8000 a.C.
Ritrovamento di tessuti in fibra di canapa in Mesopotamia (Catal Huyuk) e in
Cina.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
4000 a.C.
Ritrovamento di manoscritti su carta di canapa in Egitto, Persia e Cina.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
2700 a.C.
Cina. Ritrovamento di un manoscritto che elenca istruzioni per la coltivazione
della cannabis da usare poi come medicamento e vestiario. (Imperatore Shen
Nung)
(morti o perseguitati per cannabis 0)
Fra il 2000 e il 1400
a.C.
Centro Asia. Ritrovamento di un testo sanscrito-vedico che descrive la canapa e
la chiama “ananda” dal sanscrito che da gioia, che da risa.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
500 a.C.
Mesopotamia. Ritrovamento di bracieri contenenti ancora residui di cannabis in
tombe Scite.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
300. a.C.
Plinio il vecchio ci segnala il ruolo importante della cannabis nella vita
spirituale dell’antico Iran .
(morti o perseguitati per cannabis 0)
400 d.C.
La canapa viene ampiamente descritta come un ottimo medicamento nell’ “Erbario”
di Apuleo Platonico, testo famosissimo e copiato durante tutto il Medio Evo.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
400 d.C.
Italia. Papa Giovanni XXI , al secolo Pietro Ispano, nel suo trattato di
medicina pratica “Il tesoro dei poveri”, trascrive i benefici prodotti dalla
cannabis nella cura degli attacchi di emicrania ed epilessia.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1100 d.C.
Medio Oriente. Molti sono gli scritti che narrano riti religiosi o soltanto
ricreativi legati all’assunzione di estratto di infiorescenze di cannabis
(hashish)
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1320 d.C.
Etiopia. Ritrovati reperti che documentano le prime pipe ad acqua con tracce di
cannabis che venivano usate in Etiopia.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1300-1400 d.C
La canapa è diffusa in tutta Europa (Italia compresa) come medicina naturale e
come fibra tessile.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1563 d.C.
Spagna. Il medico portoghese Garcia Da Orta pubblica un ampio resoconto dei
suoi viaggi in Oriente,” Colloquies on the simples and drugs in India”, dove
vengono descritti per la prima volta gli effetti della cannabis sugli abitanti
del subcontinente indiano. Tale testo rimarra’ unico nel suo genere fino alla
seconda meta’ del 1800
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1765 d.C.
U.S.A. Dal diario di George Washington, primo presidente degli Stati Uniti:
“Seminato hemp” (“erba” in inglese). E ancora al 7 maggio: “Iniziato a separare
i maschi dalle femmine, ma forse e’ troppo tardi.”
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1839 d.C.
India. W.B. O’ Shaugnessy, chirurgo e professore al Medical College di
Calcutta, sperimenta con successo la tintura di cannabis su pazienti sofferenti
di reumatismi, epilessia, tetano e idrofobia. Scrive un trattato sulla cannabis
come analgesico e anticonvulsivante che viene ripreso con interesse in Europa
qualche anno dopo
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1845- 1855 d. C.
Italia. In Lombardia e precisamente a Brera, partono le prime sperimentazioni
della cannabis come medicamento su pazienti. I test vengono effettuati da vari
medici supervisionati dal dottor Giovani Polli. I medici sperimentano la
sostanza ad alti dosaggi prima su se stessi, poi appurata la non tossicità del
farmaco, sui pazienti. Così nella farmacia del dottor Carlo Erba a Brera, si
vendono medicamenti a base di cannabis e molti sono i pazienti a beneficiarne.
I test e le esperienze verranno poi raccolte un secolo e mezzo dopo nel libro
“L’erba di Carlo Erba”.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1850-1937 d.C.
U.S.A. Molte case farmaceutiche producono “Cannabis Indica”, nome generico dato
all’epoca per indicare gli estratti di “marijuana”. Uno di essi, che veniva
usato comunemente, era l’” Estratto Tilden”, che veniva utilizzato per trattare
l’insonnia e il dolore.
Potevano essere acquistati in farmacia finché, nel 1937, non fu approvata la
“Marijuana Tax Act”.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1850 d.C.
Francia. Un gruppo d’artisti si ritrova per sperimentare l’hashish (derivato
della canapa). (morti o perseguitati per cannabis 0)
1850 d.C.
