Ad aprile 2009 per l’esattezza, sono stato invitato a
tenere un discorso ad una conferenza sulle vaccinazioni. Ho parlato dopo due
dei migliori oratori che la Francia ha da offrire in materia: la giornalista
Sylvie Simon e il biologo Michel Georget. A sentirli parlare in passato, era
assolutamente chiaro per me che la soluzione migliore è quella di stare il più
lontano possibile dai vaccini.
Io proprio non sapevo cosa fare per garantire il meglio
per restare vivo e vegeto. Come pediatra e omeopata qualificato a parlare su
questo argomento, ho deciso di impostare una conferenza chiamata “La meravigliosa salute
di bambini non vaccinati” con i miei amici, e Sylvie Michel.
Questo lavoro avrebbe dovuto poi evolversi in un libro che
analizza le scelte di vita diverse attuate spesso da famiglie che non si
vaccinano, tra cui parto in casa, l’allattamento, le terapie semplici, buon
cibo (spesso vegetariano), un ambiente tranquillo e la fiducia nella capacità
del corpo di guarire se stesso.
Nella mia vita come un pediatra, avevo passato un sacco di
tempo nel dialogo con i genitori che spesso erano necessari per esprimere le
loro paure sulle malattie e i vaccini.
Abbiamo elaborato insieme il percorso migliore per i
propri figli. Alcuni hanno scelto di non vaccinare affatto. Altri mantenuto
paura della malattia, in particolare il tetano. In questi casi, abbiamo
posticipato la vaccinazione, per quanto possibile e usato una protezione con
omeopatici.
Ho lavorato in Svizzera, dove non esiste un vero e proprio
obbligo giuridico di vaccinazione, solo una forte pressione sociale. In Francia,
a pochi chilometri dal mio ufficio, vi erano quattro vaccinazioni obbligatorie,
al momento (la Tubercolina è stata fortunatamente rimossa nel 2007) ne sono
rimaste tre: Tetano Difterite Polio.
Alcune basi della mia capacità di parlare sulla salute meravigliosa
dei bambini non vaccinati vengono dalla mia personale esperienza come medico,
dopo aver raccolto anni di feedback:
·
“Il mio bambino ha
iniziato la tosse subito dopo la vaccinazione.”
·
“Ha avuto mal di
orecchio costante da quando è stato vaccinato”.
·
“Mia figlia di 16 anni
è completamente non vaccinata. Lei non è quasi mai ammalata. Se si ammala è per
due giorni al massimo. “
·
” I ragazzini che hanno seguito le normali linee guida di vaccinazione
sono costantemente malati e in cura con gli antibiotici “.
Questo non è stato sufficiente per scrivere un libro; comunque ho trovato che queste osservazioni
sono parallele molte più volte in tutto il mondo. Seguitemi in tutto il
pianeta.
EUROPA
In Germania, uno dei ricercatori europei di studio alle
scuole Steiner scrisse: “Nella parte orientale di Berlino prima della caduta del muro, abbiamo
visto meno allergie che in Occidente. Questa popolazione è più povera, più
vicino alla natura e meno vaccinata. Troppo igiene non è sempre molto buono“.
Come ricercatore britannico e autore della “Ipotesi dell’igiene” il Prof. David Strachan potrebbe dire: “Dacci oggi il nostro
germe quotidiano“. Tale argomento fu ripreso anche nel 2008 dal Corriere della Sera(ndr)
In Spagna, Xavier Uriarte [Medical Doctor] e J. Manuel Marín [Medicla
Doctor] hanno pubblicato uno studio nel 1999 su
314 bambini che hanno seguito tra il 1975 e il 2000. Questo gruppo di bambini è
caratterizzato da una maggioranza di nascite in casa o per vie naturali,
allattamento al seno prolungato, nessuna vaccinazione, educazione alla salute
olistica e nessuna medicina allopatica. Non ci sono state malattie gravi, pochi
ricoveri (soprattutto per traumi), e solo del 3,3% gli episodi di asma
rispetto al 20% nella popolazione generale. E, naturalmente, un sacco di soldi
sono stati risparmiati!
USA
Il tasso di autismo negli Stati Uniti è ormai un
impensabile 1 su 100 (anche se dalla CNN il rapporto è stato dichiarato 1 su 91).
Coloro che non sono vaccinati possono vantare numeri che sono in scioccante
contrasto alle statistiche della nazione. Poiché questo articolo è rivolto
principalmente al popolo americano, non andrà avanti a lungo qui. Molti di voi
conoscono il lavoro del vostro giornalista Dan Olmsted che dimostra l’assenza
incredibile di autismo nelle comunità Amish “non
vaccinate” della Pennsylvania e Ohio.
Ulteriormente impressionante è quanto giugnge dalla Clinica Medica Homefirst con
sede a Chicago gestita da un gruppo di medici tra cui il Direttore Medico Mayer
Eisenstein. Essi non hanno conosciuto
l’autismo e le allergie (super-scarse) nei loro figli, molti dei quali erano
nati a domicilio, e la maggior parte dei quali non hanno avuto le
vaccinazioni. Nel 1985, ho tradotto in francese il lavoro di un pediatra
statunitense Robert Mendelsohn “Come
allevare un bambino sano, nonostante il medico”. Ora
trovo un risultato concreto nel campo della meravigliosa salute di ragazzi
seguiti dai medici che sono i suoi allievi!… Mi piacciono queste
sincronicità nella mia vita.
