Proprio ieri ho incontrato una persona, non ha letto un libro, massimo
posto dove è andato 200 km da casa, a lavorare naturalmente.
Parliamo ora degli internauti, loro con il computer hanno girato mezzo
mondo, sanno tantissime cose, ma quello che sanno, è veramente reale, o
immaginazione?
Un amico un pozzo di scienza un professore, una volta mi disse, tu giri il mondo, ma io dalla televisione vedo più cose di te, perchè girare il mondo, quark i canali di sky, ti portano dappertutto.
Io so che ogni volta che vado in uno stesso posto, è nuovo e
originale, figurarsi un posto che ho visto in tv, dentro un piccolo
schermo ed a secondo dei CONDIZIONAMENTI di chi lo ha fatto.
Voglio dire solo questo, tu che mi stai leggendo, il mondo non è mai come ti è stato descritto o visionato, il mondo dipende solo ed esclusivamente dai tuoi desideri, tu visiterai cosa desideri, proverai ciò che desideri.
A te non frega un cazzo che il mondo è rotondo, quante volte ultimamente hai pensato che lo fosse, tu hai tutt"altri desideri, questo è il tuo mondo, le tue proiezioni, perciò se io dico che il mondo non esiste, ma esistono solo le tue proiezioni, mi puoi forse dare del matto'??
Ma tu cosa proietti???
Pensi davvero, che tu vuoi veramente ciò che proietti?
Oppure qualcun"altro ti ha obbligato a proiettare determinate cose?
Quei primitivi cosa proiettano, non conoscono nemmeno uno specchietto, ma sono in armonia con la natura, tu sei in armonia con la natura, conosci davvero i miracoli della natura, oppure conosci solo informazioni che ti hanno installato?
Ti fanno felice quelle informazioni, o ti fanno infelice, ti cambia la vita sapere con chi è stato Richard Gere.
Sei stato mai in una messa, tutti quei formalismi, la puoi paragonare ad
un luogo di vitalità incontaminato, verde acqua animal, vitalità, sentirsi
vivi, ti senti vivo ad ascoltare fabio fazio?
Insomma tutto quello che capti dai mass media è per te reale, come per il
selvaggio lo è il suo mondo reale, ma lui sopravvive tranquillamente, tu
sopravvivi tranquillamente?
Lui proietta ciò che lo fa vivere ed essere in pace con se stesso, me ne intendo di queste cose ho incontrato molte tribu primitive nel nord thailandese, sono vivi e felici, e mi chiedevo, non sanno un cazzo eppure sono cosi felici, è stato uno dei miei primi schock.
Noi malgrado il nostro sapere la nostra immensa visione del mondo, siamo perennemente malati, io ho la semplice risposta, chi vede troppo in la del proprio naso, non può che essere infelice, perchè chi vede troppo lontano, non può che vedere arcobaleni, ahahah
Scordiamoci che il mondo è rotondo, è piattissimo, per il nostro vivere
pratico, il mondo non esiste è solo una tua interpretazione.
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