venerdì 14 dicembre 2018

Complici di una politica totalitarista?

Complici di una politica totalitarista?
Ebbene signori il cambiamento sta avvenendo, il nostro governo ha tenuto fede alla sua parola, al suo motto, poco importa sei poi non era proprio il cambiamento che ci aspettavamo in fondo non si può voler tutto no? Continuamente mi dicono di dar tempo a questi “bravi ragazzi”(M5S e Lega) di fare il loro lavoro perché non è facile aggiustare l’Italia; “col tempo faranno grandi cambiamenti”!
A poco sono servite le mie rimostranze a segnalare che questi “bravi ragazzi” non hanno mai avuto l’intenzione di fare un cambiamento per il popolo, ma solo per i soliti vecchi padroni. Prima delle votazioni andavano alla grande, subito dopo hanno dato dimostrazione del loro vero obbiettivo presentando un programma di governo davvero fenomenale, conteneva davvero di tutto senza pur tuttavia essere chiaro in nulla[nota 1] e cosa ben peggiore escludendo tutti i punti chiave, nessuno escluso, per la salvezza di questo misero paese.

Oggi a distanza di tempo possiamo porci delle domande importanti sull’operato del nostro governo, votato con tanta enfasi:
ha aumentato le pensioni? Ha ristabilito il diritto al lavoro ed ad un salario dignitoso? Ha reintrodotto la moneta nazionale sovrana per eliminare la truffa del debito pubblico? Si è usciti dall’UE ed dagli orripilanti trattati internazionali capestro? Si è puntato inequivocabilmente sulla produzione locale? E’ stata rispettato il diritto della scelta individuale in ambito vaccinale? Si stanno valutando i rischi del 5G e quindi non partirà sino a quando non si avranno certezze sugli effetti sulla salute? Ci si sta adoperando per far cessare l’irrorazione clandestina dei nostri cieli per fini occulti ai più?  Ecc.ecc. Come No?

Tanto rumore per nulla quindi, ma allora ci hanno di nuovo ingannato? Ma comunque, mi dicono, stanno facendo tantissime altre cose davvero importanti, ma che a ben vedere non incidono neanche minimamente sui veri problemi(di sempre) anzi a volte li incrementano- incentivano.
Ad oggi comunque il lavoro dei nostri rappresentanti è in pieno fermento quindi non possiamo tirare ancora le somme, ma davvero?

Se ci svegliassimo un tantino ci accorgeremmo che è stato tutto un inganno ben congeniato, era tutto prestabilito, colpi di scena in primis, che non avevano alcuna intenzione di venire incontro al popolo, come peraltro si evince bene dal programma di governo, allora andremmo in dissonanza mentale tra ciò che abbiamo sempre creduto e la cospirazione in nostro danno che invece si è rivelata; potremmo definirla una dissonanza elettorale?
Comunque non accadrà, se non di rado, che ci accorgiamo del sottile inganno poiché la nostra mente ci protegge da tali shock percettivi che sono anti-biologici, inducono malessere nell’anima e nel corpo pertanto inconsciamente ne rimarremo a debita distanza.
Tutto ciò comunque non ci esime dal prenderci le nostre responsabilità, se abbiamo dato il consenso ad un governo che mai e poi mai si è prodigato per contrastare i veri problemi nostri e dell’intera umanità allora ci tocca guardare in faccia la realtà e dircelo con chiarezza: siamo degli ingenui ed ignari(ora non più) complici.

Se stiamo ancora riponendo fiducia in chi non vuole risolvere un bel niente di veramente utile e quindi li sosteniamo andando anche contro chi ha sempre pensato male del nuovo esecutivo, li stiamo quindi difendendo a spada tratta in questo caso allora siamo complici consapevoli ma ciechi della comprensione della realtà che è tutt’intorno a noi.

Se oggi stiamo sviando il confronto con noi stessi domani saremo costretti ad ammettere che siamo stati complici-sostenitori di chi non ha fatto assolutamente nulla per la nostra salute(Vaccini e 5G), per il nostro lavoro, per le pensioni, per tutte le operazioni di geoingegneria, per avere una buona moneta nazionale, per distaccarci dalla tirannia dell’UE ecc..

Se come molti ci ripetiamo ossessivamente che non si può far niente, che si deve scegliere tra quelli(governanti) che ci sono, dobbiamo almeno avere la dignità personale di non opporci a chi li contrasta, a chi gli chiede di più, a chi non ripone fiducia in loro.
Per chi ha compreso l’ipnosi indotta dalla politica c’è dell’altro, non basta solo avvedersi del problema per risolverlo è anche necessario agire a qualsiasi livello, ma se noi popolo oggi fatichiamo anche solo a vederlo il problema come possiamo combatterlo?
Con molta probabilità quindi imporranno il 5G, peggioreranno la questione dell’obbligatorietà vaccinale con il ddl 770 ed altro già in cantiere, dopo si passerà al microchip sottocutaneo e così via; non necessariamente tutto deve essere fatto da questo bravo esecutivo, eventualmente sarà rimpiazzato con un altro più credibile ed affabile, in fondo chi glielo impedirà? Un popolo che ancora non ha capito l’attuale situazione?

