giovedì 12 giugno 2014

Mentre le aziende biologiche sono in crisi, la Monsanto incrementa i suoi già abnormi profitti

Un generale in pensione ci ha confermato che la geoingegneria clandestina è un affare lucroso, soprattutto per multinazionali agro-alimentari e le aziende farmaceutiche: sono, infatti, stipulati dei contratti tra militari, compagnie aeree civili da un lato, e potenti società dall'altro, ora per convincere obtorto collo gli agricoltori ad usare sementi transgeniche in terreni contaminati dai metalli, ora per diffondere patologie. Si notino le pubblicità che, ad ondate, promuovono farmaci contro le micosi, contro le allergie etc. L'articolo che proponiamo denuncia la crisi delle aziende biologiche negli Stati Uniti: esse tentano di sopravvivere, nonostante una normativa vessatoria e combattendo condizioni climatiche e del suolo avverse. Il biologico ha le ore contate anche in Europa?

Gli agricoltori biologici ed il nostro vettovagliamento alimentare corrono un enorme rischio, dovendo fare i conti con il governo statunitense e con le scie chimiche. Le scie chimiche sono agenti chimici o biologici deliberatamente dispersi nella biosfera per una molteplicità di scopi. Questi composti inquinano il suolo, l'acqua e l'aria, minando la salute di uomini, animali e piante.


Aspettate! La Monsanto ha brevettato delle sementi che resistono a condizioni meteorologiche e pedologiche estreme, garantendosi dei giganteschi introiti, mentre le aziende che producono frutta ed ortaggi biologici sono in forte difficoltà.

I semi transgenici della Monsanto sono appositamente progettati per crescere in terreni che contengono alte concentrazioni di alluminio. L'alluminio è uno degli ingredienti principali delle scie chimiche. Se questo avvelenamento continuerà, la vera agricoltura biologica diventerà impraticabile in un futuro non molto lontano. Quando l’alluminio inquina il suolo e l’acqua, uccide le colture. Negli esseri viventi provoca malattie!

Il problema con le scie chimiche è che ciò che va su, prima o poi deve venire giù. Le piante sono particolarmente sensibili all’impoverimento ed alla contaminazione dell’humus. E’ un problema serio che si riflette sull’alimentazione.

I semi transgenici della Monsanto sono stati sviluppati per sopportare condizioni climatiche estreme, alte concentrazioni dii sale e di metalli pesanti (bario, alluminio, stronzio, manganese, cadmio, ferro, nichel etc.). Abbiano un'ulteriore prova che il diabolico esecutivo statunitense e le spaventose multinazionali agro-alimentari controllano la produzione e l’approvvigionamento delle derrate.
Buon appetito! Il veleno è servito!

Fonte: geoengineeringwatch

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