IMMUNITÀ DI GREGGE SMENTITA DAI FATTI
25 marzo
2018
Pare
che tutte le attenzioni dei media e del paese siano accentrate e focalizzate
sui fatti della politica interna e sulla presidenza delle Camere, e magari
anche sulla questione dazi americani sull’import dalla Cina. Vengono
così passati in secondo piano problemi scottanti ed urgenti che interessano da
vicino famiglie, giovani genitori e i loro bambini. Mi riferisco esattamente
alle vaccinazioni. L’Italia non è spaccata in due solo tra Cinque
Stelle e la Coalizione Forza-Italia-Lega, ma anche tra la corrente pro-vax e
quella no-vax e free-vax in tema di vaccinazioni.
IL PARERE DI UN BIOLOGO INDIPENDENTE
L’amico
Piero Deola mi ha appena inviato un articolo del dr Giuseppe De Matteis, biologo e autore di
libri-inchiesta “Verità e bugie della Medicina”, che ripropone
la questione rivolgendosi non tanto alla popolazione contraria alle
vaccinazioni, specie a quelle obbligatorie, quanto ai genitori che hanno
vaccinato i loro bambini o che comunque hanno ceduto alle pressioni della
medicina. Vedrò di sintetizzarlo per chi segue il mio blog. De Matteis,
per quanto ci risulta, non appartiene alla corrente igienistica e tanto meno a
gruppi partitici, ma è un ricercatore scientifico che fa giornalismo
d’inchiesta. Un motivo in più per ascoltarlo.
DEDICATO AI GENITORI CHE HANNO OBBEDITO ALLA LEGGE VACCINANDO I LORO BAMBINI
Chi
si è ribellato conosce questo tema in ogni dettaglio, ed in più ha già il suo
bel da fare nel trovare le strategie possibili di compromesso, o nel pagare le
contravvenzioni fissate dalle autorità competenti. La stragrande maggioranza dei
genitori è però quella che sta dalla parte delle disposizioni mediche
ufficiali, ed è soprattutto quella che era titubante e che ha deciso pur
malvolentieri di adeguarsi al decreto-legge Lorenzin per non complicarsi troppo
la vita, evitando persino di documentarsi al meglio sugli aspetti tecnici delle
vaccinazioni, e sulle prospettive che riguardano il prossimo futuro dei loro
piccoli.
VEDIAMO DI QUALI VACCINI SI TRATTA
La
legge prevede dieci vaccini obbligatori, somministrati mediante un esavalente e
gli altri quattro tramite un quadrivalente oppure un trivalente più un vaccino
singolo. L’esavalente si chiama Hexyon (difterite, haemophilus influenzae B,
pertosse, polio, tetano, epatite B), e si tratta di un vaccino sottoposto a
monitoraggio addizionale, ossia in fase di sperimentazione, come scritto sullo
stesso bugiardino del vaccino, fonte Aifa.
E già qui si inizia bene, quando i bambini come fossero cavie. Non si
vorrebbe spaventare o mettere in agitazione nessuno. Già la vita quotidiana
comporta stress a ripetizione, ma a nascondere o a sottovalutare certi fatti
non facilita la vita a nessuno.
L’IDROSSIDO DI ALLUMINIO DEI VACCINI È AUTENTICO VELENO E VIENE ASSORBITO AL 100 PERCENTO
Sempre
dal sito Aifa si apprende che il componente idrossido di alluminio viene usato
per incrementare la risposta immunitaria e rendere il vaccino più efficace. Ora
si tratta di capire se l’alluminio è una sostanza tranquilla o meno. È risaputo
che l’alluminio è un potente veleno per il sistema nervoso. Medici e pediatri ci rassicurano che
assorbiamo molto più alluminio con l’alimentazione. Vero. Ma questa
affermazione non tiene conto che solo lo 0,5% dell’alluminio ingerito viene
assorbito Quello iniettato con un vaccino, invece, viene assorbito al 100% e si
accumula in diversi organi, compreso il cervello. L’alluminio è una sostanza
velenosa per il sistema nervoso e scatena tutta una serie di malattie
autoimmuni, come dimostrato da diversi studi.
