domenica 15 novembre 2015

Frequenze Miracolo

Frequenze Miracolo

Si è scoperto che potenti frequenze sonore furono date alla chiesa molti anni fa per uno scopo profondamente spirituale. La gente che andava a messa, che un tempo si faceva solo in latino, cantava in coro usando l’ antico linguaggio, in questo modo si creava una vibrazione molto potente. 
E’ stato appurato che il latino è un linguaggio che passa attraverso tutte le forme di pensiero limitate, e in livelli più profondi del subconscio ha accesso a conoscenze che vanno oltre le nostre credenze. Tramite questi canti e le loro tonalità speciali, venivano impartite enormi benedizioni spirituali durante le messe religiose. Secondo il prof. Willi Apel, l’orgine di quello che oggi chiamiamo “Solfeggio” è nata da un inno medievale dedicato a Giovanni il Battista, le prime sei righe della musica dell’inno iniziano sulle prime sei note della scala che allora aveva una forma di esacordi (sequenza di sei toni). La prima sillaba di ogni riga veniva cantata a una nota di un grado più elevato della precedente. La scala di Solfeggio quindi in origine era composta da solo 6 note: UT, RE, MI, FA, SO, LA. “Ut” venne in seguito sostituito da “Do”, fu aggiunta un’ ulteriore nota “SI” che in seguito venne anch’essa cambiata in “TI”.

Questi cambiamenti hanno significativamente alterato le frequenze cantate dalle masse, alterazioni che hanno di conseguenza indebolito l’impatto spirituale degli inni della Chiesa. Poichè la musica ha una risonanza matematica, le frequenze sono in grado di ispirare spiritualmente l’ umanità ad essere più “simile a Dio”, l’ aver cambiato l’intonazione dei cori e la frequenza sonora ha alterato il pensiero collettivo e favorito un’allontanamento dell’ umanità da Dio. In poche parole, ogni volta che oggi cantiamo o ascoltiamo un salmo, è musica per le nostre orecchie, ma era stata concepita e creata per essere musica per la nostra anima, o se vogliamo, per l’orecchio “segreto”. Così cambiando le note alte, le matrici di pensiero positivo e di benessere sono state soffocate.

Il dottor Joseph Puleo e il dottor. Leonard Horowitz, autori del libro “Healing Codes for the Biological Apocalypse ” sono stati fra i primi a dedicarsi all’apprendimento dei benefici fisici conseguiti dall’ascolto delle frequenze armoniche, individuando con uno studio approfondito sulla numerologia, la prima serie di 6 toni, successivamente completarono la scala di solfeggio aggiungendo alla lista altri 3 toni. Il dottor Puleo era una persona estremamente scettica, e non realmente coinvolto in “cose spirituali”. Tuttavia, che lo volesse o no, sembra che sia stato scelto per portare un messaggio di estrema importanza, soprattutto per il tempo in cui viviamo, attraverso una serie di visioni e di visite da parte di messaggeri celesti ricevette i nuovi codici di guarigione. È l’inizio di una nuova scienza, la Cimatica, che studia le onde e i suoni che creano forme geometriche armoniose. I suoni e la luce saranno gli strumenti delle medicina del futuro.
I suoni che posseggono queste frequenze hanno un potere straordinario sulla fisiologia umana grazie appunto alla forma che accoglie informazioni coerenti alle leggi della creazione universale. Si pensa anche che il segreto dei toni Solfeggio presumibilmente rappresenti le frequenze sonore che sono state utilizzate per creare l’ Universo (Dio creò il mondo in sei giorni, e si riposò il settimo).

Detto ciò, invece molte persone provando queste frequenze benefiche, ne sono entusiasti e trovano grandi miglioramenti nei loro stati di salute. Ma vediamo che frequenze sono e da dove vengono:
396 HZ – liberi dal senso di colpa e ansia

417 HZ – Cambiamento, lasciare andare il passato

528 HZ – Riparazione e armonizzazione DNA

639 HZ – Apertura e connessione nei rapporti umani

741 HZ – Stimolare il risveglio interiore

852 HZ – Ritorno all’ordine spirituale

Soprattutto la frequenza di 528 Hz è molto ricercata ed apprezzata, in quanto purificatrice del DNA, che con tutti gli inquinamenti a cui siamo sottoposti ogni giorno (ultrasuoni, infrasuoni e onde elettromagnetiche varie) è un vero toccasana per la longevità, inoltre 528 Hz è anche chiamata frequenza Miracolo, in quanto basata anche sulla matematica dell’otto, considerando questo numero fondamentale per l’uomo, perché contenuto nel DNA e vicino alla frequenza di Schumann.

