giovedì 13 febbraio 2020

Chi ha costruito la Luna?

Chi ha costruito la Luna?

Potrebbe sembrare ozioso interrogarsi sulla natura del nostro enorme satellite in un periodo storico come questo, funestato da ripetuti tentativi di restringimento dei nostri già esigui gradi di libertà, eppure riflettere sulle evidenze astronomiche e fisiche della Luna può portarci a scenari del pensiero inattesi e utili per riconsiderare il nostro ruolo nell'universo e le potenti energie manipolatorie che hanno creato questa matrix, energie che continuano anche oggi a lavorare nell'ombra per piegarla sempre più ai loro desideri.

Il libro di Knight e Butler mette in risalto le corrispondenze numeriche e astronomiche della Luna oltre a considerarne le numerose anomalie. Questo ottimo lavoro di ricerca approda all'unica soluzione possibile, che la Luna sia un satellite artificiale. Dalla presentazione su Amazon, traggo e traduco questa introduzione al loro libro:

Gli autori di Civilization One tornano in libreria,  portando nuove prove sulla Luna che sconvolgeranno il nostro modo di pensare. Christopher Knight e Alan Butler hanno capito che l'antico sistema di corrispondenze geometriche presentato nel loro precedente lavoro rivoluzionario funziona perfettamente per la Luna così come per la Terra. Hanno trovato una sequenza coerente di numeri interi che si possono applicare a tutti gli aspetti principali della Luna; tale schema non emerge per nessun altro pianeta o satellite del sistema solare.  

Le antiche culture di tutto il mondo parlano di un tempo "prima della luna".
Inoltre, Knight e Butler hanno scoperto che la Luna non possiede nessun metallo pesante e non ha un nucleo, cosa che non potrebbe essere possibile. La loro conclusione persuasiva: se la vita superiore si è sviluppata sulla Terra è solo perché la Luna è esattamente quello che è e dove si trova, diventa quindi irragionevole aggrapparsi all'idea che la Luna sia un oggetto naturale, un'idea con implicazioni profonde. 

Correlati:
[Luna]

3 commenti:

  1. Carissimi Marcello, Paola e a chiunque possa interessare,

    Mi presento di nuovo a voi per fare alcune rivelazioni fondamentali, che non sono piacevoli e nemmeno esaustive, che in qualche modo avevo già espresso tempo fa a Marcello, ma allora erano da me considerate solo una ipotesi.
    Più vado avanti nelle ricerche e più trovo indizi e riscontri che confermano questa storia che da un punto di vista tridimensionale sembra incredibile.
    “Vi porterà in un viaggio straordinario che partendo dall'elemento aria e identificandosi con essa per arrivare a capire che è stata creata anch'essa come materia vivente in un laboratorio gestito da esseri dalla pelle color platino al servizio del divino. Approdiamo a un essere macrocosmico, un essere di luce e potenza indescrivibile che stabilendo un contatto energetico prima verso il basso e poi verso l'alto scopre a sua volta di essere egli stesso nel contenitore di un essere superiore. Una sorta di infinita e sconcertante matrioska di inconcepibile portata, ma riportante in se stessa lo stesso bisogno di auto guarigione a livello cellulare...e la terra non è altro che una "cellula filtro" destinata ad una continua pulizia. Una sorta di lotta tra bene e male che non esiste se non nell'illusione dove una parte in realtà sospinge l'altra alla ricerca del bilanciamento che altri non è che la vera guarigione.”
    Si avete capito bene, la divinità creatrice di questo universo, è malata, non riesce a controllare la sua creazione, per clonazione e proiezione ha creato le parti anemiche che come atomi nel suo corpo cosmico stanno operando più o meno inconsapevolmente, e attraverso il processo di reincarnazione stanno guarendo la divinità dal virus che la infetta.
    Nell’ultima regressione di ipnosi regressiva condotta da Gabriele Grosso, mi sembra che ci siano stati dei passi avanti, in quanto dopo eoni la divinità ha ammesso di essere malata e ha ammesso che lui/lei pur nella sua magnificenza non è che una piccola espressione di qualcosa di immensamente più grande e complesso che è al di là della ns più fervida immaginazione.
    Se andate a leggere il libro di Jan Van Ellam e le conferenze di Roberto Numa e/o le sessioni di Lucio Carsi, le conferenze di Matias De Stefano, troverete sempre la stessa storia.
    Questo creatore ammette candidamente che gli oscuri sono una sua creazione, che necessariamente controllano la giostra delle reincarnazioni e veniamo bilanciati immettendo nelle ns vite quanto di più negativo riescono a produrre.
    Secondo questa divinità ciò è necessario e specialmente il continuo reset delle memorie vissute vita dopo vita, in quanto altrimenti ci sarebbe una accelerazione che lui non sarebbe in grado di controllare e ciò provocherebbe il caos totale.
    All’interno del suo sistema logico non esiste il concetto di giudizio, in quanto ogni cosa cambia a secondo il punto di vista dalla quale la si osserva, la divinità non può che provare amore incondizionato per tutte le sue creazioni, sia che siano positive che negative.
    La costatazione spiacevole di cui sopra è che essendo noi tutti una sua emanazione, siamo anche noi necessariamente affetti dal virus e siamo all’interno di una matrix fallata.
    Jan Van Ellam ci racconta una storia ben più dettagliata, ma rimane lo stupore e la profonda incapacità da parte ns di poter accettare il sistema di inaudita crudeltà a cui veniamo obbligatoriamente sottoposti, soffrendo senza soluzione di continuità vita dopo vita, in un sistema truccato in cui siamo prigionieri.
    Questo creatore non da importanza ai ns corpi che soffrono, dice che sono solo dei contenitori, sono una ammasso di sensori, e non prova alcun rimorso per quello che sta perpetrando in quanto sprovvisto del concetto di Giudizio, be! Se non fosse vero stenterei a crederlo.
    Noi non siamo padroni di nulla, neanche delle ns anima che quando sarà pulita tornerà a questo creatore per guarirlo e si rifonderà con la sua essenza.
    Sembrerebbe un racconto orror scritto da Alfred Hitchcock !!

