domenica 28 ottobre 2018

LA GEOINGEGNERIA E LA DISTRUZIONE SISTEMATICA DEI RACCOLTI E DEI PICCOLI ORTI

LA GEOINGEGNERIA E LA DISTRUZIONE SISTEMATICA DEI RACCOLTI E DEI PICCOLI ORTI
Anche solo guardando un piccolo orto ci si avvede della micidiale opera della geoingegneria sulle colture, nelle foto che riporto a fondo articolo si possono vedere come delle piante di pomodoro dopo una sola pioggia ininterrotta di 36 ore(tra il 22 e il 23-10-2018) siano rimaste letteralmente bruciate dai veleni chimici che ci vengono dispensati giornalmente attraverso la geoingegneria clandestina, in detta circostanza dopo appena due giorni anche i pomodori(maturi e non) che erano ancora sulle piante si sono "bruciati". 
Un’operazione mirata che i padroni del mondo fanno spesso con le nostre coltivazioni danneggiando a turno questa o quella tipologia di pianta.

In questo episodio sono stati interessati solo i pomodori mentre i peperoni, le zucche, le zucchine, il basilico, il prezzemolo, le melanzane non sembra abbiano subito alcun danno rilevante.
Negli anni scorsi invece è stata la volta delle zucchine che nascevano deformi o non riuscivano a raggiungere la naturale maturazione e dei cetrioli che ne hanno fatto le spese(bruciati), ricordo anche che l’anno scorso sempre i pomodori vennero gravemente danneggiati, letteralmente bruciati in una sola settimana d'estate a causa di un irraggiamento elettromagnetico evidentemente tarato sulla loro lunghezza d’onda combinato con un aria satura di sostanze chimiche/metalli e temperature più alte della norma ma non tali da causare certe anomalie, di quest'ultimi eventi però non ho le foto. 
Di esempi così ce ne sono a bizzeffe, molti tipi di piante vengono attaccate sistematicamente e decimate; fate una piccola ricerca e vedrete che anche nel piccolo vi potrete accorgere che ciò che dico corrisponde al vero.

Oggi quindi mio malgrado ho raccolto tutto il marciume e gettato via una decina di kg di pomodori e analogamente circa un mese fa ho dovuto gettare più di 200 kg di uva che nel giro di soli 4 giorni si è “bruciata” di colpo.
Giusto per precisare queste sostanze altamente velenose non intaccano solo i raccolti, ma tutti gli esseri viventi umani compresi che come ben sappiamo si ammalano sempre di più. Credo che sia ora di prendere coscienza di questa vera e propria guerra ambientale contro ogni forma di vita del pianeta e pretendere con estrema determinazione un blocco immediato delle attività dai nostri carissimi "amici" governanti che ora se la ridono, ma se fossimo uniti... 

E’ doveroso guardare a questo fenomeno da una prospettiva più ampia infatti simili attacchi sferrati ad un singolo non fanno grandi danni, ma quando è uno stato intero ad essere preso di mira e l’Italia lo è, allora il settore ne risente pesantemente e costringe a dover ricorrere a materie prime provenienti da altrove, come se la nostra agricoltura non fosse già stata ampiamente stroncata dalle leggi nefaste del mercato globale. 

Non è da dimenticare che comunque il fine ultimo di queste criminali attività è l’uomo, la sua distruzione per come oggi è. Non è più un segreto che l’establishment globale ci stia sfoltendo molto velocemente e quei pochi che rimarranno dovranno essere docili schiavi; insomma l’"esperimento uomo", perché questo siamo, è andato male per i padroni che ora stanno cercando un rimedio in tutta fretta. 

Per la gente è tutto normale, non sta succedendo niente, finchè forse non gli succederà qualcosa direttamente e allora…
PIANTE POMODORI OTTOBRE 2018
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POMODORI "BRUCIATI" OTTOBRE 2018
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POMODORI GUASTI 2017 - ALTRE PIANTE OTTOBRE 2018
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Buona giornata, come al solito artificiale.

Marcello Salas

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7 commenti:

  1. Ne parlavo( e scritto ) già molti anni fa. Allora nessuno o quasi credeva..

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    1. Purtroppo è ancora così.il problema è sempre lo stesso,nonostante l'evidenza la maggior parte delle persone oltre a non vedere quanto accade dà del matto e complottista a chi cerca di comunicare ciò che avviene .la battaglia è tra la gente ,con grande soddisfazione di chi organizza il geno ,,,cidii. Chissà quanto se la ridono alle nostre spalle

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  2. La situazione è grave, bisogna sensibilizzare la gente ma soprattutto agire al più presto per bloccare questa follia, un danno per tutti gli esseri e per il pianeta!

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    1. Si ma se nessuno ti crede rimaniamo una minoranza COMPLOTTISTA ,allora cosa si può fare ?

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    2. Dovremmo iniziare a sabotare questi aerei che spruzzano questi prodotti

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  3. Nella maggior parte delle persone, insensibili, e non curanti, di questi eventi non naturali, stanno inerti ad aspettare un qualche evento sempre più grave. Mi pare di assistere all'aneddoto della rana bollita.

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  4. Purtroppo è la triste realtà quanto raccontato, abito in Calabria e devo dare atto che si è verificato tutto quanto è stato raccontato Uva , zucche, cetrioli, pomodori, olive su tutti gli ortaggi, hanno fatto una triste fine . Mesi di lavoro sprecati e soldi buttati . Siano maledetti

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