U.S.A. Pittsburg, negli Stati Uniti, si erge la prima raffineria petrolifera al
mondo. La canapa diventerà a breve il maggior nemico del petrolio.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1856 d.C
Inghilterra. Viene introdotta la siringa ipodermica che accelera l’uso degli
oppiacei come antidolorifico, perché queste sostanze sono solubili in acqua per
cui facilmente iniettabili a differenza della cannabis che è solubile nei
grassi.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1870 d.C.
U.S.A. La Farmacopea americana, un elenco dei farmaci ad uso dei medici
compilato a partire dal 1820, include per la prima volta la cannabis nel 1870.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1884 d.C.
India. Viene pubblicata la prima grande ricerca sulla canapa, commissionata
dagli inglesi.Il rapporto di 3.281 pagine, che resterà nella storia come
“l’opera più classica sulla canapa”, verrà in seguito insabbiato più volte e
quasi estinto fino al 1969. Nel 2000
in tutto il mondo si potevano reperire solo 6 di copie
di questo rapporto.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1887 d.C.
Italia il Professor Raffele Valieri, primario dell’Ospedale degli Incurabili a
Napoli, oltre ad usarla sui pazienti ed a consigliarla, pubblica anche un
curioso e dettagliato libretto dal titolo “Sulla canapa nostrana” e suoi
preparati in sostituzione della cannabis indica, pieno di osservazioni e consigli
molto validi anche oggi.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
Fine ’800 inizi ’900 d.C.
U.S.A. Per sei centesimi di dollaro si possono comprare delle caramelle all’
hashish. “Hasheesh Candy”. Messe in commercio dalla Tilden’s C Indica Extract,
vengono descritte come “stimolanti, piacevoli e non dannose”.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1892 d.C.
U.S.A. Nasce ad Altoona, Pennsylvania, USA, il piccolo Harry J. Anslinger.
Ottavo e penultimo figlio di un barbiere immigrato dalla Svizzera, che aveva
tardivamente trovato un impiego nelle ferrovie, il pargolo crescendo, si
sarebbe trasformato in un potentissimo burocrate destinato a lasciare un bel
segno nella storia poliziesca, non solo americana, del Novecento e avrebbe
attivamente contribuito a rovinare la vita di milioni di esseri umani sparsi in
tutto il mondo.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
Inizi ’900 d.C.
La Cannabis fumata approda nelle isole caraibiche, portata dai lavoratori
indiani. con il nome di Ganjia.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
Inizi ’900 d.C.
U.S.A. A New York nascono gli “hashish-parlors”, salotti eleganti, con divani,
tappeti orientali, arazzi, stoffe e luci soffuse.
(morti
o perseguitati per cannabis 0)
Inizi ’900 d.C.
Inizi ’900 Italia. L’Italia è il maggior esportatore europeo di canapa da fibra
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1917 d.C.
U.S.A. La Compagnia Du Pont, della omonima famiglia, grazie a finanziamenti
della Mellon Bank entra a far parte delle primissime industrie petrolchimiche.
La Du Pont per chi non la conoscesse, è la beneficiaria della maggior parte dei
brevetti sulle materie plastiche: nylon, rayon, cellophan, vernici, ecc…
Il nylon prenderà a breve il posto della canapa da fibra.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1920 d.C.
U.S.A. La canapa fumata approda negli stati del sud del nord america, un po’
portata dai caraibici, un po’ dai messicani e da questo momento la si comincia
a chiamare in modo dispregiativo “marijuana”. La fumano abitualmente i
musicisti di jazz di New Orleans e i braccianti messicani del Texas e della
California. La comprano in farmacia per il mal di testa, l’insonnia o chissà
cos’altro migliaia di rispettabili cittadini dal New England alla Florida,
dalla Georgia all’Oregon. Del resto, salvo qualche restrizione locale per l’uso
dell’oppio da fumo, la stessa cosa vale per l’oppio, la morfina e la cocaina,
tutte in libera vendita non solo nelle farmacie, ma anche nelle drogherie o per
posta.
(morti o perseguitati per cannabis 0)
1930 d.C.
U.S.A. Anslinger assume l’incarico di Commissario del neonato Federal Bureau of
Narcotics, con pieni poteri per la lotta alla ‘droga’.
(cominciano le persecuzioni verso i consumatori di cannabis)