RISCHIO AUTISTICO E RICORSO A CELLULE RENALI DI SCIMMIA VERDE, CONFERMATO DA BIG PHARMA
Del resto, che i vaccini possano
causare autismo ce lo dicono le stesse case farmaceutiche. Basta leggere il
bugiardo del Tripedia.
Se lo dicono loro! Alla faccia di
tutti quelli, medici, pediatri, onorevoli, giornalisti, genitori, che gridano
da anni che non ci sono evidenze scientifiche. Veniamo al bugiardino dell’Hexyon
e leggiamo cosa si dice sulle cellule Vero. Malgrado sembri una cosa
rassicurante, dovete sapere che le Vero sono cellule di reni di scimmia verde.
Per
i non addetti ai lavori, le cellule di scimmia ci fanno venire in mente lo
scandalo SV40, un virus trovato in alcuni tumori, proveniente dai reni di
scimmia utilizzati nei vaccini antipolio sin dagli anni ’50.
Preoccuparsi?
“Io al posto vostro lo sarei e anche molto. Ma i vaccini non erano sicuri?”, si
chiede il dr De Matteis.
VACCINO TRIVALENTE E VACCINO TETRAVALENTE DA CELLULE DI FETI UMANI ABORTITI
Parliamo
qui dei vaccini per morbillo, parotite e rosolia, oppure morbillo, parotite,
rosolia e varicella, che rispondono a nomi commerciali tipo Priori Tetra e
Proquad. Sempre dal sito Aifa, vediamo
cosa contiene Priorix Tetra.
A
proposito del ceppo Wistar RA 27/3, viene coltivato su cellule diploidi umane
(MRC-5), cellule umane provenienti da
feti umani abortiti. In pratica quei virus sono stati coltivati su quel
tipo di cellule prelevate molti anni fa da quei feti e, dopo che si sono
riprodotti, i virus vengono successivamente inseriti in quel tipo di vaccini.
State per sentirvi male? Vi
capisco. Ma la parte più incredibile della faccenda è che non è mai stato
eseguito nessuno studio per verificare se questa roba possa danneggiare i
bambini vaccinati.
Il sospetto di una ricombinazione del Dna del bambino è più che legittimo. Non mi credete? Beh, allora fatevi consegnare le ricerche dal vostro pediatra o da quello della Asl. Ah, dimenticavo di dirvi che la maggior parte dei pediatri non hanno mai sentito parlare di MRC-5, provate a chiederlo. C’è un bel parlare di immunità di gregge alla quota 95%! Sempre sul vaccino Priorix Tetra, troviamo scritte informazioni sensazionali, sempre da fonte Aifa.
Il sospetto di una ricombinazione del Dna del bambino è più che legittimo. Non mi credete? Beh, allora fatevi consegnare le ricerche dal vostro pediatra o da quello della Asl. Ah, dimenticavo di dirvi che la maggior parte dei pediatri non hanno mai sentito parlare di MRC-5, provate a chiederlo. C’è un bel parlare di immunità di gregge alla quota 95%! Sempre sul vaccino Priorix Tetra, troviamo scritte informazioni sensazionali, sempre da fonte Aifa.
Vi rendete conto? Non sono i non
vaccinati a mettere a rischio i vaccinati, è il contrario! Beh, vuol dire che i
bambini vaccinati se ne staranno a casa per sei settimane dopo il vaccino,
niente scuola.
ESISTE UN NESSO TRA ALTA MORTALITÀ INFANTILE E VACCINAZIONI
Ma dieci vaccini siamo sicuri che
non facciano male? Secondo i pediatri potremmo vaccinarci anche con 10.000
vaccini, l’ho letto con i miei occhi, afferma De Matteis. Controlliamo? Nel 1992, la società Immunization
Awareness Society (IAS) ha effettuato un sondaggio per capire meglio la salute
dei bambini della NuovaZelanda. I ricercatori hanno ricevuto 495 questionari
compilati, comparando 226 bambini vaccinati e 269 bambini non vaccinati. Da questa statistica, i bambini non
vaccinati stanno decisamente meglio di quelli vaccinati.
Questa ricerca individua un nesso
tra tasso di mortalità infantile e numero di dosi di vaccino. La faccenda si
complica. Ma allora se i bambini vaccinati si ammalano e muoiono di più di
quelli vaccinati, per quale motivo si fanno i vaccini? E i pediatri queste cose
le sanno?
