Eghetta la mia sorella gemella e il TTIP
di
carolina verzeletti
Voi non lo sapete ma io ho una sorella gemella si chiama Eghetta.
Ultimamente è faticoso tenerla a bada se fosse per lei -mamma mia!- non terrebbe mai a freno la lingua.
Ultimamente quanto parla e quante parolacce usa, solo ieri è stata diplomaticamente ripresa per avere scritto ‘sti cazzi. Per alcune persone "'sti cazzi!" è solo un intercalare folkloristico così mi hanno detto Eghetta invece non lo dice mai fuori posto e senza ragione e quando lo dice non lo dice per essere folkloristica è proprio incazzata. Eghetta insegna che anche per essere scurrili ci vuole classe.Lei ne ha da vendere.
Chiede sempre venia, sotto questa sua apparente docilità in realtà sta solo preparando il terreno per colpire.
Eghetta non sopporta più le parole "quelle dette alla cazzo",quelle dette senza pensare,quelle che sono davvero grosse e mancano di rispetto al dolore vero in nome del proprio vittimismo.
Eghetta a volte ride con una superiorità delle persone che nemmeno io sopporto.
Ieri rideva del TTIP, rideva delle illusioni utopiche delle persone.
Nel mentre puntava il ditino su tizio e caio mi diceva: -vedi quello là ha paura del TTIP-,-quello s'illude, quello pensa di andare contro il sistema, spera con la sua battaglia di fermare una catastrofe-,-ma non s'è accorto che è già tutto una catastrofe-. Punta il suo dito verso un'altra persona e continua: -vedi quella lì, vuole fermare l'arrivo di qualcosa che è già arrivato, gli hanno ciucciato tutti i diritti e tutta la libertà adesso ha paura di perdere qualcosa che in realtà non ha mai avuto-.
Ultimamente è faticoso tenerla a bada se fosse per lei -mamma mia!- non terrebbe mai a freno la lingua.
Ultimamente quanto parla e quante parolacce usa, solo ieri è stata diplomaticamente ripresa per avere scritto ‘sti cazzi. Per alcune persone "'sti cazzi!" è solo un intercalare folkloristico così mi hanno detto Eghetta invece non lo dice mai fuori posto e senza ragione e quando lo dice non lo dice per essere folkloristica è proprio incazzata. Eghetta insegna che anche per essere scurrili ci vuole classe.Lei ne ha da vendere.
Chiede sempre venia, sotto questa sua apparente docilità in realtà sta solo preparando il terreno per colpire.
Eghetta non sopporta più le parole "quelle dette alla cazzo",quelle dette senza pensare,quelle che sono davvero grosse e mancano di rispetto al dolore vero in nome del proprio vittimismo.
Eghetta a volte ride con una superiorità delle persone che nemmeno io sopporto.
Ieri rideva del TTIP, rideva delle illusioni utopiche delle persone.
Nel mentre puntava il ditino su tizio e caio mi diceva: -vedi quello là ha paura del TTIP-,-quello s'illude, quello pensa di andare contro il sistema, spera con la sua battaglia di fermare una catastrofe-,-ma non s'è accorto che è già tutto una catastrofe-. Punta il suo dito verso un'altra persona e continua: -vedi quella lì, vuole fermare l'arrivo di qualcosa che è già arrivato, gli hanno ciucciato tutti i diritti e tutta la libertà adesso ha paura di perdere qualcosa che in realtà non ha mai avuto-.
Continua Eghetta: -il sistema prima mette in atto i suoi progetti diabolici, lo fa piano piano, quatto quatto, quando poi tutti hanno inconsciamente accettato il suo progetto a quel punto lo rende ufficiale e solo allora la gente comprende e quando comprende fanno le rivoluzioni ma ormai è tardi.
Il sistema dal canto suo li lascia alle pie illusioni di essere liberi di opporsi a qualcosa che è già in atto ed è stato già deciso-.
Hanno già mangiato chili di Omg, ingoiato farmaci di ogni genere, accettato leggi assurde, sono schiavi degli Usa e le sue multinazionali dal dopo guerra, credono di vivere in un paese con sovranità nazionale, una sovranità svenduta ormai da decenni.
Si fanno bollare ogni anno e fanno bollare i loro figli,cani e gatti con vaccini di ogni sorta.
Si mette le mani nei capelli Eghetta: -veleno veleno,quanto veleno ingurgitano e scorre nelle loro vene-.
-Vedi-
mi indica Eghetta un McDonald pieno di gente,quel tizio là si preoccupa
col TTIP non poter far più causa al Mc e alle sue carni chimiche ma a
quelli là seduti dentro non gli e ne fotte nulla e mangiano,giù
zuccheri,giù proteine malsane, giù morte.
