La guarigione nelle nostre mani
di zentango
La società in cui viviamo ci
insegna ad interpretare la malattia come un nemico esterno a noi ed a sentirci
vittime ogni volta che non stiamo bene, ovvero non responsabili.
Questo sentimento di estraneità al
disagio ci porta ad affidarci a “cure” esterne quando, per la maggior parte dei
casi, non sono necessarie; non solo, ci allontana dall’unità intrinseca ed
inseparabile dell’essere umano, unità inscindibile di mente-corpo-anima.
Benchè ci sorprenda, l’organismo
umano ha in sè la capacità di guarire ed auto-rinnovarsi purchè non
interveniamo noi, consciamente o inconsciamente, ad ostacolare il
processo.
Purchè accogliamo con amore e
desiderio di crescere interiormente il messaggio della malattia, spesso di
dolore profondo ma soprattutto di Richiamo alla Vita che probabilmente non
stiamo onorando. Il grande Pierluigi Lattuada, medico illuminato e
psicoterapeuta , si è interessato approfonditamente di questa tematica.
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