mercoledì 3 settembre 2014

Le mestruazioni sono comuni: ma sono necessarie?

Pubblico questi due interessanti articoli riguardo all'ipotesi delle mestruazioni come risposta dell'organismo alle intossicazioni e senza collegamento con l'ovulazione. Non ho nessuna certezza sulla loro veridicità - ma questo succede per tutte le ricerche alternative - ma offrono in ogni caso ottimi spunti di riflessione. Posso soltanto segnalare, come poi viene specificato negli articoli stessi, il riscontro seguente:
"Volume e durata della mestruazione dipendono sia dalla durata del ciclo che dal “profilo ormonale” della donna.
In alcune donne, le ovaie producono un po’ più di estrogeno che di progesterone. Queste donne hanno, in genere, il seno gonfio all’arrivo delle mestruazioni, che sono dolorose (anche l’utero si gonfia), abbondanti e lunghe. Sono infatti gli estrogeni a favorire l’ispessimento dell’endometrio.
Altre donne producono un po’ più di progesterone che di estrogeno. Queste donne hanno mestruazioni corte, poco abbondanti e poco dolorose. Il progesterone, infatti, riduce lo spessore dell’endometrio." (tratto da un fonte più "tradizionale")
Catherine


La donna primitiva 
Le ricerche della dottoressa ginecologa Pelotti espongono quanto segue:
“Quando una donna ha mastodinia, dolore al seno, pensa che è normale, specie se ciò avviene prima della mestruazione, non va a pensare che il dolore è legato ad una infiammazione intestinale, e non verifica che più cereali e amidi mangia più il seno si gonfia e fa male. La donna primitiva, che seguiva le leggi della natura, non aveva la sindrome premestruale, non aveva dolore mestruale, aveva una mestruazione scarsissima, una goccia di sangue, non portava il pannolone e non aveva male al seno, e qualora avesse avuto male al seno avrebbe collegato il dolore ad un cibo sbagliato che avrebbe provveduto a non ingerire più.”

Le mestruazioni e l’ovulazione sono processi differenti tra loro
L’ovulazione nella donna sana avviene senza mestruazioni. Queste, se avvengono in coincidenza dell’ovulazione non sono normali. L’astenia (debolezza) dei muscoli addominali contribuisce alla condizione emorragica delle mestruazioni che la donna sperimenta mensilmente
Dopo l’ovulazione, si verifica un ispessimento della mucosa che riveste l’utero (endometrio), dovuto alla preparazione al concepimento. Se questo non avviene, l’ispessimento si sfalda. Nella donna debole e tossiemica tale sfaldamento si accompagna ad un’emorragia dei sottili capillari che, attendevano l’eventuale concepimento. Nella donna sana il rivestimento mucoso si trasforma soltanto in una leggerissima perdita di muco, e la fitta rete di capillari si limita a diradare finché, a seguito della successiva ovulazione, non si riproponga una nuova preparazione al concepimento.
La normale funzione ovulatoria non cessa con il cessare delle mestruazioni.

Gli animali mammiferi come l’uomo, hanno il ciclo?
Gli animali selvatici non hanno mestruazioni ma sono soggetti al periodo stagionale degli accoppiamenti, conosciuto come fregola, calore o estro, che di solito si verifica una o due volte all’anno, in primavera o in autunno (…). Sottoposti a condizioni di addomesticamento o di cattura, in allevamento o negli zoo, questi periodi sessuali diventano più frequenti e la congestione sanguigna nei genitali che accompagna questi periodi diventa più intensa, fino a manifestarsi come emorragia mestruale. La maggioranza degli osservatori oggi, conviene che la causa delle mestruazioni negli animali domestici è il cibo che ricevono dall’uomo.
Quando questi animali sono nutriti con naturali piante fresche che normalmente mangerebbero in natura, la mestruazione cessa.

Cosa accade nel nostro corpo

Cosa sono gli estrogeni 
Sono gli ormoni sessuali predominanti nelle donne e sono responsabili delle caratteristiche femminili, compreso il seno, le varie curve e la distribuzione del grasso.
Se ne conoscono di tre tipi: l’estradiolo, l’estrogeno e l’estrone. Più presenti o meno in base al periodo della vita preso in considerazione.

Come si formano gli ormoni estrogeni 
Due terzi della produzione di estrogeni nel corpo della donna avvengono a livello del tessuto adiposo attraverso l’AROMATASI, un enzima, che converte gli ANDROGENI prodotti dalle ghiandole surrenali in estrogeni.
Questa conversione nelle ghiandole surrenali avviene grazie ai lipidi.

