lunedì 6 agosto 2018

Riflessologia: le “mappe” del corpo

Riflessologia: le “mappe” del corpo

Alcune parti del corpo (come i piedi, le mani, il volto o le orecchie) rappresentano vere e proprie “mappe” dell’intero organismo, all’interno delle quali vi sono corrispondenze con specifici organi.
La riflessologia è l’antica scienza che studia la relazione tra determinati punti all’interno di queste zone e gli organi.
Questo approccio è già presente nell’antica medicina tradizionale cinese, come ad esempio l’agopuntura, che prevede la stimolazione di specifici punti del corpo (lungo i meridiani energetici) per favorire la guarigione di specifici organi e mantenere lo stato di salute dell’intero organismo.

Esistono molte discipline olistiche nell’ambito della riflessologia: dalla più famosa riflessologia plantare, a quelle delle mani, della faccia, delle orecchie. Tutte possono essere utilizzate per apportare benefici all’organismo. Vediamo quali.
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Riflessologia plantare

La riflessologia è una disciplina olistica praticata oggi anche in occidente, ma ha una storia molto antica. I primi trattamenti realizzati massaggiando i piedi sono stati applicati in Cina ed India nel 5000 a.C., dove si usavano terapie mediche utilizzando la pressione delle dita per influenzare i campi energetici dell’organismo (agopuntura ed acupressione, digitopressione, shiatsu).
In particolare la medicina Ayurvedica, una delle più antiche tradizioni mediche del mondo, usa la riflessologia tra le sue tecniche di intervento.
La riflessologia plantare prevede una stimolazione attraverso la pressione su determinati punti che sono in relazione con organi e apparati, al fine di ripristinarne l’equilibrio energetico.
Il massaggio riflessologico, inoltre, favorisce la liberazione di ormoni come le endorfine, stimola il sistema linfatico e la circolazione, con una conseguente azione terapeutica.
Oltre ad essere efficace per la depurazione dell’organismo e per un riequilibrio energetico, può essere una pratica utile in casi come:
  • Problemi gastro intestinali
  • Problemi respiratori
  • Problemi dermatologici
  • Ansia e insonnia
  • Menopausa
  • Cefalee
  • Mal di schiena

Riflessologia delle mani

Anche la conoscenza della riflessologia palmare si fa risalire in Oriente a circa 5.000 anni fa. In India 4.000 anni nei sacri testi dei Veda si può leggere che i medici, per arrivare a una diagnosi, osservavano accuratamente la mano degli ammalati.
In questo tipo di riflessologia, specifiche zone della mano corrispondono a determinati organi e apparati.
La riflessologia palmare si rivela particolarmente efficace in caso di:
  • mal di schiena
  • mal di testa
  • lombalgia
  • sciatalgia
  • pubalgia
  • gastrite
  • bruciore di stomaco
  • reflusso gastroesofageo
  • allergie
Risulta poi molto utile in caso di stress acuto, per ritrovare calma e armonia.
La riflessologia delle mani è possibile praticarla anche con l’auto-massaggio, effettuando rotazioni lente e profonde con il pollice nelle varie zone riflesse.

Riflessologia facciale


Anche la tecnica della riflessologia facciale era nota in antichità, fin dai tempi degli Egizi. Oggi, una delle tecniche più conosciute della riflessologia facciale è quella vietnamita, anche detta Dien Chan.
Così come nelle mani e nei piedi, anche nel viso sono state individuate specifiche zone riflesse che corrispondono ai diversi organi.
Come in tutte le tecniche riflessologiche, la pressione delle dita su determinati punti del viso aiuta ad eliminare i blocchi presenti nei canali energetici del corpo e favorire l’auto-guarigione naturale.
Questa tecnica risulta efficace soprattutto per chi soffre di insonnia, stress e mal di testa, ma anche per casi come:
  • Mal di schiena
  • Dolore cervicale
  • Sinusite
  • Difficoltà digestive
  • Dolori mestruali
  • Disturbi osteoarticolari
  • Ansia e attacchi di panico


Auricoloterapia

L’auricoloterapia è una tecnica riflessologica basata sul concetto che nell’orecchio (in particolare nel padiglione auricolare) è mappato l’intero organismo.

L’orecchio infatti è la zona di confluenza di precisi canali energetici corrispondenti a molti organi e funzioni dell’organismo. Questi punti (dell’agopuntura) vengono stimolati, tramite diverse modalità, per trattare malattie organiche e squilibri energetici di vario tipo.
Come abbiamo visto, in generale l’acupressione (cioè la pressione su determinati punti del corpo) favorisce il flusso energetico nel meridiano corrispondente con conseguenti benefici a specifici organi e apparati dell’organismo.
L’auricoloterapia, in particolare, risulta efficace in caso di:
  • sovrappeso e obesità
  • ansia e insonnia
  • dolori cronici
  • dipendenze da fumo, cibo e alcool
Per verificare i benefici di queste tecniche, come sempre ti invito a sperimentarle personalmente, affidandoti ad un professionista qualificato.

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