-Senti senti che dice quella-, -parla male degli Usa e delle loro guerre, guarda guarda cosa sta bevendo la Coca Cola-.
-Senti senti che dice quella-, -parla male degli Usa e delle loro guerre, guarda guarda cosa sta bevendo la Coca Cola-.
Eghetta
si cheta, ne vorrebbe dire altre di cose, si fa seria e umile come chi è
ferito nei suoi sentimenti più sinceri e ingenui.E racconta:
Chiediti
mia cara sorellina a quanto serva tentare di fermare qualcosa che
comunque avverrà che ti piaccia o no. Chiediti come in questo sistema
hai fatto a tirare a campare fino ad ora. Chiediti pure per quali
ragioni hai messo in atto da tempo delle scelte contro il sistema, e ti
esorto a continuare a farlo.
Chiediti pure un mucchio di cose ma sappi che nessuna catastrofe sta arrivando che già non sia arrivata da tempo. Il disfacimento progressivo delle nazioni,gli abusi e le prepotenze contro le persone da parte del sistema sono in atto ormai da decenni e decenni,se non secoli.”Lui”è qui presente fra noi,sempre.
La maggioranza delle persone,in passato quando ancora non sapevi anche tu, ha accetto in silenzio nell'ignoranza ed ancora accetta l'egemonia degli Usa, la comunità europea,l'ESM,la dittatura delle banche, il ricatto della banca centrale europea e tante altre cose. Ora tremare davanti al TTIP e come avere paura di morire dopo essersi suicidati. Mia cara il mondo è sopravvissuto fin' ora nonostante tutto lo farà anche dopo il TTIP. Il come è relativo e soggettivo.
Chiediti pure un mucchio di cose ma sappi che nessuna catastrofe sta arrivando che già non sia arrivata da tempo. Il disfacimento progressivo delle nazioni,gli abusi e le prepotenze contro le persone da parte del sistema sono in atto ormai da decenni e decenni,se non secoli.”Lui”è qui presente fra noi,sempre.
La maggioranza delle persone,in passato quando ancora non sapevi anche tu, ha accetto in silenzio nell'ignoranza ed ancora accetta l'egemonia degli Usa, la comunità europea,l'ESM,la dittatura delle banche, il ricatto della banca centrale europea e tante altre cose. Ora tremare davanti al TTIP e come avere paura di morire dopo essersi suicidati. Mia cara il mondo è sopravvissuto fin' ora nonostante tutto lo farà anche dopo il TTIP. Il come è relativo e soggettivo.
Questa sarà un'altra ennesima battaglia di un qualche tipo di ideologia che cerca una battaglia nuova per giustificare la sua esistenza e il suo diritto di esistere; vedi partiti e persone desiderose di andare sotto i riflettori, tutto questo sarà materiale nuovo per nuovi scrittori. Le battaglie andavano fatte prima... prima che tutto questo iniziasse quando quei pochi denunciavano (fra cui vedi la sottoscritta) e venivano presi per il culo,utopisti,complottisti, anarchici invasati senza regole e patria,figli del sogno utopico della disubbidienza civile.
Ecco quei cretini mi cara stavano dicendo no ad un sistema già in essere e che stava diventando grande a dismisura non ad una ipotetica catastrofe in arrivo ma a qualcosa già di tangibile e presente. Dal canto tuo vai avanti e cambia quel che puoi cambiare e lascia che sia. Cambia nei tuoi gesti, nelle tue parole, nelle tue iniziative, ormai non c'è nessun sistema da combattere se non il volere del nostro ego.
Eghetta si beve il suo caffè pensando a storie antiche degli schiavi delle piantagioni di caffè non diverse da quelle di oggi e prega per loro quelli di ieri e quelli di oggi: -"sti cazzi!-.
Ulteriore conferma che dobbiamo emigrare, altro che ce lo chiede l'€uropa !!!
RispondiEliminaEmigrare possibilemte dalla Matrix.
EliminaE dove?
EliminaConsiderando il fatto che si possa effettivamente sfuggire alla matrix che è dentro e fuori di noi, perchè farlo?
RispondiEliminaPer vivere sereni?
Ci potrebbe essere per noi esseri benevoli un'esistenza serena in questo mondo dilaniato da guerre e sofferenze?
Non diventeremmo forse estremamente egoisti alimentando lo stesso sistema da cui cerchiamo di fuggire?
E se, come si paventa da più parti, le cose si dovessero mettersi molto peggio di adesso chi aiuterebbe i "ciechi" a vedere oltre, chi potrebbe combattere il nemico e una guerra di cui la massa non conosce nemmeno l'esistenza?
Non ho risposte certe a come affrontare la vita, posso solo dire che io non ho mai voltato le spalle ai problemi, gli sono sempre andato incontro, soprattutto se il problema riguardava una comunità e non solo me.
Un caro saluto a voi ragazzi.