10 CAZZATE DELLA MEDICINA SUL CANCRO
Considerazioni, molto personali, a margine dell'auto-etero-acritica presentazione del libro “In cucina contro il cancro”, celebrato anche all’ÈXPRECO di Milano, 100 ricette cancerogene del carissimo onco-chef Cesare Gridelli, primate ospedaliero del
"Moscati" di Avellino e n.1 al mondo per la cura del cancro al
polmone, 101% di mortalità (100% + io che muoio dalle risate).
*Mangio
molte mele al giorno per togliere quanti più medici possibile di torno.
1^ cazzata: Le cellule impazziscono, per testamento o per caso.
Scemo chi lo pensa, le cellule non
impazziscono e i geni, a
differenza degli idioti, epigeneticamente
si adattano e interferiscono con i fattori umani e ambientali. La famiglia è determinante non
per i geni predisponenti e indisponenti ma per le stupide abitudini, alimentari
e non, apprese e condivise al suo interno, trasmesse e imposte
dall’esterno attraverso la Scuola, l’Informazione e la Politica corrotte e
ignoranti.
La
causa del tumore, e della malattia in generale, già si conosceva ufficialmente
nel 1931, anno in cui il Premio Nobel per la Medicina (quando ancora con i
Nobel non si ricompensavano
gli Al Gore e gli Obama), venne assegnato al prof. Otto Heinrich Warburg per
avere scoperto che il cancro è causato da un errato stile di vita, da acidosi del sangue e
da ipossia (mancanza di ossigeno). Le cellule tumorali, che vivono in
ambiente acido e anaerobico, cioè privo di ossigeno, in ambiente alcalino e ben
ossigenato non potrebbero sopravvivere. Una cellula normale privata del 35% di
ossigeno per 48 ore si trasforma in una cellula tumorale.
Il
sangue deve essere tenuto costantemente nei margini di PH 7.30-7.50, pena la
morte. Il rapporto tra alcali e acidi nel corpo è sempre intorno all’80%-20% e,
per mantenere questa proporzione, il Sistema Immunitario mette in atto dei
meccanismi di compensazione che permettono all’organismo di stare nei limiti
vitali di alcalinità, provvedimenti-tampone,
con la produzione da parte dei reni di ammoniaca e la mobilitazione di minerali
quali calcio, sodio, potassio e magnesio dalle ossa e/o da altre parti del
corpo, processi che alla lunga possono portare a insufficienza renale e carenze
di questi minerali nell’organismo, con le diverse patologie (sintomi!) collegate.
Non esistono malattie genetiche,
ereditarie, infettive, lantaniche, idiopatiche, sataniche, autoimmuni o virali
e batteriche. Tutte le malattie, dal tumore al raffreddore, hanno la stessa
origine: l’intossicazione dell’intero organismo (tossiemia), con sangue acido e viscoso che
non riesce a ossigenare in modo adeguato le cellule e a ripulirle. La morte è
sempre saturazione di acidi nell’organismo. Non c’è malattia senza digestioni
difficili, costipazioni intestinali, disbiosi (sovvertimento della flora
batterica) e miasmi putrefattivi in zona colon (esalazioni che risalgono il
corpo intossicando organi e tessuti, cervello compreso), mancanza di vitamine
A-B-D-E, soprattutto C, poco potassio e troppo sodio con eccesso di acqua
nell'organismo (le cellule cancerose hanno il 90% di acqua, quelle sane il 66%)
e senza danni al fegato, ai reni, all’intestino…
Tutte
le cellule, 75-100 trilioni, si rinnovano continuamente e devono essere
costantemente ossigenate e ripulite dalle scorie acide (i virus, semplici
detriti cellulari morti ma fantasmi
per la Medicina) e quella cancerosa è una semplice cellula malnutrita e male
ossigenata sulla quale vanno a crescere e sovrapporsi delle cellule normali,
quasi a isolarla. Il tumore è
un sintomo come un altro e nel corso dell’esistenza ne vengono prodotti normalmente dall’organismo ma
regrediscono o scompaiono in modo naturale e asintomatico, come dimostrato
dalle autopsie effettuate su cadaveri di persone morte per incidente stradale,
a meno che non intervenga la diagnostica medica preventiva e iatrogenocida.
*La Medicina è la malattia.
*L’ultimo ritrovato della Medicina
è sempre una malattia.
*Non la vita, quella allungata(si)
è l’aspettativa di morte.
2^ cazzata: Le cellule impazzite costruiscono manicomi.