AUSTRALIA
Nel 1942 Leslie Owen Bailey, fondatore della Natural Health Society of Australia, ha
accettato la tutela di 85 bambini le cui madri non erano in grado di prendersi
cura di loro.
Tra questi 85 bambini, nessuna vaccinazione è stata mai
somministrata, non hanno mai preso o utilizzato farmaci, e non sono mai state
eseguite operazioni. L’unica malattia che si è verificata è stato quando
34 bambini hanno sviluppato la varicella. Essi sono stati immediatamente messi
a letto, gli hanno dato solo acqua pura o succo di frutta fresca. Tutti
recuperati rapidamente senza effetti collaterali. Le indagini hanno rivelato
che questi bambini, mentre erano a scuola hanno scambiare i loro pranzi sani
con malsani alimenti tradizionali, per cui questa epidemia non era del tutto
sorprendente.
Molti di questi bambini hanno ereditato cattive condizioni
di salute a causa di una storia di malattia e malnutrizione nelle loro madri.
Nonostante questo e il fatto che non sono mai stati allattati al seno, né hanno
potuto godere il fisiologico normale contatto tra madre e figlio, sono stati in
grado di crescere in modo robusto e diventare bambini autosufficienti.
NUOVA ZELANDA
GIAPPONE
Un periodo interessante in Giappone è stato dal 1975-1980,
quando è stata presa la decisione per iniziare la prima vaccinazione a due anni
di età invece che a due mesi. Il motivo è che era stato scoperto sempre più un
collegamento tra i vaccini e la SIDS (Sindrome della morte improvvisa del
lattante)
Uno studio fu pubblicato su Pediatrics che dimostrava come
dal
1970 al gennaio 1975, vi erano stati 57 casi di reazioni gravi al vaccino, di
cui 37 decessi. Da febbraio 1975 a agosto 1981 ci sono stati 8 casi di
reazioni gravi al vaccino, tra cui 3 decessi.
Sfortunatamente per i bambini e i loro genitori, il piano
di vaccinazione giapponese è ormai “normalizzato” di nuovo. Lo studio
dimostra anche che il sistema immunitario è più forte a due anni rispetto a due
mesi. Quanto bene avrebbe fatto a questi ragazzi se non fossero stati vaccinati
a tutto?
Troviamo la stessa osservazione in uno studio di un
giornale di Allergologia e Immunologia Clinica. Degli 11.531 bambini studiati all’età di sette anni, ecco i risultati:
vaccinati a due mesi (il 13,8% sono asmatici), vaccinati tra i due e i quattro
mesi (il 10,3%), vaccinati dopo quattro mesi, il 5,9%. Ancora una volta,
quanto bene avrebbe potuto fare a questi ragazzi se non fossero stati vaccinati
a tutto?
La lezione imparata sulla
vaccinazione
In qualità di interessato, pediatra compassionevole e
premuroso, posso solo arrivare ad una conclusione: i bambini non vaccinati hanno di gran lunga la
migliore possibilità di godere di meravigliosa salute. Ogni vaccinazione ha tutte le carte per paralizzare
le possibilità di questo fine.
PREFERISCO CHE SIA AMMALATO UN PO PIU SPESSO .. CHE MORTO ...I BAMBINI VANNO VACCINATI . PUNTO E BASTA
RispondiEliminaperché, l'unico e solo vaccino è, il solo latte-sangue-bianco-materno, per i primi nove mesi ! , al pari della gestazione-embrionale-crescita-formazione, per poi, dopo nove mesi di solo allattamento, cominciare lo svezzamento del neonato, idoneo-pronto a poter ricevere-assorbire-metabolizzare gli alimenti-bevande esterne ! e giammai prima che, tutti gli organi , siano pronti-idonei a ricevere alimenti-bevande esterne. Il latte materno è quell'alimento già metabolizzato dalla madre e, quindi, assorbibile, al 100% dal neonato, per completamento-preparazione, di tutti gli organi, a poter ricevere alimenti-bevande esterne ! .
EliminaGrande ragionamento pieno di dati e motivazioni logiche.
EliminaLe statistica lasciamole da parte. ( Anche se nel mondo ci sino, secondo OMS circa di 15milioni di bambini non vaccinati morti contro i 150mila morti vaccinati). Devo pensare che attendere due anni prima di vaccinare è una saggia idea. Tante storie vaccino Si o No lasciano perplessi. L'Anonimo del23 /02/2016 dice una verità da non sottovalutare. Aggiungo chi si ribella ai Vaccini, perché non fa lo stesso su tutto ciò che mangiamo come la carne, i latticini. Le merendine ed i salumi, Imbottite di Vaccini altamente Tossici, che il nostro fisico e i nostri bambini ingeriscono ogni giorno. Questi non sono pericolosi? Siamo onesti almeno per salvare i nostri o vostri Figli.
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