Cosa provoca l’aumento dell’ormone estrogeno
Ci possono essere diversi motivi, i principali sono:
1. La somministrazione di farmaci, soprattutto della pillola anticoncezionale.
2. L’ingestione, attraverso la dieta, di quantità di grassi estratti e concentrati, come ad esempio: burro, panna, olio extravergine di oliva, olio di semi, margarina, lardo, strutto, olio di lino, di girasole, ecc..
Anche se l’olio d’oliva o il burro d’arachidi sono migliori rispetto al grasso di pollo o di vitello per quanto riguarda i problemi di colesterolo, quello che qui ci interessa è l’effetto sugli ormoni, e tutti i grassi – animali e vegetali – devono essere evitati, perché tutti provocano un eccesso di produzione di estrogeni da parte dell’organismo.

3. Il consumo di prodotti di origine animale, compresi latte scremato e uova. Salse per insalate, patatine fritte, chips, burro, margarina, oli per cucinare ed il grasso presente in molti biscotti e pasticcini sono prodotti ricchi di grassi e in gran parte contenenti ingredienti di origine animale.

Quanti ormoni estrogeni la donna oggi ha in circolo nel proprio corpo
Se si alimenta come una perfetta occidentale ne avrà in quantità eccessive.

Come si può far ritornare a livello naturale l’ormone estrogeno
Almeno in alcuni soggetti, le diete che eliminano i prodotti animali e mantengono i grassi vegetali a valori minimi, provocano la marcata riduzione del dolore mestruale, presumibilmente a causa degli effetti della dieta stessa sui livelli ormonali.
Esistono diverse ragioni per le quali questo tipo di dieta influenza i livelli di ormoni. Prima di tutto, riducendo il contenuto di grassi nel cibo si abbassano i livelli ematici di estrogeni.
Questo accade per tutti i tipi di grassi, animali e vegetali.

Le fibre tendono a trascinare via gli estrogeni
I cibi vegetali contengono fibre (crusca), che tendono a trascinare gli estrogeni fuori dall’organismo. Ecco il meccanismo: il fegato estrae gli estrogeni dal torrente ematico e li invia, attraverso l’albero biliare, nel tubo digerente. Lì, la fibra proveniente da cereali integrali, legumi, verdura e frutta assorbe gli estrogeni come fosse una spugna. Se i cibi vegetali, meglio se crudi, costituiscono la parte principale della dieta, essi apportano all’intestino una quantità abbondante di fibra.
Senza la fibra gli estrogeni ritornano in circolo…
Per contro, la quantità di fibra nella dieta è bassa quando la dieta stessa sia composta prevalentemente da yogurt, petto di pollo, uova, od altri prodotti animali, dal momento che la fibra proviene soltanto dai vegetali. Senza una quantità adeguata di fibra, gli estrogeni secreti nel tubo digerente vengono riassorbiti nuovamente nel circolo ematico.
E’ inoltre importante seguire questa dieta nell’arco dell’intero mese e non soltanto prima del Dalla nostra esperienza, tale dieta deve essere seguita in modo scrupoloso per poter funzionare.
Solo un completo cambiamento di vita riscatterà le donne. Ciò vorrà dire una dieta igienista, fatta di cibi vitali o crudi, il rispetto delle corrette combinazioni alimentari, esercizio fisico giornaliero, aria fresca, sole, riposo, sonno ed equilibrato ricorso all’attività sessuale e mentale.

La dieta mondiale oggi -2009-
La dieta nel mondo e cosa si può fare Poiché i cibi animali (carne, pesce, uova, latticini) hanno una forte tendenza a sviluppare muco nel corpo ed a promuovere una condizione catarrale delle mucose, [...] il primo passo da compiere per curare i catarri vaginali e uterini è di interrompere l’assunzione di proteine e grassi animali, oltre che dell’acido formico in chicchi, come il grano. Il dott. Schroyer consiglia abbondante uso di verdure crude per “curare” la leucorrea[1][1] .

Che effetto hanno le proteine
Ludovici scrive che le mestruazioni derivano in larga misura dalle diete super –proteiche a base di carne, propagandate dalla civiltà moderna, che, come Charles Watson ha dimostrato, tendono a causare uno stato infiammatorio della mucosa uterina. Una dieta a basso contenuto proteico, che si ottiene consumando dagli 86 ai 114 grammi di noci, è l’ammontare necessario a sostenere il lavoro giornaliero d’un uomo di 64 chili che lavora di buona lena. Un uomo del tipo menzionato consuma dai 15 ai 19 gr. di proteine al giorno nelle sue attività lavorative e vitali. E non come raccomandano certi medici, 1 gr. di proteina per chilo di peso corporeo, in questo caso 64 gr. di proteine! Perciò una dieta strettamente vegetariana (vegana) riduce l’infiammazione mestruale ed anche la pressione sanguigna, favorendo così la diminuzione e l’eliminazione della risultante emorragia uterina.