La
salute è supervisionata in modo intelligente dal nostro Sistema Immunitario
che, quando non riesce più a controllare la tossiemia, costruisce una specie di
discarica, il tumore, nella
parte del corpo dove ritiene più opportuno e meno pericoloso, solitamente nelle
cellule adipose. Non manicomio ma discarica,
eco-bio-etico-logica, che continua comunque a essere irrorata e
ossigenata dal sangue che, con l’aiuto della linfa, provvede anche a nutrirla e
a ripulirla dalle scorie. Sangue e linfa alcalini sono indispensabili alla vita
e la qualità della linfa dipende dalla qualità del sangue e la qualità del
sangue dalla qualità dell’alimentazione, da digestioni ed eliminazioni facili e
veloci e dalla funzionalità del fegato.
La
differenza tra tumore e cancro non sta nella velocità di riproduzione delle
cellule tumorali, o meglio denutrite,
ma dal perdurare e peggiorare delle condizioni di acidità e di tossiemia
dell’organismo. E’ il tumore trascurato o medicalizzato che si trasforma in
cancro, dopo un processo pre-canceroso che dura circa 8 anni e attraverso 7
stadi (enervazione o indebolimento, intossicazione, infiammazione, ulcerazione,
indurimento, tumorazione e fungazione o metastasi). Quando sangue e linfa non
riescono più a nutrire, ossigenare e ripulire le cellule, i veleni fuoriescono
dall’ isola ecologica e le
cellule cancerose, non più neutralizzate dal Sistema Immunitario, si riversano
dapprima nella linfa e successivamente nel sangue, che le trasporta in altre
parti del corpo, creando metastasi, fino a provocare cachessia e morte.
L’intervento a gamba tesa della Medicina, con
l’accanimento e il lucramento
terapeutico relativo, distrugge organi e tessuti e disattiva il Sistema
Immunitario, accelerando il processo di metastasi e morte. I chemioterapici devono essere
trattati e smaltiti allo stesso modo delle scorie radioattive, vere e proprie
bombe atomiche all’interno dei nostri poveri corpi, e il personale ospedaliero
addetto è equiparato a ed equipaggiato come quello delle centrali
nucleari. Essi stessi sono cancerogeni,
mutageni e teratogeni ma, per legge, essendo
farmaci, non lo sono e nemmeno lo si
potrebbe dire!
*Il miglior medico è la Natura, se
le facciamo da infermieri.
*Il corpo umano è un abito su
misura: la Natura fornisce la stoffa, che l’Ambiente taglia e l’Anima cuce.
*La Medicina ti tiene in vita più a
lucro possibile.
3^ cazzata: La Medicina combatte la malattia.
Molto
prima di Warburg, Ippocrate (460-370
a.C), oggetto dello spergiuro
dei medici e della Medicina, e prima di lui Pitagora, oscurato dalla Chiesa, al solito, per
meglio illuminare Gesù,
espresse i concetti base dell’Igienismo Naturale: “Primus non nocere” e “Vix
Medicatrics Naturae”. Il
corpo, coadiuvato da mente e anima, non va mai contro se stesso ed è Naturalmente in grado di prevenire e
nel caso risolvere, messo nelle giuste condizioni, qualsiasi malattia. Le malattie autoimmuni,
che mandano in confusione il Sistema Immunitario, sono iatrogeneticamente determinate e
continuate.
L’Igienismo
Naturale ricorre al cambiamento radicale dello stile di vita, alimentazione
fruttariana tendenzialmente crudista nel rispetto delle corrette successioni e
combinazioni dei cibi e dei cicli circadiani. Se necessario, per accelerare il
processo di disintossicazione ricorre al riposo assoluto e al digiuno ad acqua
distillata (con PH neutro 7.00, lo stesso PH della pioggia, della neve e della
grandine non inquinate, acqua
talmente pura, incolore e inodore che sul Mercato italiano non esiste!) o
comunque leggera che, affamandole,
costringe le cellule a mangiare
il tumore e le altre incrostazioni corporee per autolisi, mentre l’acqua
ripulisce l’organismo dai veleni, con l’aiuto del ritrovato sistema escretore-emuntore-eliminativo (fegato,
sistema biliare, intestino, polmoni, reni, pelle). E’ scienza esatta e sicura
del risultato, che non sbaglia mai, è osservabile e ripetibile sempre, rispetta
l’uomo, crede in lui e nel suo potere auto-guarente, come crede in chi,
chiunque esso sia, l’ha progettato, perfetto nel rispetto di sé, della Natura e
di tutti gli esseri viventi. E’ la “cura
della non cura”, il lasciar fare al Sistema Immunitario che,
adeguatamente coadiuvato e assecondato, riporta la salute, sempre, anche in
situazioni di stato terminale (come dimostrato da Gerson, Lezaeta, Shelton…).
