mercoledì 8 luglio 2020

La roulette della pandemia - Lasciate ogni Speranza

Lasciate ogni Speranza
Carcere o manicomio per i positivi che non vogliono farsi curare o entrare in quarantena sulla scorta del solo tampone: forse qualcuno pensava che fossero battute di Zaia, dal quale ci si può aspettare di tutto, ma adesso le  stesse cose vengono riprese dal ministro Speranza dal quale al contrario non ci si può aspettare nulla vista la totale inesistenza del personaggio, ma dal quale almeno ci si poteva aspettare di non vedere l’imitazione del folklore più squallido e la presa in giro della Costituzione. Invece è accaduto Non voglio nemmeno perdere tempo a commentare sui “nuovi focolai in Veneto” ( 5 contagiati, al di sotto della probabilità statistica) o sugli indici di diffusione la cui entità è tanto più grande quanto minori sono i casi, ormai  non è nemmeno più il caso di far fronte alle menzogne numeriche che siamo costretti a sentire, né le idiozie sui tamponi e insomma su una epidemia a la carte che può essere modulata come si vuole, ma la banda del virus deve in qualche modo simulare la seconda ondata prevista che non c’è affatto stata e in prospettiva deve mantenere alti i livelli di allarme semplicemente perché non può arrivare all’autunno e al redde rationem disarmato del Covid: a parte gli affari sui vaccini che ormai sono conclusi e sui quali non si può più tornate indietro, si devono preparare ad affrontare una tempesta economica senza precedenti che essi stessi hanno provocato e non possono nemmeno pensare farlo senza questo alleato, con le sirene di allarme disinnescate. In questo modo si crea una sorta di circolo vizioso: più si preme l’acceleratore sulla paura, più si amplia il panorama del disastro economico e più si ha bisogno di mantenere l’allarme.
Ci vogliono in  manicomio o in carcere come se fossimo in una sorta di incubo, ma sono loro ad essere come topolini dentro un labirinto che ormai  non fornisce più scelte e vie di fuga: sono come il giocatore rovinato che non ha altra possibilità che continuare a giocare nella speranza di invertire il corso della fortuna, ma che comunque rimane al tavolo per rinviare il momento in cui dovrà affrontare il peso definitivo della sua rovina. Se a questo si aggiunge che hanno anche barato il quadro è completo. Se non fossero ormai prigionieri del gioco pandemico si accorgerebbero che mantenere alto l’allarme in mancanza di  fatti concreti ha molte probabilità di provocare una reazione di rigetto e di far aumentare l’area di scetticismo che è ampiamente diffuso, ancorché non sia rappresentato nell’informazione, anzi sia demonizzato.
Ma non c’è via di scampo e lo si vede chiaramente dalla povertà delle misure di rilancio dell’economia che sono nient’altro che quattro soldi distribuiti a pioggia, speso con meccanismi assurdi e sempre con l’occhio di riguardo verso i ceti più abbienti del Paese. Tutto nell’attesa dell’impiccagione dell’Italia al Mes che è il futuro grande obiettivo dell’Europa dell’euro, ma che è anche l’obiettivo finale di questo ceto politico senza scampo.

Così si riducono a vivere di morti che come sempre continuano a morire per le più diverse malattie, anzi muoiono anche di più visto che l’assistenza sanitaria è stata praticamente abolita nonostante non vi sia più alcuna emergenza e persino i medici di base si sono fatti di burro.
Naturalmente sperano di trovare un modo per non pagare ciò che hanno perso alla roulette della pandemia, ma alla fine, quando non serviranno più a nessuno avranno il loro Tso.

Correlati:

2 commenti:

  1. In considerazione di questa situazione mi viene in mente la storia del ricercatore e la montagna.

    La verità è composta da tutta la montagna e il ricercatore gli gira intorno per vedere e comprendere il tutto, ma ne vede sempre e solo una parte e non riesce mai a fare una sintesi generale e comprensibile. La mente prende in considerazione sempre degli aspetti e attraverso questo lavoro di sisifo perde se stessa.

    Il primo errore che facciamo è quello di identificarci con il ns contenitore biologico che ci permette di interagire nella 3° dimensione e purtroppo con scarsi risultati, i 5 sensi danno accesso solo allo 0,001% della realtà.

    Se facciamo riferimento a ciò, poi non dobbiamo stupirci che non ci capiano un bel nulla. La ns anima per fare esperienza ha accettato di essere imprigionata nel corpo che ci ospita, di entrare in un piano esistenziale che chiamiamo matrix che vibra ad una bassissima frequenza, di dimenticare chi è veramente e di identificarsi con la mente che attualmente per il 99% degli umani è il proprio navigatore in questa esistenza terrena.

