CICLO MESTRUALE E CICLO DELLA LUNA i perchè delle emozioni
Vivere la femminilità, la ciclicità intrinseca
delle donne conciliarla con la freneticità della vita moderna non è facile..ci
troviamo in balia di ormoni e spesso come navi alla deriva attraversiamo mari
senza saper dove andare… in realtà il nostro corpo perfetto di donna ha un
ritmo ben preciso, niente è lasciato al caso, e se impariamo ad ascoltare
questo ritmo, ad osservare come danza e si muove in noi, come se la luce ed il
buio della luna fossero il nostro metronomo….improvvisamente tutto acquisterà
un senso così profondo, potente..e i nostri sbalzi d’umore diventeranno uno
strumento.
Capendo il perchè della loro danza, della
loro ciclicità in noi, capiremo la nostra grande potenza ed
infinito incanto…oltre a non essere più “schiave” di queste emozioni che
arrivano.. ma goderne e sfruttarle al meglio, perchè non arrivano a
caso come uno tzunami improvviso..ma in un ciclo perpetuo che ci rende
intuitive, sensuali, energiche, fragili…incantevoli.. perchè la donna è Luna e
Sole, Luce e Buio.
A mio avviso l’apoteosi di come il ciclo della Luna riassumi il ciclo dell’Universo intero è nell’osservare il ciclo mestruale della donna.
A mio avviso l’apoteosi di come il ciclo della Luna riassumi il ciclo dell’Universo intero è nell’osservare il ciclo mestruale della donna.
La Luna ha un ciclo
di 28 giorni, come quello femminile.
Il ciclo della Luna si può dividere in quattro fasi principali
Primo quarto sino al 10° giorno
Luna Piena il 14°giorno
Ultimo quarto sino al 27° giorno
Luna Nuova il 28°giorno
Il ciclo della Luna si può dividere in quattro fasi principali
Primo quarto sino al 10° giorno
Luna Piena il 14°giorno
Ultimo quarto sino al 27° giorno
Luna Nuova il 28°giorno
Così le fasi del ciclo mestruale sono
Preovulatoria sino al 13°giorno
Ovulatoria il 14°giorno
Premestruale sino al 27° giorno
Mestruale 28°giorno
Preovulatoria sino al 13°giorno
Ovulatoria il 14°giorno
Premestruale sino al 27° giorno
Mestruale 28°giorno
Come Miranda Gray suggerisce nel suo
libro la Luna rossa vi riporto in modo sintetico il parallelismo.
Luna crescente – Fase preovulatoria: è la
primavera, il rinnovamento. E’ un periodo in cui la donna,
svincolata dalle variazioni ormanali, si sente libera e determinata. È una fase
di slancio mentale, progettuale, di slanci comunicativi.
Luna piena – Fase ovulatoria: è l’estate, la stagione della pienezza, della fecondità, dello sviluppo. La donna perde la concentrazione su se stessa e si predispone alla maternità. È proiettata all’esterno, verso gli altri di cui si occupa e si prende cura. È la fase feritile, generosa. La luna riflette tutta la luce del sole e l’energia della Natura si manifesta in tutta la sua forza.
Luna piena – Fase ovulatoria: è l’estate, la stagione della pienezza, della fecondità, dello sviluppo. La donna perde la concentrazione su se stessa e si predispone alla maternità. È proiettata all’esterno, verso gli altri di cui si occupa e si prende cura. È la fase feritile, generosa. La luna riflette tutta la luce del sole e l’energia della Natura si manifesta in tutta la sua forza.
Luna calante – Fase luteale: è
l’autunno, il ritiro dell’energia, il rilascio dell’ovulo che, se non è
fecondato, apre la strada alla trasformazione. In
questa fase la donna prende coscienza del mistero della natura e ne trae forza: si
sente piena di energia.
Luna nera – Fase mestruale: è
l’inverno, l’oscurità, la distruzione.
La donna prende coscienza del disegno della Natura. È un periodo di riflessione, di introspezione e di spiritualità. È il momento di fare silenzio dentro se stesse. È il confine con la Luna Nuova, il momento in cui le energie non si sono ancora invertite per tornare a trasformarsi in energie di creazione.
