Quel “grullo” di Massimo Mazzucco
Tutti o quasi in rete conoscono Massimo Mazzucco, un regista cinematografico convertitosi al complottismo non si capisce bene se torinese, calabrese, americano o cos’altro.
Sebbene Mazzucco abbia al suo attivo i migliori documentari mai realizzati sulla tragica messa in scena dell’11 settembre 2001, continua a incensare la rete Internet come fonte di libertà.
È un grosso peccato d’ingenuità.
Sebbene Mazzucco abbia al suo attivo i migliori documentari mai realizzati sulla tragica messa in scena dell’11 settembre 2001, continua a incensare la rete Internet come fonte di libertà.
È un grosso peccato d’ingenuità.
Internet non è altro che un mezzo di comunicazione di massa gestito dal
potere costituito, esattamente come tutti gli altri. Semplicemente, nel
21° secolo, la forma di controllo si è fatta più sottile, evanescente,
di difficile identificazione.
Come una volta, i libri scomodi sono bruciati o di difficile reperibilità, sepolti nei magazzini delle libreria anziché esposti in vetrina, in bella vista.
La convergenza digitale, di cui io parlo da una decina d’anni, serve appunto a instradar ogni forma di comunicazione in internet in modo tale che il controllo sia totale e ovviamente globale.
Come una volta, i libri scomodi sono bruciati o di difficile reperibilità, sepolti nei magazzini delle libreria anziché esposti in vetrina, in bella vista.
La convergenza digitale, di cui io parlo da una decina d’anni, serve appunto a instradar ogni forma di comunicazione in internet in modo tale che il controllo sia totale e ovviamente globale.
Quando uno è
connesso alla rete, può essere immediatamente rintracciato
geograficamente via IP, numero di telefono, cella telefonica o GPS
integrato nel tablet. Ma anche come identificativo del PC, numero di
serie del OS, matricola della SIM ecc. Tutte le chiavi di protezione dei
sistemi wi-fi sono “craccabili”. Chi fornisce i crack? Ma le stesse
ditte che progettano le reti wireless che, per legge, sono tenute a
fornire le chiavi d’accesso alle autorità competenti.
I giornalisti della carta stampata e della TV sanno beniussimo la verità ma non possono diffonderla per ordini di scuderia dei poteri forti dai quali dipendono e vengono stipendiati. Non a caso, a morire in Iraq, Siria, Ucraina sono quasi sempre giornalisti indipendenti, mai quelli della CNN, Reuters o del Financial Times. In Italia a rischio, come ho già scritto, sono G. Chiesa. G Lannes, M. Blondet, P. Barnard (e probabilmente altri che non conosco). Non di certo i tirapiedi del regime come Travaglio, M. Fini, De Bortoli, Mauro, Santoro, Floris, Panebianco, Annunziata, Rampini, Scalfari. Questi moriranno tutti di vecchiaia, tranquilli. Tra l’altro costoro, vomitando menzogne su menzogne, ci devono preparare mediaticamente alla terza guerra mondiale.
I giornalisti della carta stampata e della TV sanno beniussimo la verità ma non possono diffonderla per ordini di scuderia dei poteri forti dai quali dipendono e vengono stipendiati. Non a caso, a morire in Iraq, Siria, Ucraina sono quasi sempre giornalisti indipendenti, mai quelli della CNN, Reuters o del Financial Times. In Italia a rischio, come ho già scritto, sono G. Chiesa. G Lannes, M. Blondet, P. Barnard (e probabilmente altri che non conosco). Non di certo i tirapiedi del regime come Travaglio, M. Fini, De Bortoli, Mauro, Santoro, Floris, Panebianco, Annunziata, Rampini, Scalfari. Questi moriranno tutti di vecchiaia, tranquilli. Tra l’altro costoro, vomitando menzogne su menzogne, ci devono preparare mediaticamente alla terza guerra mondiale.
ISIS e M5S si avvalgono abbondantemente di internet e della infrastruttura digitale. Non a caso Monti-Letta-Renzi-Grillo ululano incessantemente all’Agenda digitale, scuola digitale, banda larga mentre l’Italia sta affondando istituzionalmente ed economicamente con le statistiche diffuse dall’Istat sempre più contraffatte.
Anni prima delle rivelazioni di Edward Snowden, io scrissi di non fidarsi di internet perché è uno strumento di controllo potentissimo.