    Quasi nessuno si rende conto che la gestione della Coscienza Umana è costantemente manipolata da parte di Entità Astrali che operano da piani Multidimensionali.

    Esiste un gran numero di documenti che confermano il campo dinamico in relazione allo stato psicofisiologico di una persona sull’interazione e l’attaccamento dell’aura ad un corpo umano, vi è una relazione diretta tra la persona e le entità astrali.

    Tramite fotografie (Kirlian) si può vedere come questi esseri astrali multidimensionali penetrano attraverso l’aura (sfera energetica) di una persona.

    Gli scienziati sono stati in grado di assistere alla “penetrazione” delle entità astrali nell’aura umana.
    Nelle prime fasi di “penetrazione” non avviene una sincronizzazione dei ritmi interni con i ritmi del piano astrale delle “vittime”, o meglio, le entità adottano un modus operandi per accedere a l’aura della “vittima”, modificando i suoi ritmi interni, frequenze o aura.

    RispondiElimina
  2. Dopo l’interazione del piano astrale, l’entità che possono essere anche più di una e lavorare in associazione iniziano il prelievo energetico animico del malcapitato e incosciente umano, un po' come gli animali in una grande stalla che in questo caso si chiama pianeta terra.

    In generale ciò provoca grossi scompensi all’interno del contenitore che la scienza ufficiale chiama malattie, dando la colpa ad una serie di cause inventate e pretestuose.

    C’è da sottolineare che lo sport maggiormente praticato da queste entità ai ns occhi malevole, è di applicarci impianti tecnologici sia nel piano eterico e più raramente in quello fisico di 3° dimensione, oltre ad adduzioni del corpo eterico/fisico per una serie di ragioni che variano a secondo della differente agenda di queste entità, tutto ciò per controllarci in modo ottimale e migliorare il sifonamento energetico dell’ignavo.

    La tragicomica di questa situazione è che i malcapitati corrono dai dottori per farsi curare e ottengono di essere maggiormente avvelenati e ingannati rispetto alla loro già miserevole situazione.

    Non dobbiamo stupirci se queste entità ci considerano idioti animali da sfruttare, un po' come di riflesso facciamo anche noi con gli animali che alleviamo nelle stalle. Adesso non sto qui a dilungarmi sulla tipologia di questi esseri e sulle molteplici tecnologie applicate, ma ciò è la maggior causa delle malattie dell’umanità in quanto gli scompensi degli impianti filtrano dal corpo mentale/eterico/astrale sino al corpo fisico generando le cosiddette malattie.

    Praticamente tutta l’umanità risulta influenzata da queste entità astrali, che quasi nessuno percepisce in quanto operanti su un piano dimensionale differente. Quindi, tali entità interagiscono influenzando l’aura energetica dell’umanità, e quindi lo stragrande numero di persone sono continuamente esposte alle interazioni e infiltrazioni di entità oscure che influenzano il comportamento e il controllo della mente della persona (vittima).

    Ovviamente c’è un sistema di potere e di controllo che lavora 24 h al giorno per convincerci che è tutta colpa ns, siamo noi a distruggere il pianeta, a fare le guerre , l’umanità è cattiva, è senza coscienza ecc… C’è un motto che rende molto bene l’idea “cornuto e mazziato!”

    Questo sistema di attrazione fatale umano/entità oscura è dovuto da una similitudine, ovvero “simile attrae il simile”, e lo stesso vale per pensieri e sentimenti puri. In pratica, l’amore verso il prossimo può essere la migliore protezione contro la penetrazione di queste entità astrali oscure.

    Se nasci libero, e poi vieni incarcerato, immediatamente te ne rendi conto. Se nasci in un carcere e, questo è tutto il mondo o la tua dimensione che vivi o percepisci, il carcere non sarà facilmente riconoscibile, perché tutto questo sarà la normalità. Il carceriere, per alcuni incarcerati bigotti, sarà un dio in terra! Colui che dispone della tua vita e della tua morte.
    Se vuoi incarcerare un’anima libera, prima devi riuscire ad incarcerarla in un illusorio corpo fisico che la imprigioni in se stessa; dopodiché la circuirai con forme illusive che la allontanano dalla verità! Le farai credere di essere stata creata da un dio benevolo, o dalla evoluzione della materia. L’importante, è che ella non esca dal suo stato di pazzia e, credendo resti in carcere!

    RispondiElimina

I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.