La donna prende coscienza del disegno della Natura. È un periodo di riflessione, di introspezione e di spiritualità. È il momento di fare silenzio dentro se stesse. È il confine con la Luna Nuova, il momento in cui le energie non si sono ancora invertite per tornare a trasformarsi in energie di creazione.
Ovviamente il ciclo cambia e si muove nel ciclo
lunare…sarebbe comunque interessante stamparsi il ciclo lunare che vi allego
con il flusso delle energie, e poi integrarlo con il personale ciclo mestruale,
osservare l’umore, le personali energie.. osservando, impareremo ad accettarlo,
ad accettare il suo potere, il nostro potere di donna!
PERCHE’ MI SENTO COSI’ OGGI?
SEGUIAMOLO CON IL CICLO DELLA LUNA BIANCA E LUNA ROSSA
L’ovulazione con la luna piena corrispondono al ciclo della Luna Bianca. Che veniva celebrato nella maggior parte dei riti di fertilità.
Se il potere femminile e la luna piena coincidono forniscono le migliori condizioni per esprimere le energie creative della procreazione. Il Ciclo della Luna Bianca è il “ciclo della buona madre
SEGUIAMOLO CON IL CICLO DELLA LUNA BIANCA E LUNA ROSSA
L’ovulazione con la luna piena corrispondono al ciclo della Luna Bianca. Che veniva celebrato nella maggior parte dei riti di fertilità.
Se il potere femminile e la luna piena coincidono forniscono le migliori condizioni per esprimere le energie creative della procreazione. Il Ciclo della Luna Bianca è il “ciclo della buona madre
I
primi tre giorni del mestruo (Luna nera,Luna Nuova) (ovviamente i ritmi
e tempi sono strettamente personali) si ha un momento di raccolta, di
introspezione e di spiritualità. Il silenzio si fa spazio dentro di
noi..siamo al confine con la Luna Nuova, il momento che precede la fase in cui
le energie si trasformano in energie di creazione. Momento del buio,dove
infatti nel corpo femminile vi è la totale assenza di ormoni sessuali.
Dopo i primi quattro giorni inizia la fase di
Luna crescente. Se il ciclo è in questa fase il corpo automaticamente
si prepara per un nuovo ciclo, un nuovo inizio. La Luna è umida…tutto si gonfia
sulla Terra e così nella donna,si tenderà a trattenere più liquidi,anche per
via degli estrogeni che trattengono acqua, anche il corpo così sarà
più rotondo, più morbido e seducente ma anche la sua psiche viene
profondamente rinnovata. La Luna è adolescente, giovane..sta crescendo piano
piano..e così si rispecchia in noi. Fate caso da meno lucida e chiusa nella
fase del menarca inizia una fase di energia positiva, di fare..positiva,
dove ci si sente più energiche, sportive, sbarazzine…ed anche
esteriormente si ha desiderio di briosità..donna indipendente che non ha
bisogno dell’uomo, che desidera godersi la sua femminilità e forza.
Man mano che ci avviciniamo alla Luna Piena,
quindi a metà del ciclo femminile, quando la donna raggiunge uno degli apici
dei suoi mutamenti.. si fa strada in noi il desiderio di convogliare le
nostre energie verso gli altri,ci si sente più materna, la sensualità si fa
strada via via in modo maggiore,e il desiderio di avere compagnia aumenta…il
suo corpo infatti si sta via via preparando per una eventuale gravidanza..mente
e corpo sono indirizzati a questo, con un rilascio di estrogeni.
Con la Luna Piena che segna il
termine, il culmine della Luna crescente si entra nella Luna Madre, tutte le
energie convogliono per il sostentamento e la procreazione. Si raggiunge uno
dei picchi di sensualità, maternità, equilibrio.
Da questo momento si avrà un
progressivo calo, sino al totale annullamento con il sanguinamento. Le energie
nella Luna calante saranno verso l’interno. Il desiderio di
raccolta si farà sempre più forte,come per preparare il nido, quindi arriva la
stanchezza, la poca concentrazione, dopo l’ultimo quarto arriverà la
richiesta di mangiare maggior salato o dolce,gli sbalzi d’umore si
faranno più forti.
