Difficoltà
ad addormentarsi, sonno agitato, leggero, intermittente. La notte ci si rigira
nel letto nella vana speranza di cadere in quello che per noi è il sonno
profondo, quello riposante, ma niente, dopo poche ore vediamo spuntare il sole
e ci rendiamo conto che un’altra notte da incubo è passata. La mattina ci
sentiamo “uno straccio”, assonnati, coi riflessi lenti, spesso col mal di testa. Queste sono solo alcune delle conseguenze dell’insonnia.
Ti rivedi in questo quadretto? Ecco, probabilmente hai qualche disturbo del
sonno. Se ti capita solo una volta ogni tanto di passare qualche nottataccia,
niente paura, è nella norma, ma se la cosa dovesse ripetersi con una certa
frequenza, forse è bene che prosegua la lettura per saperne di più e scoprire
quali sono le conseguenze di un sonno disturbato.
C’è insonnia e insonnia
Iniziamo
col dire che il sonno cattivo è quel sonno che non ristora, che non ti fa
svegliare bello riposato e pronto a iniziare con energia la giornata.
L’insonnia però non è soltanto una, ce ne sono di vari tipi, proviamo ad
identificare di che tipo di disturbo del sonno soffri.
1.
Insonnia occasionale: è quell’insonnia che si presenta
sporadicamente e dura al massimo una settimana. Cause: Tra le cause di questo tipo disturbo c’è
sicuramente lo stress, farmaci che interagiscono col sonno, effetti del
jet-leg quando si viaggia, ambiente sfavorevole o abitudini sbagliate.
2.
Insonnia cronica: questo tipo d’insonnia ha una durata indefinita,
ma comunque maggiore di 3 settimane. Cause:
Tra le cause principali vari tipi di patologie, assunzione di sostanze
stupefacenti, abitudini dovute a turni di lavoro, forte stress.
3.
Insonnia a breve termine: dura da una a un massimo di tre
settimane. Cause:
come nell’insonnia occasionale, le cause sono dovute principalmente a un
periodo di forte stress, a un trattamento farmacologico non idoneo, effetti del
jet-lag, abitudini sbagliate prima di coricarsi e fattori ambientali che
possono disturbare un sonno regolare.
Ecco le conseguenze dell’insonnia
Il
sonno, come ormai avrai capito, è indispensabile per il nostro organismo.
Dormire bene è fondamentale per recuperare un buono stato psico-fisico, ma
quando questo non è possibile le conseguenze dell’insonnia possono creare non
pochi problemi. Vediamo cosa accade se non si riesce a dormire per qualche
giorno nel modo corretto.
- 2 notti insonni: bastano solo 2 notti di sonno disturbato per iniziare ad avvertire disagio. Ovviamente non si tratta di conseguenze gravi, ma ti potrebbe capitare di sentirti assonnato durante tutta la giornata. Potresti sentirti irritabile, avere mal di testa e avvertire sbalzi dell’umore.
- 3 notti insonni e oltre: dalla terza notte insonne in poi possono cominciare le conseguenze dell’insonnia più gravi. Potresti avvertire una forte irritabilità alternata a stati di depressione, ma non solo. Gli occhi sono irritati e possono dare fastidio durante la chiusura delle palpebre, come una sorta di bruciore persistente. Anche la vista non è perfetta, il campo visivo potrebbe apparire un po’ sfuocato. Possono comparire stati allucinatori di diversa entità, coscienza alterata, possibili patologie cardiovascolari dovute all’altalenante pressione causata dai frequenti risvegli. Invecchiamento precoce e drastico abbassamento delle difese immunitarie. Rischio di depressione o di ricaduta per chi già ne ha sofferto.
Dormire bene per vivere meglio
Ora
sai quanto è importante avere un sonno corretto e quali sono le conseguenze
dell’insonnia, soprattutto quella cronica.Bene,
possiamo vedere come fare per avere un buon riposo. Intanto per cominciare, se
il disturbo è di lieve entità puoi risolvere da solo seguendo alcuni
suggerimenti utili, se però soffri d’insonnia cronica devi necessariamente
andare da uno specialista che farà tutti gli esami del caso e saprà
prescriverti la terapia più adatta al tuo caso.Le
ore di sonno non sono uguali per tutti, c’è che riposa perfettamente con meno di
6 ore e chi ha bisogno di almeno 8 ore di riposo. Una cosa però vale in
generale, bisogna assumere delle buone abitudini sia durante il giorno che
prima di andare a letto. Prendi l’abitudine di andare a dormire e di svegliarti sempre alla stessa ora;
vai a letto solo quando hai davvero sonno, non praticare nessun’altra attività,
o quasi, nel letto dove dormi; se non riesci a prendere sonno non stare a
letto, alzati e bevi una tisana, leggi o ascolta musica rilassante.Puoi fare un bagno caldo prima di
coricarti, sembra riesca a conciliare il sonno. Fai un pasto leggero a cena e
almeno un paio d’ore prima di andare a letto. Dormi in una stanza lontana da
fonti luminose e di rumore, per quanto possibile.Meglio non praticare attività
sportiva subito prima di coricarsi o guardare programmi troppo movimentati alla
televisione. Se hai problemi d’insonnia non cercare di recuperare il sonno
perso durante la notte facendo pennichelle pomeridiane, sono deleterie.
Ovviamente riduci il numero dei caffè o delle bevande contenenti sostanze
eccitanti.
https://pianetablunews.wordpress.com/2014/12/30/dormi-poco-e-male-ecco-le-conseguenze-dellinsonnia/
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Articolo molto utile ed interessante..Ho sofferto per tanti anni di sonno non ristoratore,ed insonnia,soffrendo di fibromialgia dicono è normale.. sarà.. ora è da un anno che sto molto meglio,in quanto a dormire,grazie allo yoga,meditazione..ed una igiene comportamentale prima di coricarmi...Il non-dormire cronico crea veramente cosi tanti disturbi che non ci pensiamo neanche..e spesso bastano pochi gesti fisici e mentali per liberarci e dormire.. Grazie.
RispondiEliminaCiao Elisabetta, la questione sonno e sogni è un argomento anche per me molto interessante, pur non avendo patito personalmente di insonnia, si tratta di argomenti di nicchia a cui ci si fa caso solo in caso di patologia cronica senza considerare che essi influiscono direttamente e costantementre nella nostra vita quotidiana.
RispondiEliminaPer tale motivo ho voluto postare alcuni articoli d'interesse attinenti e quello successivo a questo attiene specificamente al ritrovamento di quell'equilibrio necessario del ripso notturno.
C'è molto altro da sapere in merito cercherò di pubblicare quello che trovo utile in materia anche in futuro.
Un saluto.
Io soffro di insonnia
RispondiElimina