I 7
chakra, l’evoluzione umana e i 7 scopi dell’esperienza terrena
Perché
siamo qui? Sarebbe bello saperlo con certezza, ma visto che il potere-sistema rema
contro a tutta forza viviamo come sbandati un’esistenza senza un senso, tenuto
conto di ciò l’uomo, spinto da forze interiori sconosciute, cerca in molti modi
di capirci qualcosa per placare quella sete di sapere chi è e perché.
Oggi l’uomo non esiste, resiste!
Partiamo
dal presupposto che noi siamo energia ed i chakra sono i “canali” principali,
ce ne sono molti più piccoli, da cui l’energia sottile costituente di questa
dimensione entra e si trasmuta in “noi”. Si tratta in effetti di centri per la trasmutazione dell’energia
originaria(etere, orgone o altro nome) in materia fisica e non(emozioni,
pensieri, percezioni) via via più raffinata tant’è più “alto” il chakra;
energia che, come accade nelle piante con quella solare, serve a far vivere l’individuo in questa
dimensione materiale.
Giusto
per intenderci e non lasciare nulla al caso smorzando le solite critiche
scientiste e riduzioniste è giusto ricordare che il nostro corpo energetico è reale e da tempo anche la scienza ufficiale
ne ha preso atto, tuttavia non lo sbandiera ai quattro venti nè lo
studia per il benessere delle persone perché la
scienza non è altro che uno strumento di controllo del potere
quindi…si continua a vivere senza avere cognizione di una parte importante di sé.
Pensando
alle energie dei chakra ho intravisto un serio
collegamento tra esse e gli scopi della vita; non saprei dirvi se ciò che andrò
a spiegare corrisponda al vero anche perché non ho mai acquisite informazioni dettagliate
né ho mai studiato i chakra(i loro nomi li ho presi dal web), si tratta di
deduzioni o intuizioni che potrebbero rivelarsi incomplete o addirittura
incorrette. Valutando le poche informazioni che avevo ho “immaginato” che ogni chakra doveva avere una qualche connessione
con i perché per i quali siamo qui.
Nel
corso dell’articolo parlerò di “attivazione” dei chakra con questo però non
intendo dire che essi prima erano disattivati, ma che il loro funzionamento ha
raggiunto la piena potenzialità unita alla nostra consapevolezza.
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CHAKRA 1: L’energia della vita.
Autocontrollo del corpo.
Nome: Muladhara; chakra
Radice, in quanto
avendo la vibrazione più bassa è il più “radicato” nella materia fisica.
Il primo chakra ha un’energia molto potente e di
bassa frequenza, rispetto agli altri, assolve
alla funzione primaria di mantenerci in vita(fisica) e pertanto ha priorità su quasi tutti gli altri centri energetici.
E’ necessario puntualizzare che
comunque lo scopo è di mantenerci in vita nel migliore dei modi, cioè in condizioni
tali da fare esperienza, se tale scopo non si può perseguire subentra la morte
fisica.
E’
attivo pienamente nei primi anni di vita e comincia a diminuire(di poco) la sua
potenza con la pubertà quando si “attiva” il 2° chakra.
Il 1° centro energetico principale sintetizza e fornisce l’energia per
il 1° scopo della vita: preservare la vita.
E’ uno scopo automatico e non
consapevole dell’individuo pur essendo un suo scopo individuale.
1°chakra - 1° scopo della vita:
vivere, sopravvivere.
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CHAKRA 2: : Il paradiso e
l’inferno personale! Senza controllo.
Nome: Svadhisthana, Chakra Sacrale.- Il piacere e l’energia sessuale.-
Il secondo chakra è di importanza pari e a volte
addirittura superiore al 1°, la sua
funzione è fondamentale non per l’individuo ma per la specie, esso sovrintende alla prosecuzione della vita
in questa dimensione, le sue energie sono potentissime, il suo scopo a volte viene assolto anche a scapito del
1° chakra cioè della vita stessa dell’individuo che in tal modo(procreando)
comunque “prosegue”.