Mentre
l’Igienismo dichiara tutto il suo amore all’uomo e lo ricopre di attenzioni, la Medicina, impegnata a lucrare anche il vecchio sogno
diventato realtà “di produrre farmaci per
le persone sane”, fidando nel caso e nella genetica, combatte il sintomo dichiarando guerra
all’intero organismo con chirurgiche e chimiche missioni di pace eterna.
La guerra al cancro dichiarata nel
1971 da Nixon è persa su tutti i fronti, come tutte le stronzate fatte e dette dallo stesso nello
stesso anno (fine del gold standard
con l’abolizione della convertibilità del dollaro in oro e abolizione dei tassi
fissi). Gli U$A non vincono le guerre, a loro basta creare il caos (quello teorizzato da Leo Strauss)
che è ancora peggio, in guerra come in Medicina. E’ guerra cieca e permanente, che esclude qualsiasi possibilità di
risoluzione pacifica e di guarigione.
Il tumore non si combatte e
nemmeno si uccide, si cerca di capirlo, in fondo ci sta salvando la vita. Si
presenta nel momento del bisogno, quando all’organismo serve una scossa, per
disintossicarsi e ripulirsi dalle scorie accumulate con uno stile di vita
dissennato che ci porterebbe di sicuro alla tomba. E’ lì, in un angolo, per il nostro
bene, mettiamolo a suo agio e se ne andrà così com’è venuto, in amicizia!
La Medicina è una cazzata, come la shoah, l'allunaggio
americano, l'11 settembre, il riscaldamento globale e la teoria gender; l'aids, la
suina e l'ebola; la moneta debito e privata, le crisi cicliche e la scarsità
monetaria; la finanza creativa e le banche “troppo
grandi per fallire”; il lavoro, la disoccupazione, la pensione
e gli Stati “che vivono al di sopra
delle proprie possibilità”; Al Qaeda, I$I$, Charlie Hebdo e
rivoluzioni colorate; la fame ineluttabile, l'immigrazione necessaria e le
missioni di pace; l'evoluzionismo, Darwin, Malthus, il progresso e la Storia;
l'evangel-colon-globalizzazione, il Capitalismo e il Mercato; le
privatizzazioni, la politica, l'economia, la democrazia... Ed è criminale come
NATO, ONU, WTO...; OMS, Codex Alimentarius e FDA; ONG e OG; U$A, FED, dollaro
e anglousraeliani; UE, BCE ed euro; FMI e BM; agenzie di rating, banche
commerciali, banche d'investimento e fondazioni; Banche Centrali, BIS, WEF e
SWIFT; Wall Street, City e paradisi fiscali; CFR, Trilaterale e Bilderberg;
Haarp e Muos; multinazionali, lobby e think tank; TTIP e TISA che verranno;
case reali, chiese e massonerie!
*La 1^ causa di morte è la
Medicina, la 2^ è il medico, la 3^ sei tu, se vai dal medico a farti
prescrivere la medicina.
*La causa della malattia è il
contagiosissimo virus dell’ignoranza.
*Per la Medicina, se non guarisci,
è colpa della tua morte prematura.
4^ cazzata: La malattia è una
maledizione.
Al contrario, malattia=benettia. Benvenuta malattia!
La malattia è il tentativo ultimo dell’organismo intossicato di ripristinare la
salute. Basta
lasciar fare al nostro potentissimo ed efficientissimo Sistema Immunitario,
senza interferenze acidificanti e/o, peggio, mediche. E' una richiesta di
aiuto, l’SOS dell’organismo intossicato che implora di cambiare il nostro stile
di vita acidificante nonché processi di espulsione di tossine da favorire e
accrescere, utili a riportare l’organismo in stato di equilibrio, fisico e
mentale. Ci indica la strada, sta a noi guidarlo alla salute, senza farci
distrarre dalle false promesse della Medicina monatta. E’ solo un sintomo, un
messaggio, un telegramma d’amore dell’organismo
alla nostra mente e alla nostra anima, perché siamo noi gli artefici della
nostra salute e “ognuno è medico di se
stesso”. La malattia
si sconfigge con frutta e verdura, come dimostrato anche dall’esperimento di Cambridge 2000, confermato da
Oxford 2008 e secretato da
Schotland Yard!
La
Medicina può prosperare solo in presenza di Popoli “oves et boves” distratti dal “panem et circenses” e con la relativa “Sindrome di Stoccolma”. E’ statistica, malattia e morte sono
direttamente proporzionali alla presenza di medici per metro quadrato e, se
disegno divino c’è stato, di certo non prevedeva i medici, e neanche i
banchieri, i politici, i notai, gli avvocati e i commercialisti. Qualcun’altro
li ha inseriti in un secondo momento!
*Il sintomo si ferma alle
apparenze.
*La malattia è l’ultima chance
della salute.
*Al mondo c’è cibo sufficiente per
ammazzare tutti.