E Priebke: l'olocausto è una
truffa. I filmati sono una montatura di Hitchcock, maestro dell'orrore.
Hitchcock, maestro dell'orrore e della menzogna. I suoi filmati shock, girati nel
1945, nei campi di concentramento tedeschi sono una montatura. Quei filmati sono
un’ulteriore prova della falsificazione: Provengono quasi tutti dal campo di
Bergen Belsen. Era un campo dove le autorità tedesche inviavano da altri campi
gli internati inabili al lavoro. Vi era all’interno anche un reparto per
convalescenti. Già questo la dice lunga sulla volontà assassina dei tedeschi.
Sembra
strano che in tempo di guerra si sia messo in piedi una struttura per
accogliere coloro che invece si volevano gasare.
I bombardamenti alleati nel 1945 hanno lasciato quel campo
senza viveri, acqua e medicinali. Si è diffusa un’epidemia di tifo petecchiale
che ha causato migliaia di malati e morti.
Quei filmati risalgono proprio a quei fatti, quando il
campo di accoglienza di Bergen Belsen devastato dall’epidemia, nell’aprile
1945, era ormai nelle mani degli alleati. Le
riprese furono appositamente girate, per motivi propagandistici, dal regista
inglese Hitchcock, il maestro dell’horror.
E’ spaventoso il cinismo, la mancanza di senso di umanità
con cui ancora oggi si specula con quelle immagini. Proiettate per anni dagli
schermi televisivi, con sottofondi musicali angoscianti, si è ingannato il
pubblico associando, con spietata astuzia, quelle scene terribili alle camere a
gas, con cui non avevano invece nulla a che fare. Un falso! (...)
I mezzi di propaganda di chi oggi detiene il potere globale
sono inarginabili. Attraverso una sottocultura storica appositamente creata e
divulgata da televisione e cinematografia, si
sono manipolate le coscienze, lavorando sulle emozioni. In particolare le
nuove generazioni, a cominciare dalla scuola, sono state sottoposte al lavaggio
del cervello, ossessionate con storie macabre per assoggettarne la libertà di
giudizio.
Come le ho detto, siamo da quasi 70 anni in attesa delle prove
dei misfatti contestati al popolo tedesco. Gli storici non hanno trovato un solo
documento che riguardasse le camere a gas. Non un ordine scritto, una relazione
o un parere di un’istituzione tedesca, un rapporto degli addetti. Nulla di
nulla.
Nell’assenza di documenti, i giudici di Norimberga hanno
dato per scontato che il progetto che si intitolava “Soluzione finale del problema ebraico”
allo studio nel Reich, che vagliava le possibilità territoriali di
allontanamento degli ebrei dalla Germania e successivamente dai territori
occupati, compreso il possibile trasferimento in Madagascar, fosse
un codice segreto di copertura che significava il loro sterminio. E’ assurdo!
In piena guerra, quando eravamo ancora vincitori sia in Africa che in Russia,
gli ebrei, che erano stati in un primo tempo semplicemente incoraggiati,
vennero poi fino al 1941 spinti in tutti i modi a lasciare autonomamente la
Germania. L’inganno sta proprio nel far credere alla gente che chi, per
esempio, si oppone al colonialismo israeliano e al sionismo in Palestina sia
antisemita; chi si permette di criticare gli ebrei sia sempre e comunque
antisemita; chi osa chiedere le prove della esistenza di queste camere a gas
nei campi di concentramento, è come se approvasse una idea di sterminio degli
ebrei. Si tratta di una falsificazione vergognosa.
Proprio queste leggi dimostrano la paura che la verità
venga a galla. Ovviamente si teme che
dopo la campagna propagandistica fatta di emozioni, gli storici si interroghino
sulle prove, gli studiosi si rendano conto delle mistificazioni. Proprio
queste leggi apriranno gli occhi a chi ancora crede nella libertà di pensiero e
nella importanza della indipendenza nella ricerca storica. Certo, per quello
che ho detto posso essere incriminato, la mia situazione potrebbe addirittura
ancora peggiorare ma dovevo raccontare le cose come sono realmente state, il
coraggio della sincerità era un dovere nei confronti del mio Paese, un
contributo nel compimento dei miei cento anni per il riscatto e la dignità del
mio popolo. (Erich Priebke)
Intervista integrale rilasciata da Erich Priebke a fine luglio 2013 nella ricorrenza dei suoi 100 anni. http://ondasud.blogspot.it/2015/06/in...
http://altrarealta.blogspot.it/2016/09/e-priebke-lolocausto-e-una-truffa.html
Intervista integrale rilasciata da Erich Priebke a fine luglio 2013 nella ricorrenza dei suoi 100 anni. http://ondasud.blogspot.it/2015/06/in...
http://altrarealta.blogspot.it/2016/09/e-priebke-lolocausto-e-una-truffa.html
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