolare e il funzionamento
degli organi.
Il psoas si sviluppa da entrambi i lati della colonna
vertebrale, si estende lateralmente dalle vertebre toraciche (T12) a
ciascuna delle vertebre lombari . Da lì scorre verso il basso attraverso il
nucleo addominale, il bacino, per fissare la parte superiore del femore .
Il psoas è l'unico muscolo che collega la colonna
vertebrale con le gambe. È responsabile di tenerci in posizione verticale, e ci
permette di sollevare le gambe per camminare. Un sano funzionamento del psoas
stabilizza la colonna vertebrale e fornisce il supporto attraverso il tronco,
formando una "mensola" per gli organi vitali del nucleo
addominale.
Il psoas è collegato alla membrana attraverso il tessuto
connettivo o fascia che interessa sia il nostro respiro che il riflesso in
seguito ad uno spavento. Questo perché il psoas è direttamente collegato al
cervello rettile, la più antica parte interna del tronco encefalico e del
midollo spinale.
Come scrive Liz Koch
(insegnante internazionale e autore con 30 anni di esperienza, specializzata
nel muscolo psoas), "Molto prima che la parola o la capacità organizzativa
della corteccia fosse sviluppata, il cervello rettile, noto per i suoi istinti
di sopravvivenza, ha mantenuto il nostro funzionamento essenziale di
base."
Koch ritiene che il nostro veloce ritmo di
vita moderno (che funziona sull'adrenalina del nostro sistema nervoso
simpatico) cronicamente avvia e stringe il psoas - rendendolo letteralmente
pronto a correre o combattere.
Il psoas vi aiuta a entrare in azione o arricciarvi in una
palla protettiva.
Se noi costantemente contraiamo il psoas a causa di stress o tensione, il muscolo alla fine comincia a ridursi portando ad una serie di condizioni dolorose, tra cui mal di schiena, dolore sacro-iliaco, sciatica, spondilolisi, scoliosi, degenerazione dell'anca, dolore al ginocchio, mestruazioni dolorose, infertilità e problemi digestivi.
Un psoas stretto non crea solo problemi strutturali,
ma restringe gli organi, mette pressione sui nervi, interferisce con il
movimento dei fluidi, e ostacola la respirazione diaframmatica.
Infatti, "Il psoas è così intimamente coinvolto in
tali reazioni fisiche ed emotive di base, che un psoas cronicamente stretto
segnala continuamente al vostro corpo che siete in pericolo, esaurendo le
ghiandole surrenali e riducendo il sistema immunitario."
Secondo Koch, questa situazione è aggravata da molte cose
nel nostro stile di vita moderno, dai sedili dell'auto ai vestiti costrittivi,
dalle sedie alle scarpe che distorcono la nostra postura, accorciano i nostri
movimenti naturali e in seguito comprimono il nostro psoas.
Koch ritiene che il primo passo per coltivare un psoas
sano è di rilasciare inutili tensioni.
Ma "lavorare con il psoas non è tentare
di controllare il muscolo, ma coltivare la consapevolezza necessaria per
sentire le sue comunicazioni.. Si tratta di fare una scelta consapevole per
diventare somaticamente consapevoli. "
Un psoas rilassato è il segno del gioco e dell'
espressione creativa.
Un psoas contratto è pronto a correre o combattere,
mentre il psoas rilassato e rilasciato è pronto invece ad allungarsi, aprirsi e
ballare.
Koch ritiene che coltivando un psoas sano, siamo in grado
di riaccendere le energie vitali del nostro corpo, imparando a riconnetterci
con la Forza Vitale
dell'Universo.
All'interno della tradizione taoista il psoas è noto come
la sede o il muscolo dell'Anima, e circonda il più basso "Dan
tien" un importante centro di energia del corpo. Un psoas flessibile e
forte ci collega alla terra e consente alle energie sottili di fluire
attraverso le ossa, muscoli e articolazioni.
È importante quindi tenerlo allenato per consentire alla
nostra energia vitale di fluire liberamente nel nostro corpo, ma anche per
migliorare la salute, l'integrità e la crescita personale.
