venerdì 1 dicembre 2017

Di cosa sono fatti gli atomi?

Di cosa sono fatti gli atomi? Ce lo spiega il libro "La Biologia delle Credenze"

Scritto da: Bruce Lipton | Nuova Biologia
I fisici quantisti hanno scoperto che gli atomi materiali sono formati da vortici di energia in costante vibrazione e rotazione, ogni atomo è come una trottola in rotazione, che oscilla ed emette energia. Poiché ciascun atomo ha una sua specifica configurazione energetica (oscillazione), gli aggregati di atomi (molecole) emettono collettivamente modelli energetici che li identificano. Ciò significa che qualunque struttura fisica nell'Universo, compresi voi e io, irradia una specifica configurazione energetica.
Se fosse possibile osservare al microscopio la composizione di un atomo, che cosa vedremmo? Immaginate un mulinello di polvere che corre per il deserto. Togliendo la sabbia e la polvere, quello che rimane è un vortice invisibile simile a un tornado. La struttura dell'atomo è formata da un insieme di vortici di energia infinitamente piccoli chiamati quark e fotoni.

Da lontano, l'atomo apparirebbe come una sfera indistinta; ma mettendone sempre più a fuoco la struttura, l'atomo diventerebbe sempre meno nitido e preciso, fino a scomparire del tutto. Non vedremmo più nulla, perché mettendo a fuoco la struttura dell'atomo osserveremmo soltanto uno spazio vuoto

L'atomo non ha una struttura fisica: il re è nudo!

Vi ricordate i modelli di atomo che usavate a scuola, fatti di palline che ruotavano come il sistema solare? Bene, confrontiamo quell'immagine con la "struttura" dell'atomo scoperta dalla fisica quantistica: gli atomi sono fatti di energia invisibile, non di materia tangibile!

Quindi, nel nostro mondo la sostanza materiale (materia) appare dal nulla. So che sembra incredibile, soprattutto se pensate che in questo momento state tenendo in mano un libro materiale. Ma se metteste a fuoco la sostanza materiale di questo libro con un microscopio atomico, vedreste che in mano non state tenendo nulla. Noi giovani studenti di biologia avevamo ragione su una cosa: l'Universo quantistico è sconcertante.

Ora diamo uno sguardo più ravvicinato alla natura "adesso si vede, adesso non si vede!" della fisica quantistica. La materia può essere contemporaneamente definita un qualcosa di solido (particella) e un campo di forza immateriale (onda). Quando si studiano le proprietà fisiche degli atomi, come la massa e il peso, gli atomi sembrano materiali e si comportano come se lo fossero; ma quando gli stessi atomi vengono descritti in termini di potenziale elettrico e di lunghezza d'onda, rivelano le caratteristiche e le proprietà dell'energia (onde) [Hackermüller et al. 2003; Chapman et al. 1995; Pool 1995; N.d.A.]. Il fatto che l'energia e la materia siano la stessa identica cosa, è esattamente quello che Einstein intendeva con la formula E = mc2. In parole semplici, quest'equazione dice che l'energia (E) è uguale alla materia (m, massa) moltiplicata per il quadrato della velocità della luce (c). Einstein aveva capito che non viviamo in un Universo fatto di oggetti materiali distinti e separati da uno spazio vuoto.

L'Universo è un tutto indivisibile e dinamico in cui l'energia e la materia sono così strettamente interconnesse che è impossibile considerarle entità separate.
fonte

5 commenti:

  1. Alla faccia di quelli del CERN che si ostinano ad affermare di aver trovato 'la particella di Dio' ... l'elemento base di materia che, in quanto inesistente, mette in crisi tutta la fisica degli ultimi secoli.

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    1. Di continuo fanno annunci falsi(atomo 113-114-116 ecc.), basati su supposizioni, ma che creano sensazionalismo(ed ignoranza) e portano investimenti di cifre assurde per la ricerca che è sbagliata nel metodo pertanto non può pervenire ad un risultato complessivo e che sia anche logico, come già gli ha ampiamente dimostrato un fisico e medico italiano, ma loro continuano imperterriti su un binario morto in quanto che la verità non si deve scoprire a livello ufficiale…

      Insomma funziona sempre allo stesso modo in ogni settore, le notizie davvero importanti sono tenute occultate al mondo e agli stessi ricercatori che impazziscono nel far quadra i conti e che quindi devono far ricorso a inspiegabili dogmi appositamente ideati.

      Come hai ben detto tu Ghigo, scoprire la verità significherebbe far crollare tutte le ricerche mondiali fatte sino ad oggi e quindi la verità non è più importante di salvare la faccia scoprendo gli altarini.
      Ecco alcuni articoli interessante in materia : http://compressamente.blogspot.it/2016/10/la-gravita-e-il-pensiero.html - compressamente.blogspot.it/2016/10/il-futuro-della-fisica-e-tutto-italiano.html

      Ti seguo sempre, buon proseguimento e buone cose.

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  2. Si rischia di precipitare in un vortice che annulla la parte più incontaminata dell'essere umano...leggendo tante notizie non vere e si correrebbe il rischio di annullare anche una possibilità di credere in chi lotta per dimostrare le falsità più che le stesse verità!

    C'è un pezzo di verità però che portiamo dentro e non siamo disposti a barattarla per un like o come un like...



    Se si spegnesse per un solo giorno tutto ciò che è diventato e alimentato dalla luce artificiale...ognuno di noi accenderebbe la sua luce interiore ,e scoprirebbe un nuovo mondo!

    Lei mi sente Marcello vero...so perfettamente che sente!

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    1. Ciao L.(?) certo che ti sento... spegnerei quell'interruttore per settimane, mesi, tanto c'è bisogno di ritrovare la vera luce nonchè la nostra vera natura.
      Fai una buona vita. :-)

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  3. Ciao Marcello(?)...
    Non è la domanda su chi siamo il dubbio...ma è la certezza di cosa "sentiamo" verità!

    Avrai compreso che non mi riferisco a te su quello "spegnere l' interruttore ".... A te era solo riferito il sentire...

    Ti riporto un pezzo di verità che conosci...e che conosco.

    "....non tornerai indietro, hai compreso l'essenza della vita cioè che tutto dipende da noi, da come lo affrontiamo.
    Gli eventi negativi capitano sempre, ma sappiamo ormai bene a cosa servono: a farci elevare ulteriormente nella nostra semplicità e gioia di vivere.
    Sarebbe opportuno per ognuno di noi comprendere nel momento del bisogno (l'evento negativo) che ci troviamo di fronte ad una sfida che già sappiamo che vinceremo e che ci migliorerà vivendola come riteniamo giusto.
    Quando si seguono le regole naturali dell'armonia interiore tutto è possibile."

    Ecco dove sento di riconoscerti!


    Prima di arrivare a questo però tu eri un dormiente ,come lo ero io, e lo sono ancora in tanti...poi un giorno hai fatto spazio al tuo maestro interiore...:Cuore e hai trovato la sua amica maestra Consapevolezza!

    Che alleati!!!

    Buone cose a te!





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