Jon Rappoport: il buonismo manovrato dalla elite per eliminare libertà individuale
Essere buoni è tutto cio’ che conta. E’
imperativo. Tradire tutto questo sarebbe un peccato imperdonabile e li
distruggerebbe,questi santi soldati…
Chi sono?
Dietro i loro sorrisi flaccidi c’è una fornace
ruggente di rabbia
Credono che sia l’amore a motivarli. L’amore e
l’adorazione di alcuni leader che stanno dalla parte dell’amore.
Questa allucinazione, può abbattere una società ed
una civiltà.
E’ stato insegnato loro di essere buoni. Sono stati
addestrati in quel modo ed abbracciano il loro addestramento come fosse lo
scudo e la spada al tempo stesso, mentre si mettono in cammino per cambiare il
mondo.
Ce ne sono milioni di costoro.
Chi sono?
Esortano alla “condivisione e cura” senza limiti. Questa è la loro religione. Per costoro, non c’è un limite nel sostenere chi è nel bisogno e non ci sono conseguenze negative. Non si tratta di prendere a Pietro per dare a Paolo. Non esiste una cosa del genere.
Se diceste a questi soldati del Buono che
potrebbero aprire una porta e far entrare 30milioni di immigrati nel paese, in
una sola notte, non esiterebbero a farlo. Il lato negativo di questo?
Irrilevante. Essere buoni è tutto cio’ che conta. E’
imperativo . Tradire tutto questo sarebbe un peccato imperdonabile e li
distruggerebbe, questi santi soldati…
D’altro canto se diceste di avere un programma per ricollocare a lavoro domani 2 milioni di disoccupati americani, registrerebbe il tutto con indifferenza. Quella idea non si addice alla loro visione del mondo. Tornare a lavoro significa LAVORO. Guadagnarsi da vivere. Una misura di responsabilità, qualcosa di cui render conto. Un far affidamento su se stessi. Forza. Dove è in questo una CHARITY? (Organizzazione di beneficienza) Dove è questo donare in modo illimitato? Dov’è l’amore?
Dove è “tutto in cambio di niente?”? Questo è il loro motto. E’ la prova del loro atteggiamento di cura e di bontà. Minacciateli di portar via loro tutto questo e vedrete indurirsi le loro espressioni, cominceranno a sputare veleno.
Ecco ora state entrando nel loro segreto: sono dei
fallimenti che si biasimano da soli. Nessuno sta biasimandoli. Lo fanno da
soli. Questa è la loro intramontabile psicologia
Il loro schema è diventato sostituire “gli altri
con se stessi”. Ecco la chiave. Hanno abbandonato il sè “per dare tutto agli
altri”. Questa la visione, quella di una sostituzione
Non appena percepiscono che un progetto, o
una idea o una promessa, sta per sviare quella formula, traboccano di rabbia.
Possono venire magnetizzati come una formidabile forza politica. Facilmente. Tutto cio’ di cui hanno bisogno è una figura che sembra rappresentare “tutto in cambio di niente” e “l’altro”, piuttosto che se stessi.
Possono stare nelle strade tenendo in mano candele
o al segnale, possono rompere tutto.
Sono la controrivoluzione che si è costruita in questo paese [USA] per oltre cent’anni. Tutto questo è stato gestito dalle piattaforme della elite ed il suo obbiettivo è la distruzione di ogni brandello di idee originali su cui si è fondato questo paese. La distruzione di fatto, nel pensiero, nella azione e nella memoria.
Spazzar via la memoria della…
Libertà individuale
e cio’ che la libertà implica
Spazzar
via il sè.
Sostituirlo con una macchina sociale onnicomprensiva, dedicata all’amore.
Come se qualcosa del genere potesse
veramente esistere.
Jon Rappoport
fonte: https://jonrappoport.wordpress.com/2016/12/13/when-virtue-is-the-greatest-crime/
fonte: https://jonrappoport.wordpress.com/2016/12/13/when-virtue-is-the-greatest-crime/
Traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
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