Questo libro consente di fare un viaggio entusiasmante
intorno a quel centro recondito e misterioso che è l'ileopsoas, che scopriamo
essere ambasciatore e messaggero della nostra integrità fisica e mentale.
info
credit: https://bodydivineyoga.wordpress.com/2011/03/23/the-psoas-muscle-of-the-soul/ http://sitsshow.blogspot.it/2013/12/the-psoas-muscle-of-soul.html
http://riccamente.blogspot.com/2015/06/psoas-il-muscolo-dellanima.html
Purtroppo lo stile di vita sedentario, i ritmi accelerati, lo stress, ma anche scarpe scomode e strette o altre abitudini, come gli allenamenti basati su sforzi muscolari, portano a tendere e a serrare lo psoas che, col tempo, rimane cronicamente contratto, accorciandosi e indurendosi e questo stato di tensione non gli permette più di svolgere il suo ruolo fondamentale per la nostra salute e il senso di benessere integrato. Difatti, non potendo più avere una corretta posizione eretta, si cerca la stabilità attraverso un eccessivo sforzo muscolare costante che ci fa accorciare e ci fa perdere flessibilità, di conseguenza energia e vitalità.
Problemi come lombalgie, sciatalgie, dolori alle spalle, alla cervicale, alle anche, alle ginocchia possono dipendere anche da uno psoas contratto che, tra l’altro, manda continui segnali di tensione al sistema nervoso centrale, condizionando lo stato emotivo che sarà più portato a stati di ansia e di paura. Il fatto stesso di non poter avere una respirazione completa e profonda, come accennato, influisce sul nostro stato emotivo e psicologico. Lo psoas accorciato significa anche minor spazio nel bacino e nell’addome e quindi una costrizione degli organi interni, con disturbi di tipo digestivo e intestinale. Va tenuto presente che un respiro completo è anche un continuo massaggio agli organi interni e quindi un toccasana di cui possiamo beneficiare continuamente.
La pratica neuromotoria di MovimentoSano, attraverso i movimenti lenti, gentili, fluidi e consapevoli del Metodo Feldenkrais ti aiuta a:
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Psoas, il muscolo della vitalità
Lo
psoas è il muscolo più profondo del corpo umano ed è l’unico che collega la colonna vertebrale alle
gambe. Esso dà forza
e stabilità al nostro
centro, influisce sulla postura,
sull’equilibrio, sulla mobilità
articolare, sull’ampiezza e sulla qualità del movimento, oltre che sul
funzionamento degli organi dell’addome
e sul respiro, poiché
collegato al diaframma.
E’ dunque coinvolto nella posizione eretta, così come in azioni
come camminare, salire le scale, saltare, correre… ossia in tutte le
azioni in cui alziamo i piedi e le gambe, ma è importante anche quando siamo
seduti o semplicemente respiriamo in uno stato di riposo. Uno psoas sano stabilizza la colonna vertebrale,
permette di stare in posizione eretta con un buon allineamento scheletrico e
quindi senza sforzo, oltre che di muoverci con agilità e libertà. Quanto più è
flessibile e forte lo psoas, tanto più può fluire la nostra energia vitale.
Purtroppo lo stile di vita sedentario, i ritmi accelerati, lo stress, ma anche scarpe scomode e strette o altre abitudini, come gli allenamenti basati su sforzi muscolari, portano a tendere e a serrare lo psoas che, col tempo, rimane cronicamente contratto, accorciandosi e indurendosi e questo stato di tensione non gli permette più di svolgere il suo ruolo fondamentale per la nostra salute e il senso di benessere integrato. Difatti, non potendo più avere una corretta posizione eretta, si cerca la stabilità attraverso un eccessivo sforzo muscolare costante che ci fa accorciare e ci fa perdere flessibilità, di conseguenza energia e vitalità.
Problemi come lombalgie, sciatalgie, dolori alle spalle, alla cervicale, alle anche, alle ginocchia possono dipendere anche da uno psoas contratto che, tra l’altro, manda continui segnali di tensione al sistema nervoso centrale, condizionando lo stato emotivo che sarà più portato a stati di ansia e di paura. Il fatto stesso di non poter avere una respirazione completa e profonda, come accennato, influisce sul nostro stato emotivo e psicologico. Lo psoas accorciato significa anche minor spazio nel bacino e nell’addome e quindi una costrizione degli organi interni, con disturbi di tipo digestivo e intestinale. Va tenuto presente che un respiro completo è anche un continuo massaggio agli organi interni e quindi un toccasana di cui possiamo beneficiare continuamente.
La pratica neuromotoria di MovimentoSano, attraverso i movimenti lenti, gentili, fluidi e consapevoli del Metodo Feldenkrais ti aiuta a:
- scoprire il ruolo dello psoas nei movimenti, nella stabilità e nell’equilibrio
- rilassare la bassa schiena
- respirare meglio
- migliorare camminata, corsa, seduta
- sentirti più radicato e stabile
- ottenere un allineamento dinamico
- ottenere una flessibilità naturale delle anche
- aumentare il piacere sessuale
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.