DUE PAROLE SUL VACCINO HPV GARDASIL
Il
vaccino per il papillomavirus non è obbligatorio, ma qualcosa va
detto, dal momento che si tratta anche
in questo caso di una pagina vergognosa della cosiddetta Sanità. Controlliamo
pure il contenuto, semire secondo fonte Aifa.
Esso
contiene Polisorbato 80 (nome commerciale Tween-80). Si tratta di un
emulsionanteper niente innocuo, presente anche nello sciroppo per bambini
Nurofen.
Esperimenti sui ratti hanno
dimostrato che il polisorbato 80 provoca danni riproduttivi e quindi sterilità. Ma è successo anche agli esseri
umani. Una ragazza di 16 anni in Australia è in premenopausa dopo il vaccino
Gardasil, ecco la ricerca: Deirdre Therese Little, HarveyRodrick Grenville
Ward, doi:10.1136/bcr-2012-006879
MA PERCHÉ QUESTA LEGGE CAPESTRO SUL MORBILLO?
Ormai
si parla del morbillo come della Nuova Peste. Il morbillo ha sempre avuto alti
e bassi e sempre li avrà, con o senza vaccinazioni, e questo perché il morbillo
è un virus a RNA e come tutti quei virus tende a mutare facilmente. Che ci
piaccia o meno, il morbillo esisterà sempre.
CROLLA MISERAMENTE LA LEGGENDA SULLA IMMUNITÀ DI GREGGE
Neanche
la famosa copertura del 95% definita immunitá di gregge, risulta efficace per
debellare il morbillo, come dimostra la Cina, che con una copertura vaccinale
del 97%, segnala ancora focolai di morbillo (Yang, W., Wen, L., Li, S.-L.,
Chen, K., Zhang,W.-Y., Shaman, J. 2017. Geospatial characteristics ofmeasles
transmission in Vhina durig 2005-2014. Pols Computational Biology,13(4), e
1005474). Stessa cosa dicasi per il Belgio, dove un recente focolaio di
morbillo è intervenuto in Vallonia, una zona del Paese con copertura vaccinale
superiore al 95%. Crolla così miseramente la leggenda della Immunità di Gregge,
del resto mai dimostrata con studi ad hoc.
SE IL PROBLEMA VERO ERA IL MORBILLO, BASTAVA AL LIMITE UN VACCINO PER IL MORBILLO
Se
il problema era davvero il morbillo, sarebbe stato sufficiente imporre la sola
vaccinazione per il morbillo per alcuni mesi per poi ritirarla a emergenza
finita, semplice e chiaro? Perché allora dodici (poi divenuti dieci) vaccini? È
come se si forasse un pneumatico, andassi dal gommista e invece di farmi
riparare la gomma bucata, me le faccio riparare tutte e quattro. Qualcosa non
torna. Del resto anche sulle motivazioni del decreto sta scritto: “Ritenuto altresì
necessario garantire il rispetto degli obblighi assunti e delle strategie
concordate a livello europeo e internazionale e degli obiettivi comuni fissati
nell’area geografica europea”. Eccola qua la vera emergenza, altro che
morbillo.
IL VERO NOCCIOLO DELLA QUESTIONE ERA L’ACCORDO GAVI SUI VACCIN BONDS, UN INDEGNO GIOCO DI SOLDI
Di
quali obblighi si tratti non ci é dato sapere, continua De Matteis. Io stesso
ho scritto una mail al ministro Lorenzin, ma non ho ricevuto alcuna risposta,
ovviamente. In ogni caso, questi misteriosi
accordi penso di averli scoperti, come si evince dal seguente comunicato stampa
dell’AIFA: (www.aifa.gov.it/content/italia-capofila-le-strategie-vaccinali-livello-mondiale).
Non solo, avete mai sentito parlare di Gavi?
Si
tratta di un accordo programmatico tra vari paesi, tra cui l’Italia, e
l’industria farmaceutica (www.gavi.org). Tale
accordo garantisce alla stessa industria un certo fatturato sino al 2024 e per
il quale sono stati emessi i VACCIN BONDS, detto in parole povere vengono
emessi dei titoli azionari sulle vaccinazioni, naturalmente, tutto questo si fa
per il bene del mondo!