La scelta di queste frequenze deriva dalla numerologia, come suggeriva anche Nikola Tesla, per la presenza massiva nell’Universo dei numeri 3, 6 e 9, quindi multipli di 3 (numero mistico per eccellenza). Se provate a sommare le cifre delle frequenze vedrete che sono tutte multiple di tre (es. 528= 5 + 2 + 8 = 1 + 5= 6).
FREQUENZA
NOTA  E  NOME
VALORE NUMERICO
396
UT (ut queant laxis)
3+9+6=18, 1+8 = 9
417
RE (resonare fibris)
4+1+7=12, 1+2 = 3
528
MI (mira gestorum)
5+2+8=15, 1+5 = 6
639
FA (famuli tuorum)
6+3+9=18, 1+8 = 9
741
SOL (solve polluti)
7+4+1=12, 1+2 = 3
852
LA (labii reatum)
8+5+2=15, 1+5 = 6
Anche le tre frequenze aggiunte più recentemente sono sempre nella stessa forma numerica delle 6 note appena descritte:
174 (1+7+4 = 12 1+2=3) 285 (2+8+5= 15 1+5=6) 963 (9+6+3=18)

Da questo link potete scaricare le frequenze miracolo: Mutate Mente ( vi consiglio il formato wma non l’mp3)
Le frequenze benefiche sono presenti nella nostra cultura musicale sacra e classica, come nel canto Gregoriano o nella musica di Mozart, date le loro caratteristiche di equilibrio e sfruttamento di armoniche naturali della voce e degli strumenti musicali.

La proporzione aurea, descritta da Leonardo da Vinci nel suo Codice e nell’Uomo Vitruviano, è alla base della scelta di queste frequenze benefiche come anche delle proporzioni umane, in particolare nella conformazione del padiglione auricolare.
Lo studio della Cimatica ha portato alla scoperta di come il suono può influenzare la materia, creando disposizioni geometriche regolari di materiali inerti, o persino nella cristallizzazione dell’acqua, come scoperto da Masaru Emoto e dell’I.H.M Research Institute giapponese.
Tutte queste ricerche ed esperienze sono alla base della scelta di queste particolari frequenze curative, che possono influire positivamente persino sul nostro DNA. Si è scoperto infatti che il corpo umano è dotato di speciali ricevitori di frequenze energetiche,che influenzano o sono influenzate dall’ambiente in cui siamo.
In particolare un esperimento ha permesso di stabilirlo: immergendo il DNA umano in un contenitore con elettroni, si è notato che questi si dispongono nella forma del DNA, e che una volta rimosso, essi tornano nelle posizioni inizali.
Le ricerche si spingono oltre, arrivando a ipotizzare una struttura ricevente di onde superiori nell’essere umano, che consiste in 64 piccole antenne contenute nel DNA, ma solo 20 di queste sarebbero normalmente funzionanti, mentre le altre rimangono assopite e non ci permettono di sfruttare le nostre potenzialità.

Bruce Lipton, nel libro La biologia delle credenze, ci dice che sono le emozioni a giocare un ruolo fondamentale in questo equilibrio di ricevitori energetici superiori, accendendoli o spegnendoli in funzione della negatività o positività. Ad esempio un’emozione negativa come la paura, agisce solo sulle basse frequenze, attivando le antenne inferiori, mentre l’amore può stimolare una ricezione energetica superiore.
A questo proposito faccio presente che uno degli obiettivi delle discipline come lo yoga insistono sulla consapevolezza e sul controllo delle emozioni negative. Oppure gli insegnamenti di Gesù e Buddha ci spiegano che l’amore e la compassione avvicinano a Dio, a testimonianza di quanto la conoscenza degli effetti di questi ricevitori energetici superiori, faccia da sempre parte degli insegnamenti dei maestri delle varie scuole.

Accordatura a 432 Hz
Il diapason a 432Hz,frequenza coincidente a molte diffuse nel nostro corpo e nella natura, risulta molto più piacevole e tocca con maggior precisione i punti sensibili del nostro cervello rispetto al diapason, ormai universale, a 440Hz. Alcuni credono che alle spalle dell’intonazione universale a 440Hz vi sia quasi una cospirazione, l’ascolto forzato a questa frequenza, che rende il suono più freddo, meno chiaro e innaturale incrementa l’aggressività nell’uomo ed il primo ad accorgersene è stato Josep Goebbels che durante la seconda guerra mondiale ne introdusse l’uso presso le bande militari dell’esercito tedesco.

Dunque nell’ultimo decennio si continua a parlare di “Rivoluzione Omega”, ovvero un “pitch shifting” universale verso l’accordatura a 432Hz degli strumenti musicali e l’intonazione dei software.Nella storia è noto che sia le civiltà mesopotamiche, che gli antichi egizi e i greci accordassero i propri strumenti a questa frequenza, mentre con l’avvento della cristianità nell’impero romano questa frequenza è stata posta al bando. Più recentemente è contemplabile il caso della lettera del 1884 da parte di Giuseppe Verdi, inerente un dibattito su un diapason armonico a 432Hz a discapito di un diapason a 440Hz, mentre al giorno d’oggi a sostenere questo cambiamento vi sono personaggi come il leader dei Rolling Stones Mick Jagger e lo studioso Ananda Bosman.

Quest’ultimo ha condotto ricerche su questo fenomeno a partire dalla creazione delle piramidi-mandala tolteche, alla cimatica, alla successione di Fibonacci o ad una sorta di nuova geometria (dove i dodecaedri racchiuderebbero, attraverso determinate formule, numeri e proporzioni pari numero 432).
Fonti: Mutate Mente

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