Si
attiva appieno con la pubertà e rimane in attività per molto tempo in maniera
differente tra uomini e donne in base alla biologia umana e la funzione dei
sessi, nelle donne chiaramente si disattiva prima che negli uomini ma è giusto
e logico che sia così tenuto conto dei diversi ruoli biologici.
Attenzione
questo è il centro energetico con una
potenza inaudita, da qui dipendono
tutte le cose buone(se equilibrato) e cattive(competizioni, guerre ecc.) che
accadono nel mondo ecco perché sarebbe opportuno comprenderlo per gestirlo
al meglio considerato che oggi viene pesantemente
manipolato dal sistema bestia che ci governa(in particolare dalla chiesa).
Gli
scopi di questa energia dirompente sono scopi della specie, della natura, l’individuo di solito obbedisce a questa
energia senza neanche chiedersi il perché, essa sa bene come farsi ubbidire
(orgasmo e grande vigore fisico) pertanto questa forza è difficilissima da controllare e incanalare per servire
l’individuo poiché non persegue gli scopi del singolo soggetto; di norma
questa energia tiene intrappolato l’uomo
maschio fino a tarda età per poi abbandonarlo ad una vita priva di senso
che sarà un trascinarsi fino alla morte del corpo.
E’ una forza talmente suadente e
potente da farsi percepire come volontà dell’individuo, ma non è così, essa lo sfrutta e di questi
tempi di manipolazione energetica incentrata
su tale energia lo porta ad avere moltissimi problemi non solo relazionali
ma anche con se stesso, problemi di cui di norma non si conosce l’origine né la
soluzione e quindi l’individuo(soprattutto maschio) non rimane altro che farsi
prendere da questa “meravigliosa” forza per tutta la sua esistenza anche se
questo comporta l’annullamento di ciò che lui è, ma lui non ne è cosciente.
Questa
energia è quella che dona la vitalità
del fare qualsiasi cosa e che consente di superare ostacoli mirabilmente è quella che abbiamo quando facciamo
le cose che più ci piacciono o quando siamo in vacanza, dona un vigore fisico incredibile che prende anche la mente; una fortissima energia che ci fa sentire vivi, ma non è
tutto oro…
Insomma
il paradiso e l’inferno personale dell’uomo, porta la vita e la morte a seconda
se funziona o se si blocca; se si blocca per varie ragioni può portare
l’individuo maschio-alfa al suicidio(con altra concausa-energie del 3° Chakra)
o ad una sconfinata depressione da cui è impossibile uscire.
Possiamo sperimentare il fatto di non essere padroni di
noi stessi(uomini) semplicemente decidendo di non farci “coinvolgere”
minimamente dalle donne per un solo giorno. Cosa ci vuole? Basta volerlo e lo
si fa no? Quando ci ripeteremo il nostro intento ci accorgeremo di averlo già
infranto. La nostra volontà è stata già trascesa.
Annulla ogni discernimento
trascinandoci con il “dolce” nei piaceri della carne che sono forti ma istintivi,
cioè non sono vissuti con la piena presenza, quindi effimeri e drogano
oltremodo il soggetto allontanandolo dalla ricerca di ogni altra esperienza di
vita.
Si dice che la cosa più importante è la salute, ma non è
così, per la salute non si farebbe di tutto, per le necessità del 2° chakra
invece si e non sono neanche “cose nostre”.
