giovedì 24 aprile 2014

LA MIGLIORE PALESTRA E' LA MADRE TERRA

LA MIGLIORE PALESTRA E' LA MADRE TERRA

Se lasciamo che la malattia segua il suo naturale decorso, senza interventi farmacologici, permettiamo all’organismo di allertare le sue difese, di decifrare la natura degli intrusi, e organizzare un piano tempestivo di contro offensiva, tale da sconfiggere e dissuadere il nemico da futuri attacchi. 
I farmaci in genere, e il loro continuo uso, tendono ad atrofizzare le strategie di contrasto dei nostri anticorpi, per ridurli a spettatori passivi di un conflitto che li mortifica nella loro funzione primaria di difesa, fino a indurli all’auto soppressione per conclamata inattività.
Qualsiasi cosa che prima non c’era e poi compare, contiene la possibilità intrinseca e logica di regredire fino ad essere riassorbita completamente.
La comparsa di tumori nel nostro organismo, è il segnale che ci allerta di uno stile di vita inadeguato, di un habitat contaminato, e ci mette in guardia dal perseverare in comportamenti a rischio, pena la possibilità di dovere soccombere alla patologia. 

I tumori, come sono venuti, così se ne possono andare; regredire e sparire.
Dipende tutto da noi; dalla nostra capacità di comprenderne le dinamiche, i motivi scatenanti, e dal grado forza di volontà che mettiamo in campo con la determinazione di vincere la battaglia.
Ci sono due lupi in ognuno di noi. Uno è cattivo: vive nel buio, e si alimenta di caos, di cose effimere, di dipendenze, di menzogna, di sostanze chimiche, e di radiazioni.
L'altro è il lupo buono: vive nella luce, e si nutre di natura, di spazi aperti e incontaminati, di pace, di amore e di fede.
Quello che nutriamo di più, vince la battaglia della vita.
Così, dobbiamo attenerci ad una dieta che conforti tutti gli organi del nostro corpo, e praticare  con metodo e continuità il “movimento motivato”, che è alla base di una vera salute fisica e mentale, ed il solo che ci consente di espellere tutte quelle tossine che nel tempo abbiamo immagazzinato all’interno del nostro organismo causa sedentarietà – e che sono la causa prima di ogni patologia invalidante. “Motivato”, perché ogni sforzo fisico per produrre i suoi migliori benefici, deve contenere un intrinseco scopo dettato dal bisogno, dalla passione, dalla conquista, e non può essere fine a se stesso

E in questo caso, la migliore ”palestra” è la Madre Terra e la vita all’aria aperta. Uno spazio dove ogni nostro sforzo si fa medicina, dissodando, seminando, raccogliendo, dove le nostre braccia sono l’estensione del divino, attraverso il quale il Mistero, manifesta tutto il suo miracoloso potere, restituendoci armonia, salute e felicità.
Concepire uno stile di vita congruo con la natura umana, non significa ribaltare in un “purismo integralista e settario” tutte le nostre vecchie abitudini di un tempo, ma armonizzarle, equilibrarle, al punto da soddisfare anche quella parte di noi (lo zoccolo duro), che è meno propensa al cambiamento. Anche ciò che in parte riteniamo nocivo, ha una sua intellegibile funzione, che va considerata.
GJTirelli

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