Non pensiate di utilizzare proxy o altro stratagemma per non farvi trovare. Internet come suggerito nel film The Matrix,
è interamente monitorata. A cominciare dai siti “pirata” dove la gente
crede di essere furba scaricando i “crack” dei programmi a pagamento.
Il video qui sotto è uno dei tanti esempi di cosa succede ai lavori di chi si occupa del VERO POTERE.
In giro per il mondo, diversi blogger sono stati uccisi, minacciati e nella forma più abbietta di ritorsione del potere, sono stati uccisi loro famigliari per essere ridotti al silenzio.
Non esiste alcun “digital divide” bensì l’evoluzione di una forma sempre più sofisticata di controllo delle masse ignoranti da parte del Potere.
Finchè in internet si parla di “biopalla” o di “Ruby”, non succede assolutamente niente.
È meglio che Mazzucco cominci a capirlo.
ADDENDUM Mazzucco ha potuto tranquillamente diffondere Inganno globale poichè al vero potere non da fastidio. Il potere controlla talmente la gente con calcio, droga, tv e il lavaggio del cervello del “politicamente corretto” che Mazzucco ha la stessa probabilità di fermare il NWO come un moscerino di fermare un TIR in corsa. Il potere elimina chi teme, non chi disprezza, OK?
Il video qui sotto è uno dei tanti esempi di cosa succede ai lavori di chi si occupa del VERO POTERE.
In giro per il mondo, diversi blogger sono stati uccisi, minacciati e nella forma più abbietta di ritorsione del potere, sono stati uccisi loro famigliari per essere ridotti al silenzio.
Non esiste alcun “digital divide” bensì l’evoluzione di una forma sempre più sofisticata di controllo delle masse ignoranti da parte del Potere.
Finchè in internet si parla di “biopalla” o di “Ruby”, non succede assolutamente niente.
È meglio che Mazzucco cominci a capirlo.
ADDENDUM Mazzucco ha potuto tranquillamente diffondere Inganno globale poichè al vero potere non da fastidio. Il potere controlla talmente la gente con calcio, droga, tv e il lavaggio del cervello del “politicamente corretto” che Mazzucco ha la stessa probabilità di fermare il NWO come un moscerino di fermare un TIR in corsa. Il potere elimina chi teme, non chi disprezza, OK?
Ma dov'e' il video al quale si accenna nell'articolo?
RispondiEliminaSpiacente ma pare che l'autore si sia scordato di inserirlo nell'articolo.
EliminaIn ogni caso, Massimo Mazzucco è un infiltrato certificato, un ex lecca-suole di Mentana, un finto giornalista che aspira, appunto, a diventare uno dei tanti vilissimi giornalisti. Mazzucco sta a Mentana come Nadia Toffa sta a Piero Angela. Cosa fa l’infiltrato della simulazione del consenso? Su proporzioni ben diverse, guardate cosa ha fatto Grillo. Per vent’anni si è querelato di tutto il mondo, ha raccolto 10 milioni di covidioti e li ha convogliati sui binari morti del movimento delle cinque palle. Il depistaggio si pratica ANCHE querelandosi a metà, come fa Mazzucco, che ha proprio l’aria moderata del ruffiano berlusconiano, se mai in Tv si fossero accorti di lui. Per Mazzucco:
RispondiElimina1) i finti auto-attentati di Parigi e centro Europa sono dei veri attentati; il covidiota l’ha scritto!
2) Il finto virus COVIDIOTI esiste, sono le cure che sono sbagliate e/o proibite. E invece la truffa è totale.
3) Per 20 anni sull’undici settembre…senza mai concludere una sega. Era il missile, erano gli aerei, erano i no-cons? E si va avanti senza giungere a nulla. Simonshak ha fatto molto meglio e con più onestà del lecca-suole Mazzucco.
4) Cancro: le cure proibite. L’unico pezzo utile era quello di Simonicini che però, mischiato a tutto il resto, risultava importante tanto quanto tutte le altre cazzate. Altra tecnica del depistaggio è quella di ingolfare d’informazioni la finta vera informazione. Troppe mezze vere informazioni alla fine non portano a nient, come i binari di Grillo.
Perciò non ti turbare se quel mentecatto esalta le finte libertà della rete che, fino proprio dalle sue origini, nasce da un programma militare;