LA FAVOLA DEI VACCINI CHE HANNO DEBELLATO CERTE MALATTIE
La
Sanità pretende di far credere alla gente che le fiabe di Biancaneve e dei
Sette Nani sono reali. Per quelli che pensano che i vaccini abbiano debellato
tante pericolose malattie. I grafici, le statistiche, i dati Istat dimostrano
l’esatto contrario. La difterite era già spontaneamente in fase calante ed in
scomparsa nel momento in cui è stata resa obbligatoria la vaccinazione.
IL VAIOLO IN ITALIA
IL FALSO MITO CHE I PROFUGHI PORTANO MALATTIE
Per
quelli che pensano che i vaccini bisogna farli altrimenti i profughi ci possono
infettare, dal congresso della Società italiana di malattie infettive e
tropicali (Simit): “Su 24mila sbarcati a Lampedusa nell’ultimo semestre, solo 7
erano malati di Tbc”. E così crolla anche il mito dei profughi portatori di
malattie.
MA QUESTE COSE FONDAMENTALI, VE LE HANNO MAI DETTE?
Siate sinceri! Voi genitori che avete vaccinato i vostri figli,
sapevate tutto questo? Voi onorevoli che avete approvato la legge, sapevate
tutto questo? Ripensate ora a tutte le menzogne ascoltate sul morbillo e sul
calo delle vaccinazioni, solo e soltanto furbi pretesti per imporre dieci
vaccini non necessari e sicuramente pericolosi.
I DANNI DA VACCINO SI FARANNO SENTIRE NEL LUNGO PERIODO
“Nei
prossimi anni assisteremo ad una impennata dei danni da vaccino, malattie
autoimmuni, danni neurologici e autismo, tant’è che la legge ha previsto uno
stanziamento di 1.400.000 euro per i prossimi danneggiati, controllate pure. Se
voi intendete vaccinare i vostri figli facendo inoculare alluminio, cellule di
feti abortiti, cellule di scimmia, polisorbate-80 e altre schifezze simili,
siete liberi di farlo, io mai e poi mai inietterei quella mondezza dentro il
corpo di mio figlio e soprattutto, nessuno mi deve obbligare a farlo”, è la
conclusione del dr Giuseppe De Matteis.
DATI STORICI SUI VACCINI IN ITALIA, DALL’UNIVERSITÀ DI PERUGIA
In
aggiunta al magnifico contributo di cui sopra, prendo pure una nobile
testimonianza di Herbert Shelton, dal suo testo “Vaccins and Serum Evils” del
1966. Il New York Medical Journal del 22 luglio 1899 contiene un articolo di
Chas Rauta, docente di Igiene e Materia Medica presso l’Università di Perugia.
Il Lavoro di Rauta si riferisce alla Vaccinazione in Italia.
PIÙ DECESSI DA VAIOLO DOPO LA VACCINAZIONE TOTALE
Il
prof Rauta dichiara che l’Italia del 1899 è uno dei paesi meglio vaccinati al
mondo e di questo ci sono dati matematici e sicuri. Per 20 anni prima del 1885
le vaccinazioni della nazione italiana toccarono il 98,5%. Ma nonostante ciò le
epidemie di vaiolo sono state di dimensioni talmente vaste da superare di molto
quelle verificatesi prima della introduzione del vaccino. Durante il 1887 si
registrarono 16.249 decessi da vaiolo. ma nel 1888 ci furono 18.110 decessi, e
13.413 nel 1889.
MORTALITÀ PIÙ ALTA TRA I SOLDATI PROTETTI A DOVERE
Parlando
dell’Esercito Italiano, dove la vaccinazione veniva praticata 2 volte all’anno,
da molti anni, afferma Rauta, abbiamo osservato che i soldati non protetti
regolarmente da vaccinazione venivano colpiti in maniera assai inferiore di
quelli “protetti a dovere”, e che il tasso di mortalità tra quelli vaccinati
era maggiore di quello presente tra i soldati a cui la vaccinazione “non aveva
preso”.
Valdo
Vaccaro
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