E’ un energia molto ambita dai controllori dell’umanità che attraverso essa possono gestire il popolo e trarne anche profitto
energetico. Non è facile immaginare i
disastrosi squilibri del blocco di tale centro energetico subito da preti e
suore ad opera delle religioni con l’installazione di un programma mentale di
inaudita potenza, scompensi di tale entità che causano il verificarsi di episodi sconvolgenti trasformando l’uomo in
un animale selvaggio senza alcun controllo su di sè, insomma è una energia
che se non gestita può diventare distruttiva. In maniera più soft hanno cercato
di limitare questa energia con l’introduzione dell’istituto del matrimonio
tuttavia l’uomo aveva trovato un ottimo equilibrio poi nuovamente sbilanciato dall’attuale propaganda
di ipersessualizzazione delle masse che ha generato nuovi “problemi” nelle
coppie e nella società. Tali vessazioni sono
da sempre attuate sugli uomini dal creatore/i del nostro “universo” che se
proprio volete potete chiamarlo anche “dio”, ma D-io invero è altra cosa*.
*Dio, Gesu, il
Cristo, il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo e il regno dei cieli
non sono altro che stati
della coscienza che l’uomo può sperimentare,
tramandati solo a
pochi uomini attraverso gli antichi misteri…
Non è un’energia negativa, ma la sua potenza incontrollata impedisce
di vedere altro, cioè impedisce all’essere umano di fare altre esperienze e
scoprire gli altri scopi della sua esistenza, quindi il suo mancato controllo ne fa la trappola per eccellenza in cui l’uomo rimane imbrigliato senza
poter evolvere.
E’ chiamato il chakra sacrale
anche perché le sue energie dovrebbero essere gestite con sacralità non invece
profanate come è costume oggi.
E’ uno scopo automatico quindi non
volontario come potrebbe apparire e non trattasi di uno scopo personale
dell’essere, ma della sua stessa specie e della natura in genere.
2°chakra - 2° scopo della vita: la procreazione e la prosecuzione della specie, il
piacere.
Il piacere totalizzante nell’ambito procreativo più che uno scopo sembra
essere invece il mezzo attraverso il quale la natura si assicura tale
adempimento.
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CHAKRA 3. Volontà e azione. Il
controllo delle azioni.
Nome: Manipura, Chakra
Plesso Solare.- La vera forza
dell’essere umano. La forza creativa della volontà.
La forza dell’essere umano non è la forza fisica bensì la sua volontà
e determinazione, essa gli fornisce quello che serve affinché raggiunga i suoi
scopi, non c’è altra forza per conseguire un obbiettivo.
Se
viene attivato pienamente questo chakra l’essere acquisisce una potenza inimmaginabile dettata da una
determinazione incrollabile che gli permetterà di creare la realtà secondo
le scelte ed azioni dell’individuo.
La forza della determinazione è
una funzione chiave per consentire all’animale uomo di ritagliarsi un suo “territorio”, termine che nell’uomo moderno
equivale ad un buon lavoro, un importante ruolo sociale, un buon reddito
continuativo, tutte condizioni saldamente collegate al conseguimento dello
scopo precedente(procreazione-sesso) ben più importante che in caso contrario
potrebbe non realizzarsi con conseguenze disastrose.
Benché la forza di volontà sia il motore di base per la creazione
della realtà(anche
fisica) l’individuo, ancora inconsapevole delle sue reali potenzialità usa inconsapevolmente questa energia come
rilevante supporto agli scopi del 2°
chakra e non per evolvere verso energie superiori.
E’ uno scopo personale
dell’individuo e di questo ne ha consapevolezza, pur non avendo le istruzioni
per fare-creare tutto quello che vorrebbe.
3°chakra - 3° scopo della vita: volontà
e realizzazione personale.
Nel dettaglio si tratta della propria determinazione, della creazione
della propria realtà per la ricerca e definizione del proprio
“territorio”(spazio vitale-lavoro-posizione sociale-altro).
Questo
livello è il limite oltre il quale la stragrande maggioranza delle
persone(massa) non va a causa delle pesantissime programmazioni mentali
subite.
L’attivazione
del chakra “centrale”(il 4°) e di quelli successivi(superiori) donerà all’individuo
la capacità di gestire le forti energie dei primi tre chakra(inferiori) per
convogliarle consapevolmente senza rimanerne “invischiato” a vita.
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CHAKRA 4. Il punto di non
ritorno. Il controllo emozionale.