Sai che noi italiani siamo il popolo che più di tutti al mondo beve
acqua imbottigliata in contenitori di PET (polietilene tereftalato)?
Devono
proprio averci messo il cervello in standby o in ipnosi profonda perché nessuno
ci racconta la verità.
Il Professore Silvano Monarca, Docente del Dipartimento di Igiene e sanità
Pubblica dell'Università di Perugia getta l’allarme. Puoi scoprire come te la raccontino
sulla innocuità dei contenitori in PET per acque minerali. Pare rilascino di tutto: acetaldeide,
formaldeide, antimonio, bisfenolo A, tutti composti mutageni e cancerogeni.
Si tratta di un grande mercato di privatizzazione dell’acqua che deriva dal fatto che il 46%
degli italiani non si fida di utilizzare l’acqua dal rubinetto. Oggi il consumo
medio annuo pro capite di acqua minerale in Italia è di 191 litri: un
vero grandissimo business! L’acqua
minerale costa oggi 500 volte il prezzo dell’acqua potabile proveniente
dal rubinetto.
Non
da sottovalutare inoltre lo
smaltimento dei packaging di plastica che produce un impatto
ambientale drammatico 5 miliardi di
bottiglie all’anno finiscono in discarica. Una bassissima
percentuale di plastica viene combusta per pirolisi e riciclata con altissimi
costi e relativo inquinamento ambientale. Tra le bottiglie da collezione
esistono persino i cult: 12 euro a bottiglia per un litro d’acqua che proviene
dalla Groenandia.
Vanadio, arsenico, boro, naftalene , tertacloroetilene…non si sa più cosa i NAS non
abbiano trovato in alcuni lotti di bottiglie d’acqua.
Attento
anche alle acque demineralizzate carenti di calcio e magnesio e basso grado di
durezza perchè non sono salutari da bere.
Anche
il residuo fisso (contenuto di solidi dopo evaporazione ed essiccamento a 180°
) di molte acque minerali tanto decantate è spesso molto al di sopra del
valore consigliato.
Ti ricordo che siamo fatti di acqua e che un uomo adulto di 70
kg è composto da 40 Kg di acqua (il 60%!). Inoltre l’acqua è fondamentale
per ogni reazione biochimica e dovremmo tutti sapere che un litro e mezzo di acqua è fondamentale sia
assunto ogni giorno con la dieta.
Ma quale acqua si deve bere? Beh, ti devo dire che non mi fido completamente
del rubinetto (avrei voluto fidarmi evitando di acquistare acqua in bottiglie
di vetro) e nemmeno mi fido dei depuratori, dei filtri e
delle caraffe filtranti. Comunque al limite meglio il rubinetto che
l'acetaldeide.
Alla fine ti confesso con dispiacere che ho deciso di bere:
-
acqua in contenitori di vetro
-
acqua non oligominerale
-
acqua contenente magnesio e fluoro
al limite:
-
piuttosto che l'acqua in contenitori di PET è meglio l'acqua del rubinetto. Ammesso che l'acquedotto non sia contaminato con
arsenico, batteri e quant'altro.
Che
dire delle bottiglie di bio-plastica?
Non mi fido delle bottiglie di bio-plastica. Pare che la decomposizione della
molecola dell’acido polilattico (PLA), di cui è composta la bioplastica,
rilasci metano e anidride carbonica, che a quanto mi risulta sono
tossici, specie se la bottiglia è sottoposta al sole.
Considerando che l’industria della bioplastica prevede una necessità di diversi milioni di ettari di terreni coltivabili entro i prossimi quattro anni, il futuro bio di questo settore mi lascia molto inquieto.
Considerando che l’industria della bioplastica prevede una necessità di diversi milioni di ettari di terreni coltivabili entro i prossimi quattro anni, il futuro bio di questo settore mi lascia molto inquieto.
Urge
bloccare la privatizzazione selvaggia dell'acqua migliorando la qualità dell'acqua
pubblica e prevenendo la volontaria o colposa contaminazione delle falde.
Non
bevo alcolici, non fumo, non mi drogo e quindi un sacrificio economico
quotidiano penso sia utile.
L’acqua
è realmente la vita, l’antinvecchiamento, la salute.
Considero
ora l’importanza dell’acqua per nutrire i nostri batteri intestinali, il tuo e
mio amato microbiota. Link
1 . Questi microrganismi hanno bisogno di acqua e quindi anche per
loro la nostra amata H2O non è soltanto un solvente, ma un nutriente biologico
fondamentale. Non voglio tediarti, ma i
batteri intestinali del tipo bifidobatteri ( il microbiota buono) producono un
enzima β-fructofuranosidase
che scinde l’inulina ricavando fruttosio con il quale i batteri buoni si
nutrono e si accrescono. Link 2 Link 3 . Questo
passaggio avviene tramite idrolisi, cioè scissione di molecole complesse
con l’ausilio della sempre indispensabile acqua.
Considero l’acqua un farmaco, un fondamentale nutriente
biologico e non solo un solvente. Per fortuna questa meraviglia della natura non è
inseribile nella attuale farmacopea, altrimenti ce la venderebbero in gocce o
in pillole.
Non da ultimo l’acqua è memoria spirituale che archivia nel DNA le
impronte indelebili (samskara) della nostra più antica storia filogenetica e
Universale.
Stimo infinitamente il genio del Nobel (2008) L. Montagneir che avvalora la memoria dell'acqua
e l'omeopatia medica disciplina
in cui credo fortemente e che abbino all'ipnosi ogni giorno nella mia pratica
clinica. Link
4 . Grazie Luc per il tuo coraggio che non teme come me la lapidazione
della casta "scientifica".
Mi ha rattristato moltissimo leggere che Masaru Emoto viene definito
da Wikipedia uno pseudoscienziato con un tono dispregiativo. Considero questa anima illuminata un grande faro dell’umanità ed un
ispirato pioniere dei segreti della memoria e della morfologia dei cristalli di
questo elemento capace di percepire le frequenze dello spirito e disporsi
strutturalmente di conseguenza.
La memoria dell’acqua ricorda; il nostro DNA/ANIMA ricorda ed è questa miniera di
impronte ( samskara) che
l’ipnosi medica regressiva evocativa è in grado di evocare
Esiste una akasha, un archivio di vita e di vite che è possibile
rievocare tramite la trance.
Non
ho mai avuto paura di percorrere con fede il solitario cammino della ricerca
spirituale nonostante le critiche e le scomuniche. E come l’acqua mi auguro di
trovare sempre una via di percorrenza e di ricongiunzione con la Sorgente. Tra mille anni la scienza scoprirà che è l’acqua
del nostro DNA è la madre e la memoria delle nostre precedenti vite.
Domande:
che acqua bevi? Preferisci l’acqua in bottiglie di plastica? Ti fidi del
rubinetto? Come mai gli italiani sono primi al mondo nel consumo pro
capite di acqua minerale in bottiglia? Per caso sono in ipnosi da marketing?
Credi nella memoria spirituale dell’acqua?
Buona
Vita Angelo Bona
Buongiorno, mi puo' dire quali marche di acqua beve in bottiglie di vetro?Grazie. Condivido tutto il suo discorso, ho anche svolto con mia figlia un esperimento sulla memoria dell' acqua.
RispondiEliminaNon sono in grado di consigliarti acqua imbottigliata in vetro, io bevo solo quella del rubinetto, da sempre.
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