La luna è calante, ed il corpo della donna nel suo ciclo viene inondata infatti da nuovi ormoni il progesterone utile per sostenere una eventuale gravidanza, e da un calo degli androgeni (da cui derivano gli estrogeni) quindi si avrà una ripercussione a livello fisico mentale con la depressione, rallentamento dei ritmi, chiusura, spegnimento. Come per i primi giorni che seguono il menarca dove la donna è centrata su di se..anche nei giorni che lo precedono avviene lo stesso ma sotto l’influsso di energie che spingono verso l’interno. Quindi avremo più bisogno di attenzione..e il nostro rapporto con l’eros sarà ambivalente..ormai mature, e padrone di noi o sentiamo il bisogno di isolarci, o riusciamo a contattare un’altra parte di noi che possiamo definire Maliarda. È quell’energia consapevole di aver acquisito il vero potere di attrarre e di sedurre.
Comprendere questo naturale ciclo, riconoscere i vari momenti, le energie che corrono e come utilizzarle…renderà a mio avviso amplificata la potenza della nostra femminilità.
La luna è calante, ed il corpo della donna nel suo ciclo viene inondata infatti da nuovi ormoni il progesterone utile per sostenere una eventuale gravidanza, e da un calo degli androgeni (da cui derivano gli estrogeni) quindi si avrà una ripercussione a livello fisico mentale con la depressione, rallentamento dei ritmi, chiusura, spegnimento. Come per i primi giorni che seguono il menarca dove la donna è centrata su di se..anche nei giorni che lo precedono avviene lo stesso ma sotto l’influsso di energie che spingono verso l’interno. Quindi avremo più bisogno di attenzione..e il nostro rapporto con l’eros sarà ambivalente..ormai mature, e padrone di noi o sentiamo il bisogno di isolarci, o riusciamo a contattare un’altra parte di noi che possiamo definire Maliarda. È quell’energia consapevole di aver acquisito il vero potere di attrarre e di sedurre.
Comprendere questo naturale ciclo, riconoscere i vari momenti, le energie che corrono e come utilizzarle…renderà a mio avviso amplificata la potenza della nostra femminilità.
Vi è poi
l’ovulazione in luna nuova e le mestruazioni in luna piena, esso è il ciclo
della Luna Rossa.
Le antiche tribù tenevano infatti che il ciclo in Luna rossa (ovvero l’opposto di come descritto sopra: ovulazione in novilunio e menarca in plenilunio) fosse meno soggetto al loro controllo perché l’ovulazione avveniva nel periodo in cui la Luna era scura, la notte più buia e il regime patriarcale dell’epoca lo bollò come qualcosa di malvagio. In realtà la donna raggiunge la massima capacità intuitiva di ricezione.
Le antiche tribù tenevano infatti che il ciclo in Luna rossa (ovvero l’opposto di come descritto sopra: ovulazione in novilunio e menarca in plenilunio) fosse meno soggetto al loro controllo perché l’ovulazione avveniva nel periodo in cui la Luna era scura, la notte più buia e il regime patriarcale dell’epoca lo bollò come qualcosa di malvagio. In realtà la donna raggiunge la massima capacità intuitiva di ricezione.
Ancora adesso infatti, molte donne hanno la bruttissima attitudine a sentirsi
indisponibili, sporche o a disagio durante la fase di espulsione del ciclo
mestruale, senza rendersi conto o senza accettare che questo evento non solo è
naturale, ma porta un grande potere.
Le sfasi sono uguali ma roteate di 180°- Questo ciclo mostra un orientamento delle espressioni di procreazione nel mondo materiale favorendo lo sviluppo interiore e le sue espressioni
Dagli uomini questo ciclo era considerato piu potente ma meno controllabile e quindi divenne quello della” donna malvagia” la seduttrice la donna sapiente o brutta la strega la cui sessualità era utilizzata per la creazione di nuove generazioni.
