martedì 6 maggio 2014

QUALI SONO LE IMPLICAZIONI DEL DMT?



L'esperienza col DMT resta uno degli enigmi più sconcertanti e sorprendenti della scienza moderna. I regni che si aprono sono talvolta descritti come 'stupefacenti', 'incredibili' e anche 'impossibili'. Quasi tutti gli psiconauti che utilizzano DMT hanno avuto la sensazione che ciò che avevano incontrato non erano solo mere 'allucinazioni' o materiale dal subconscio.

Alcune delle idee più comuni su quello che potrebbero essere sono esposte qui di seguito da un estratto da Psychedelic Monographs and Essays: "Sebbene le allucinazioni geometriche che si sperimentano sotto l'influenza del DMT siano di per sé sufficienti a richiamare l'attenzione tra gli studiosi delle sostanze psichedeliche, la parte davvero interessante dell'esperienza è l'evidente contatto con esseri alieni.

Dal momento che alcuni potrebbero sentirsi riluttanti ad ammettere l'eventuale esistenza di esseri alieni che entrano in contatto con esseri umani sotto l'effetto del DMT, dovremo prendere in considerazione tutte le ipotesi che potrebbero spiegare le osservazioni, o almeno, essere coerenti con esse.

Molte domande possono essere distinte. In primo luogo, vi è la questione della realtà indipendente dalle entità. Soggetti riportano esperienze di contatto e di comunicazione degli esseri la cui esistenza al momento in cui ciò avviene sembra evidente.

Queste esperienze non sono descritte come sogno. Se le entità hanno una esistenza indipendente dai soggetti sotto l'influenza del DMT, ciò significa che un regno di vita è stato scoperto e che esso è molto diverso da quello che consideriamo reale e che la maggior parte di noi assume essere come l'unico mondo reale.

Tale scoperta di "una realtà separata" dovrebbe sovvertire direttamente le fondamenta della moderna visione occidentale del mondo. (…) Culture precedenti e culture non occidentali hanno una più ampia visione della portata della realtà.
In secondo luogo, indipendentemente dal fatto che le entità esistano o non abbiano esistenza oltre l'esperienza del soggetto, come vengono viste e cosa fanno? Cosa sta accadendo, per esempio, quando alcuni soggetti riportano di aver visto migliaia di queste entità contemporaneamente?

Ancora più interessante è il fenomeno della comunicazione, o tentata comunicazione, che molti soggetti riportano. Alcuni soggetti riferiscono anche di aver visto le entità comunicare fra loro, in una sorta di scambio reciproco - ma di cosa?
In terzo luogo, la questione può essere affrontata dal punto di vista della neurofarmacologia. Che cosa sta succedendo quando le molecole di DMT entrano tra i neuroni del cervello, provocando il funzionamento di quello che sembra soggettivamente essere un mondo radicalmente diverso?


Elencate di seguito vi sono otto interpretazioni suggerite delle esperienze col DMT che implicano risposte (vere o false) per alcune o tutte le questioni sollevate in precedenza.

1) Non vi sono entità aliene: si tratta di un'allucinazione meramente soggettiva. Lo stato provocato dal DMT può essere interessante, anche estremamente interessante, ma in realtà non esistono entità aliene da trovare.

2) Il DMT fornisce l'accesso a una porta parallela o altra dimensione, una realtà davvero alternativa, abitata da entità intelligenti che fanno (secondo le parole di Terence McKenna) "un'ecologia delle anime".
3) Il DMT consente la consapevolezza dei processi a livello cellulare o addirittura a livello atomico. (...) Potrebbe anche essere una presa di coscienza dei processi della meccanica 1 / 2 Quali sono le implicazioni del DMT?  quantistica a livello atomico e subatomico.

4) Il DMT è, forse, un neurotrasmettitore del cervello rettile, e delle parti rettiliane del cervello dei mammiferi. Inondando il cervello umano col DMT, le parti più antiche del cervello rettile cominciano a dominare la coscienza, con un conseguente stato di consapevolezza che appare del tutto estraneo (e talvolta molto spaventoso) alla mente scimmiesca.
5) Una specie intelligente non-umana creò gli esseri umani attraverso la modificazione genetica e poi si ritirò, lasciando dietro di sé metodi biochimici per contattare loro. Le triptamine psichedeliche sarebbero le chiavi chimiche che attivano alcuni programmi nel cervello umano che sono stati messi lì intenzionalmente da questa specie aliena.

6) Il regno a cui il DMT fornisce l'accesso è il mondo dei morti. Le entità sarebbero anime o personalità dei defunti, che conservano un certo tipo di vita e la capacità di comunicare. Il regno delle anime morte, comunemente accettato da culture e società diverse da quelle del moderno Occidente, è ora accessibile tramite il DMT.
7) Le entità sarebbero esseri provenienti da un altro tempo che sono riusciti a padroneggiare l'arte del viaggio nel tempo, non in un modo che permette la materializzazione, ma in un modo che consente loro di comunicare con esseri coscienti come noi.

8) Le entità sono extraterrestri o una specie extra dimensionale, mandata a mettersi in contatto con organismi come noi che sono in grado di manipolare il sistema nervoso in un modo che permette la comunicazione.
fonte: www.dmt-nexus.com 
DMT Alien
http://sguardinellogos.blogspot.it/2012/06/quali-sono-le-implicazioni-del-dmt.html 

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