Cosa si deve fare quindi, qual è la soluzione?
Tutti vogliono subito la risposta e la vogliono anche facile vero?
Molti mi accusano giustamente di porre dei quesiti senza dare la soluzione, è vero sono un tipo molto strano ma ho i miei buoni motivi; intanto cerchiamo bene di capire che se non si ottiene una risposta o se una risposta non c’è questo non significa che non ci sia il problema, il problema c’è e va conosciuto ed integrato in sè. Molti si concentrano sulla risposta senza neanche aver capito pienamente il problema, la domanda, quindi la risposta-soluzione non possono applicarla ad un problema non ben compreso. Insomma si vuole a tutti i costi una soluzione poiché non la si scorge da sè non avendo ancora “metabolizzato” la realtà.
Sarebbe sensato che ognuno cercasse la sua soluzione in linea al suo modo unico di essere e per farlo deve chiaramente assimilare bene il problema, questo consentirà anche di avere tante risposte per far fronte ad una difficoltà non focalizzandoci su un’unica soluzione che potrebbe andar bene per alcuni(persone o contesti) ed essere sbagliata per altri.


E’ una guerra quella in cui stiamo vivendo, una guerra non convenzionale, una guerra asimmetrica come ci fa giustamente notare qualcuno, una guerra il cui obbiettivo è anch’esso non proprio convenzionale per come siamo stati abituati a concepire la guerra, è una guerra per l’anima, la nostra anima quella che a pensarci bene neanche sappiamo se ce l’abbiamo ancora.
In una guerra cosa si fa? Si combatte o si viene comunque uccisi ed è quello che sta accadendo poiché è anche una guerra invisibile alle nostre oramai strampalate percezioni.

C’è in gioco la nostra vita(e anima) e quella delle future generazioni; la guerra non è facile, sembra irrisolvibile, ma se non la combattiamo… eppure abbiamo un grande potere che ci è stato sottratto, quello di essere uniti, riprendiamocelo.
Marcello Salas.
[Nota 1]Al momento della presentazione del programma di governo del M5S e Lega diedi una rapida lettura delle 58 pagine e buttai giù quattro righe, che non pubblicai per noia, perché sennò sono sempre io quello che dice male ecc. ecc. ma oggi ve le ripropongo.
Il programma è definitivo e chiaro, o almeno lo è in alcuni punti su cui pare non si debba più discutere ad esempio l’appartenenza cieca all’UE, adesione all’euro a manetta…senza voler accennare a questioni più scottanti.
Mi limito solo a puntualizzare qualche dettaglio inquietante, ma ce ne sono davvero tanti:
Sulle pensioni nei prossimi mesi quando si chiariranno i punti volutamente ambigui del programma ci sarà da piangere, ma chiaramente il tutto sarà doveroso per il pareggio di bilancio che voglio ricordare, se qualcuno lo avesse dimenticato, che vale di più della vita di milioni di cittadini italiani… insomma il sistema pensionistico non ritornerà certo agli splendori del retributivo, insomma è impensabile no? Rimarrà quello penoso di oggi che tra l’altro è via via in peggioramento e si introdurranno clausole per far "uscire" prima qualcuno, chiaramente al costo di una giusta(!?) riduzione del trattamento pensionistico già misero.
La flat tax si applicherà? Forse e a chi gioverà, ai soliti? Per gli altri ci sarà sempre lo spauracchio-scusa del bilancio? Lo vedremo molto presto o tra qualche anno, l’importante e prendere più tempo possibile promettendo di tutto e di più(Berlusconi docet). In proposito della flat tax nel programma non si precisa un bel niente, promesse vacue di qualcosa di imprecisato.
La sanità sarà riformata! Ma davvero? Allora siamo salvi… mah! Diciamo al massimo salvini… senza considerare l’impegno preso con i VACCINI che è stato definito con queste parole:
Pur con l’obiettivo di tutelare la salute individuale e collettiva, garantendo le necessarie coperture vaccinali, va affrontata la tematica del giusto equilibrio tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in età prescolare e scolare che potrebbero essere a rischio di esclusione sociale.
Facile da capire no? Significa che forse lasceranno entrare a scuola i nostri figli, ma i vaccini non si toccano e non si discutono, sono sacri come l’UE e l’Euro…
Gli altri punti?
In alcuni punti ho notato, ma leggete voi stessi vi prego, che ci vengono spacciati dei diritti sacrosanti ed imprescindibili dell’uomo per somme concessioni!!!
Comunque c’è da dire che tantissimi problemi verranno risolti, problemi generati dagli stessi governi nel solito modus operandi del “problema-reazione-soluzione” … e con la conseguente acclamazione del salvatore.
Io sono scettico lo ammetto, ma di questi punti quanto sono effettivamente vitali e quanti ne attueranno? Per come sono stati programmati nessun punto si rivela cruciale per la sopravvivenza del cittadino medio la cui vita non migliorerà affatto e tra non molto se ne accorgerà, ma come dicevo prima io sono scettico oltre che stupido e sicuramente mi sto sbagliando, quindi DIAMO TEMPO AI NOSTRI RAPPRESENTANTI DI FARE IL LORO LAVORO ED I RISULTATI CI SARANNO.
Tra un annetto rifaremo i conti ed il risultato spero dia ragione a chi crede in questo governo.-Marcello Salas

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