Quando le donne avevano questo ritmo non partecipavano alle celebrazioni di Luna Piena o della fertilità,ma tenute isolate.
Le sfasi sono uguali ma roteate di 180°- Questo ciclo mostra un orientamento delle espressioni di procreazione nel mondo materiale favorendo lo sviluppo interiore e le sue espressioni
Dagli uomini questo ciclo era considerato piu potente ma meno controllabile e quindi divenne quello della” donna malvagia” la seduttrice la donna sapiente o brutta la strega la cui sessualità era utilizzata per la creazione di nuove generazioni.
Quando le donne avevano questo ritmo non partecipavano alle celebrazioni di Luna Piena o della fertilità,ma tenute isolate.
In realtà non esiste un ciclo meglio
dell’altro.. i cicli ruotano basta solo conoscere le loro caratteristiche,tempi
e ritmi.. e tutto come detto assumerà un senso,la giusta intonazione.
LA DONNA CHE SI RINNOVA
– TRADIZOINE NAVAJOS –
Tra gli Apache e i Navajo, si conosce Estsanatlehi, la “Donna che si Rinnova”, che muta d’abito quattro volte l’anno, quando attraversa le quattro porte della sua dimora celeste per creare le stagioni. La Donna che si Rinnova rappresenta tutte le fasi dell’esistenza femminile, ma in particolare il momento in cui una ragazza diventa donna: una transizione che è considerata apportatrice di bene per l’intero clan ed è perciò caratterizzata da festeggiamenti e riti.
Fu dalla Donna che si Rinnova che gli esseri umani ricevettero la conoscenza e la saggezza, i cicli lunari e mestruali, i canti, le celebrazioni e il desiderio di ricerca. Essa insegnò inoltre ai Navajo come costruire le capanne dal tetto arrotondato chiamate hogan. Il massimo tributo che le viene reso è il rito che contrassegna l’arrivo del mestruo (in apache, na ih es). Si racconta che questo rito fu insegnato direttamente dalla stessa Estsanatlehi, sotto forma delle precise istruzioni tuttora seguite. La festa inizia all’arrivo del menarca e dura quattro giorni, durante i quali lo sciamano intona preghiere invocando la Donna che si Rinnova affinché infonda la sua essenza nella ragazza, affinché si trasformi in una donna feconda e generosa e sia onorata e venerata dalla sua gente. In risposta, lo spirito della Donna che si Rinnova “viaggia sui canti” dello sciamano e va ad abitare nell’adolescente, che diventa l’incarnazione della dea per i quattro giorni sacri. Durante l’intero rito, la ragazza riceve l’esclusiva attenzione di una donna più anziana che la vezzeggia, la massaggia e la consiglia. Una delle finalità del rito è di caricare di energia magica un amuleto di cui l’iniziata possa servirsi quando a sua volta perderà i poteri legati alla procreazione. Il primo e l’ultimo giorno l’iniziata cammina in senso orario, accompagnata dagli acuti lamenti delle donne, intorno a un cesto contenente polline, piume, pittura e cereali, considerati elementi sacri dei riti. In diversi momenti vi sono festeggiamenti, racconti e danze, aperte da ballerine danzatrici chiamate gahe. Nel corso della cerimonia l’iniziata rappresenta il congiungimento della Donna che si Rinnova con il Sole. Quando il rito si conclude, è diventata una donna e contemporaneamente un simbolo di pace e prosperità per il suo Popolo.
POSIZIONI
YOGA:CICLO IRREGOLARE
POSIZIONI YOGA:IPERMENORREA O CICLO ABBONDANTE
MESTRUAZIONI E CICLICITA’ DELLA DONNA
POSIZIONI YOGA:IPERMENORREA O CICLO ABBONDANTE
MESTRUAZIONI E CICLICITA’ DELLA DONNA
Potete stampare questi cicli e costruirne uno
vostro.. con la fase della luna,l’inizio ciclo e accanto i vostri stati emotivi
e fisici..Riconoscere il proprio ritmo…La pratica dello yoga,il riequilibrio
energetico portano ad avere il ciclo mestruale in Luna Bianca.
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