News: le nuove generazioni
Articolo scritto da Maurizio Blondet il 15/01/2008
La mamma di Harley Tedds, un giorno, ha scoperto sgomenta sua figlia mentre in bagno si depilava le gambe. Le ascelle se l’era già depilate.
Harley ha cinque anni.
«Mi sono accorta che non era solo grassottella, le stava crescendo il seno», dice.
Mamma Tedds è una delle migliaia di mamme americane che segnalano, giustamente allarmate, i segni di precocissima pubertà nelle loro figlie.
Bambine che hanno la prima mestruazione a cinque anni.
Bambine di tre con comportamenti sessuali da adolescenti, sbalzi d’umore e ribellioni da sedicenni.
«Sbatteva la porta, cercava di picchiarmi», ricorda Hayley Haldin di sua figlia Ellie, che aveva tre anni.
Ha finito per portarla dal medico.
Che ha comunicato alla mamma che la bambina necessitava di iniezioni di ormoni per ritardare la pubertà.
E’ un fenomeno che i medici americani conoscono bene, e che vedono aumentare dagli anni ‘90. Specie nel mondo anglosassone, le bambine tendono a raggiungere la pubertà prima degli 11 anni. Una ricerca sulla popolazione di Bristol ha appurato che una bambina su sei diventa pubere all’età di sei anni.
Naturalmente, la spiegazione scientifica collega il fenomeno con l’aumento della leptina, un ormone che è prodotto dai tessuti grassi: poiché i bambini diventano sempre più grassi ad ogni generazione, hanno anche alti livelli di leptina, che innesca il fenomeno della pubertà precoce.
Continua qui: contiandrea.com

 

Mestruazioni, effetto dell’intossicazione dell’organismo?


Dopo diversi approfondimenti e dopo aver osservato la reazione di donne fruttariane in perfetta salute, sono arrivato ad una conclusione che non vuole essere un dogma, ma vuole stimolare un approfondimento e delle domande: le mestruazioni non sono indispensabili alla donna.
E’ veramente normale che l’ovulo non fertilizzato sia eliminato dall’utero tramite emorragia delle arteriole uterine?

Il mio personale punto di vista è che il mestruo (la perdita di sangue) non sia la causa, bensì una fastidiosa seppur intelligente risposta del corpo all’intossicazione dell’organismo.


Le mestruazioni corrispondono al provvidenziale intervento del corpo che fa di tutto per ripulirsi dalle tossine accumulate durante il mese. Grazie a questo drastico intervento di pulizia del corpo, la donna può così mantenersi fertile e in salute e difendere la sopravvivenza della propria specie.
Ma se non forniamo più tossine all’organismo della donna è chiara conseguenza che non ci sarà più bisogno di una pulizia mensile attraverso perdite di sangue fastidiose, accompagnate da dolori, gonfiori e stanchezza.

Nel caso di una donna attenta all’alimentazione (tendente ad un’alta percentuale di frutta e verdura) e con una costante attività fisica, bisogna fare attenzione a non confondere l’assenza di mestruo dovuta alla profonda pulizia del corpo con la perdita di ciclo: ciclo ovarico e flusso mestruale sono due cose ben diverse.
 

Qualcuno potrebbe controbattere “Ma mia madre da quando non ha più il ciclo (a causa della menopausa) ha artrosi, osteoporosi e si è gonfiata tantissimo”.
Quando la donna va in menopausa è perché il corpo si è saturato nel corso del tempo di una sostanza viscosa e densa (muco), prodotta dal corpo spesso in risposta a cibi cotti e iperproteici: l’endometrio passa quindi da uno stato emorragico ad uno stato atrofico.

Altre donne potrebbero dire “Ma prima della menopausa avevo molti più fastidi”… chiaramente il mestruo è un processo di pulizia e finché era attivo portava i classici dolori e fastidi da disintossicazione del corpo. La donna ignara di ciò, attribuisce la colpa all’”improrogabile” vecchiaia e in buona fede conserva le vecchie abitudini alimentari.
Viene quindi a mancare con le mestruazioni, la vitale pulizia mensile del corpo, in risposta all’insulto ricevuto da cibi inadatti alla razza umana.
Ecco perché da quel momento in poi molti sintomi peggiorano a meno che non si faccia sport e si sia attenti all’alimentazione.

