giovedì 12 gennaio 2017

Muovetevi secondo il vostro ritmo interiore

MUOVETEVI SECONDO IL VOSTRO RITMO INTERIORE
Ho perso molto tempo cercando di capire dove sbaglio. Sembra che ci sia un mucchio di cose interessanti, molta gente interessante, ma dopo ogni incontro/progetto, invece di sprizzare l’energia, io giaccio quasi esanime. Poi ho trovato la risposta: tutto dipende dal ritmo interiore.

Spesso pianifichiamo così la nostra giornata: prima il lavoro, e in mezzo a questo, ci sono delle piacevole pause per se stessi (riposo, sonno, piccoli svaghi).
Invece, serve il contrario. Prima ciò che chiede il vostro ritmo interiore, quelle piccole cose che non sappiamo valutare per ciò che sono, e solo dopo, le cose “importanti” e “da adulti”.

Sedetevi e scrivete una lista di ciò che vi dà forze; qualsiasi cosa, è tutto importante.
- 20 minuti per un forte tè o caffè con un dolcetto?
- Una passeggiata nel parco?
- 10 ore di sonno?
- Un bagno con tanto di schiuma?
- I giochi con il gatto?
- 2-3 ore di totale silenzio?

Queste cose vi danno le vostre risorse.
Non cercate di farvi stare dentro gli stereotipi, tipo “dormo 8 ore e devo riuscire a riposare in 8 ore”; non dovete niente a nessuno, e se siate fatti in una certa maniera, siete fatti così.

A questo punto prevedo le obiezioni: e certo, e se devo lavorare secondo gli orari, cosa posso fare? Tutti questi consigli dei creativi con il grafico di lavoro libero... e poi ci sono degli incontri in famiglia, e poi si deve andare dal medico , ecc.
Vi deludo: anch’io lavoro molto, fino a 12 ore, e per includere nei miei orari le cose che mi procurano le risorse, mi sono serviti anni.

Se non vi permettete lo spazio personale, i sentimenti e le emozioni che generano le risorse, prima o poi soffocherete e smettete di trarre il piacere anche da un lavoro appagante.

In realtà, è tutto semplice.
Scegliete 2-3 cose che vi piacciono più di tutto. Per esempio, il caffè al mattino. Andare in campagna una volta alla settimana e un ora di lettura dei blog interessanti.
“Che posso fare per avere queste tre cose tutti i giorni?”
“Che devo fare per stare in mezzo alla natura tutte le settimane? Devo cercare un bosco? O mi basterà un parco? Devo dare un appuntamento di lavoro in un parco? O forse, mi basterà un cortiletto romantico e pieno di alberi e fiori?”

Non servono grandi cose, all’inizio. Iniziate dalle piccole cose, iniziate a trasformare la vostra vita un uno spazio confortevole e non in una corsa ad ostacoli. Non abbiate paura di sognare di vivere come si vuole.

Vi piace viaggiare? Pensate a questo e ragionate: ok, ma come faccio a guadagnare per poter viaggiare? Un lavoro con trasferte? O apro un’attività on-line e i viaggi faranno parte del mio lavoro per procurare la merce?
Non importa se per raggiungere lo scopo, potrebbe occorrevi molto tempo, l’importante è iniziare a muoversi, e in quale direzione.
Perché?
Perché non avete le risorse infinite. Siete come un piccolo motore, e nessun motore funziona senza un carburante. Mentre noi ci sforziamo di lavorare: con degli sforzi immensi, sospingendoci con “io devo” e “io ce la farò”, con strappi e spesso con un disamore verso ciò che facciamo.
Organizziamoci l’arrivo del carburante – sono quelle cose che ci danno le risorse. Prima questo, poi tutto il resto. E il vostro motorino funzionerà senza problemi.
Iniziamo ora.
 

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