    RispondiElimina
  2. La dissertazione di Anonimo sulla divinita’ creatrice e malata, seppure sia interessante e travolgente, non rientra nella mia concettualita’, poiche’ ritengo che ogni ipotesi sull’Oltre debba necessariamente avere un limite ~ Il limite in questo caso si colloca nello studio dell’individuo umano, che presenta una complessita’ notevole ed anche perche’ e’ una complessita’ su cui si puo’ lavorare ~ La connessione dell’individuo col Tutto, mi porta, successivamente, a formulare teorie fondate su cognizioni e intuizioni ~ Personalmente credo in un Cosmo efficiente ovvero in un Ordine Universale che si regge su Leggi potenti ed Equilibri in costante formazione ~ Non credo nel divino super partes, credo nella Forza che tiene e mantiene il Tutto, e dalle cui Leggi si puo’ forse apprendere la capacita’ di gestire il microcosmo ~ Mi piace pensare che esista una stupefacente bellezza cosmica di cui la Terra si mostra indegna ~ Leggo comunque con interesse e disponibilita’ di pensiero tutto cio’ che riguarda il mistero umano e Universale ~ Paola Stellare

    RispondiElimina
  3. Si sa ormai tutto del primo secondo seguito al Big Bang, ma nessuno s'era mai avventurato nel contesto precedente a quel momento.
    Lo fa Jan Val Ellam, con il libro Il Dramma cosmico di Jahvè, dopo anni d'insistenza, per niente gentile, di alcuni emissari di colui che da sempre si dichiara "creatore dell’Universo", quello che "è ciò che è", l'immutabile, Brahma, Javeh, Allah, ecc….
    Con una sconcertante, inattesa, contundente e per niente "politicamente corretta" storia cosmogonica, Val Ellam presenta la versione a lui raccontata da AyaGraYel, assessore/clone del signore Javeh. Da noi conosciuto come "l'arcangelo Gabriele", è l'intermediario tra la volontà del suo creatore, e lo strumento terreno utilizzato per diffonderla tra gli abitanti del nostro pianeta.
    Il creatore del ns universo è solo una delle tante divinità co-creatrici a cui il Signore inconoscibile ha permesso di usare la matrice cosmica olofrattalicageometrica per esprimersi creando un universo; il ns universo è uno dei tanti e lo associo come a bolle che fluttuano nel corpo cosmico di etere da cui tutti vengono nutriti. Ogni universo ha leggi fisico-chimiche diverse e le anime che lo abitano sono prodotte secondo il DNA della Divinità creatrice principale. Ovviamente non possiamo immaginare le Divinità antropologicamente, ma solo come pura energia senziente.
    Nella storia che ci viene raccontata questa divinità non era ancora pronta ed era stata messa in quarantena poiché i frutti maturassero, ma l’impeto creativo prese il sopravvento e la creazione ebbe inizio, un inizio tumultuoso e non programmato serenamente, dove addirittura la divinità venne risucchiata al suo interno, perdendo la mappa del territorio e la sua anima.
    Ovviamente i tempi sono cosmici, parliamo di circa 14 miliardi di anni che questo dramma si stà svolgendo. Questa divinità avendo perso gran parte dei suoi poteri e parte del raziocinio cominciò ad assumere un carattere egoico e dittatoriale. Poteva generare degli esseri solo attraverso la clonazione di se stesso, ma riusciva a produrre solo esseri robotici e senza anima e con il suo pessimo carattere, che poi sono ancora gli alieni extra dimensionali che ci stanno ancora torturando.
    Jan Val Ellam del gruppo Atlan racconta che l’essere che chiamiamo Gesù è la divinità che in passato veniva chiamata Sophia ( la saggezza ) e stà cercando con mezzi amorevoli di rimettere in equilibrio questo malconcio quadrante cosmico piagato da guerre e continue distruzioni. Attraverso le sue missioni ha introdotto l’anima che gli alieni stanno ancora paranoicamente cercando di rubarci attraverso ossessivi esperimenti sul ns DNA e introducendo la riproduzione sessuata è riuscito a ridurre il DNA di questa divinità malata al 3% dentro il ns patrimonio Genetico.
    Questa divinità ancora pretende cieca ubbidienza da tutti i suoi figli e non rispetta il codice morale Universale. Gli Elohim, il Vaticano, gli Ebrei, le Massonerie ecc.. hanno tutti stretto dei patti segreti con la sua gerarchia pseudo robotica, la stessa cosa voleva fare con Jan Val Ellam che però ha rifiutato.

    Quando ho ascoltato la sessione Aria gli Elementi in natura di Cuore di Anime ho riconosciuto ancora una volta questa divinità e ho constatato che finalmente pur non rinunciando ai suoi metodi poco ortodossi, almeno adesso si rende conto che qualcosa non quadra.
    Sembra una storia incredibile, ma i riscontri sono molti, a voi giovani ricercatori lascio il testimone per ulteriori indagini.

    RispondiElimina

I commenti spam, offensivi, non pertinenti e quelli riportanti indirizzi mail o link sospetti saranno cancellati.