Ecco spiegato il motivo per cui le donne Huntza riescono a proliferare fino a 90 anni e oltre.

Gli animali selvatici non hanno mestruazioni, ma sono soggetti al periodo stagionale degli accoppiamenti, una o due volte l’anno.
Consideriamo inoltre che non esistono animali selvatici obesi, mentre gli animali domestici oltre ad esser sovrappeso tendono a presentare ciclo abbondante. Chissà cosa c’è nelle scatolette per cani/gatti e quanti processi di cottura e raffinazione hanno subito? Ma andiamo avanti.

Qualcuno potrebbe affermare “Il ciclo coincide con le mestruazioni. Prova ne è il fatto che la donna non ha piu’ le mestruazioni durante la gravidanza”
Nulla di piu’ falso!
Il sangue della donna in dolce attesa non rischia di intossicare quello del feto.
Difatti la placenta ha origine fetale e il passaggio di scarti nel sangue al massimo avviene dal bambino verso la mamma e non viceversa.
La placenta si comporta da filtro di tossine per il feto.
Purtroppo in alcuni casi il filtro non basta a causa dell’alimentazione materna così lontana dalla nostra vera natura di essere umano… e ce ne rendiamo conto quando ci troviamo di fronte alle tristi patologie/problematiche neonatali.
Credo che la lettura di molti fenomeni fisiologici sia piu’ semplice di quanto abbiamo creduto fino ad oggi, nel momento in cui vengono rispettate le leggi della natura.

Ora vediamo cosa dicevano decenni fa coloro che erano tra i più noti e di successo igienisti alimentari e medici naturopati.

“Non ci si può ammalare solo in una parte del corpo. In realtà è l’intero corpo ad ammalarsi.
Ogni donna dovrebbe fare di tutto per eliminare le condizioni morbose chiamate mestruazioni”



Cosa ha scritto Arnold Ehret:
“I grassi di ogni genere, compreso il burro ordinario, sono innaturali e quindi non dovrebbero essere consumati” (pag.99 Il sistema di guarigione della dieta senza muco).

Se il corpo femminile viene perfettamente pulito con questa dieta, il ciclo mestruale scompare. (….) Ognuna delle mie pazienti ha riportato che le sue mestruazioni diminuivano sempre di più con intervalli di due, tre e quattro mesi ed infine svanivano completamente, e quest’ultima condizione veniva sperimentata da chi aveva fatto un perfetto processo di eliminazione con questa dieta. Le emicranie, i mal di denti, il vomito e tutti gli altri cosiddetti “disturbi della gravidanza” svaniscono. I parti indolori, con latte abbondante e molto dolce, e bambini che non piangono mai, bambini che sono puliti in modo differente dagli altri, sono fatti meravigliosi che ho appreso da una donna che è diventata madre dopo aver vissuto con questa dieta.” (pag.149 Il sistema di guarigione della dieta senza muco).

Ludovici scrive che le mestruazioni derivano in larga misura dalle diete super–proteiche a base di carne, propagandate dalla civiltà moderna, che, come Charles Watson ha dimostrato, tendono a causare uno stato infiammatorio della mucosa uterina. …..

Perciò una dieta tendente fruttariana/crudista riduce la quantità di tossine, l’infiammazione mestruale ed anche la pressione sanguigna, favorendo così la diminuzione e l’eliminazione della risultante emorragia uterina.

Cosa ha scritto il dottor Herbert Shelton, igienista alimentare:
“Non è difficile collegare l’emicrania alla funzione mestruale, alla congestione pelvica e ad altre condizioni anormali degli organi riproduttivi” (pag.206 Il digiuno può salvarti la vita)

“La malattia esiste solo quando è necessaria e dura finché ce n’è bisogno.” Shelton

Molti credono di dover mangiare carne per avere ferro a sufficienza. [...] Contrariamente alle insinuazioni dell’industria bovina, però, i vegetariani non sono soggetti a carenza di ferro più di chi mangia carne. (pag.199 John Robbins Sani fino a 100 anni).

Cosa dichiara il dottor George Starr White, autore di “The emancipation of women”

Le mestruazioni sono patologiche e innaturali. “Niente più della dieta influenza il flusso mensile di una donna. A volte, colei che ha un flusso molto abbondante può curarsi completamente riducendo la dieta e vivendo di cibi crudi. Spesso, quando passa dal cibo cotto a quello crudo, i cicli di tale donna saltano uno o due mesi, ma non deve per questo preoccuparsene.”

Dal libro di Wendy Harris e Nadine Forrest Mac Donald

“La deduzione dei medici e dei ginecologi che si sono onestamente chiesti quale fosse la causa originaria delle mestruazioni, anzichè accettare supinamente l’attuale punto di vista medico e di diffonderlo, conclude che le mestruazioni sono ereditarie (intere generazioni di abitudini sbagliate hanno prodotto donne sempre più deboli, rendendo sempre più difficile risolvere questa condizione). Le mestruazioni nascono specialmente come una condizione tossica del sangue e della conseguente irritazione catarrale cronica della mucosa uterina, che diventa periodicamente emorragica a causa della debolezza cronica dei capillari. Questi ultimi sono incapaci di contenere la pressione sanguigna nell’utero, dopo che il concepimento non si è instaurato” (Man, an indictment, Ludovici)

Il dottor Schroyer Nadine Forrest Mac Donald è del parere che…
“Le mestruazioni, al pari della leucorrea, sono una condizione di malattia anziché di normalità, come comunemente si intende; e che pertanto vanno sottoposte a regime ed a rettifica dietetici.” Asserisce che:“Quando si permette alle mestruazioni di continuare indisturbate, si favorisce dopo una certa età, lo sviluppo di proliferazioni patologiche nell’utero. Per questa ragione, giunte per lo più ai 35 anni di età, il 20% delle donne è affetto da miomi uterini (tumore del tessuto muscolare)[...]”.

Dopo la menopausa l’infiammazione passa dallo stato emorragico a quello atrofico (stato che comporta la diminuzione del volume dell’affezione tumorale per insufficienza di nutrimento); e questa è l’età in cui il cancro all’utero è molto diffuso. [...] Afferma: “Ho visto masse cancerose decrescere fino a metà in base solo ad una dieta fatta di frutta e verdura”

Si conoscono numerosi casi di donne che hanno partorito parecchi figli senza per questo aver mai avuto mestruazioni.

“Personalmente conosco una madre di cinque bambini che non ha mai avuto mestruazioni.

Mentre un altra, soggetta a mestruo da adolescente, sposò un uomo che aveva cambiato il suo regime di vita in un altro di autentico stile naturale. La donna condivise con lui il suo stile salutista, divenne anch’ella un perfetto esempio di salute vivente e cessò pertanto di mestruare. In seguito ebbe tre figli, tutti partoriti in assetto naturale e senza dolori, e non ebbe più mestruazioni. Nessuna funzione corporea dovrebbe essere accompagnata da emorragia. La perdita di sangue è sempre un fatto anormale.”
(Wendy Harris e Nadine Forrest Mac Donald) dinai.weebly.com
FONTE : http://www.fruttalia.it/blog/2010/05/27/le-mestruazioni-sono-comuni-ma-sono-necessarie/

5 commenti:

  1. Interessante punto di vista; certo sarebbe necessario approfondire ulteriormente l'argomento e riuscire ad avere maggiori informazione certe in merito. Di sicuro negli anni moderni le donne diventano fertili molto prima che in passato quindi l'alimentazione ( e chissà, forse anche i veleni ambientali....) ha contribuito ad un cambiamento nei loro corpi....
    Un saluto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un discorso sicuramente da approfondire tuttavia quanto viene riportato a mio avviso costituisce una mezza prova empirica di quanto si afferma.
      Sarebbe necessario tornare a vivere in maniera selvaggia per comprendere bene se il tutto potrebbe corrispondere al vero, ma anche se fosse ormai anche l'aria è insalubre(inquinamento e onde wi-fi) e quindi l'organismo femminile deve necessariamente purificarsi.
      Magari qualche ragazza vegetariana avrà notato qualche differenza nel mestruo dopo aver cambiato alimentazione e una sua testimonianza potrebbe confermare anche se in parte la veridicità delle informazioni riportate nel post..
      Grazie dell'intervento e buona serata Mr.Loto.

      Elimina
  2. Salve a tutti! Articolo bombissima. Ho una domanda, io ho 14 anni e ancora non mi è venuto il ciclo. Sarà che mi sto evolvendo/devolvendo in quello che sarà la futura razza umana? Oppure è una cosa normala non averle ancora a 14 anni?

    Tanti saluti,

    Attilio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho aggiornato l'articolo con la fonte primaria ed ho inserito diversi articoli correlati che potrebbero rispondere ai tuoi dubbi.
      Ma sei una ragazza? Ho visto tuo nome maschile....

      Elimina
    2. Attilio questo è grazie al melanesimo! Halleluja!

      Elimina

I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.